Le Campionesse d’Italia del Brescia e le giocatrici della RES Roma…oggi hanno fatto 13 e sono lassù in testa alla classifica con un punto di vantaggio sulle colleghe bergamasche del Mozzanica che stanno premendo alle loro spalle in modo sempre più convinto…!
E’ stata quella di oggi una giornata dove, a fronte di 4 incontri molto equilibrati nel risultato ed anche in parte nel gioco, ce ne sono stati due terminati con due goleade ESAGERATE…mentre, per quanto riguarda le marcatrici, si sono avute tre triplette (TARENZI-GABBIADINI-PIRONE) e un poker della bomber veronese e della Nazionale Italiana: Patrizia Panico.
Tre le vittorie interne, due esterne ed un pareggio, mentre Orobica-Torres è stata rinviata al 2 Dicembre per l’impegno in Champions della Torres contro il fortissimo Francoforte…e qui ci sta bene un “GRANDE in bocca al lupo” per le ragazze rosso blu!

La partita più importante è stata giocata al San Marcellino fra il Firenze rivelazione e un Tavagnacco avvezzo all’alta classifica da molti anni. Due squadre, quelle viste oggi in campo, che hanno offerto bel gioco e diverse occasioni da goal : finisce 1-1, ma le reti potevano essere molte di più! Sono le ragazze gigliate che cominciano con più convinzione il match con Rinaldi che impegna la difesa friulana; poi si vede in avanti il Tavagnacco con Sardu e Zuliani e con una punizione di Brumana. Al 30’ passa il Firenze: Vicchiarello serve Razzolini che lancia Rinaldi, la bomber viola non ci pensa due volte e con un forte tiro supera Blancuzzi! Il tempo termina con una gran parata di Matsubayaschi su un bel colpo di testa di Frizza. Nella ripresa Guagni “si mangia” un goal già fatto ma anche Blancuzzi ci mette del suo…Al 62’ arriva il pareggio: Blancuzzi atterra Camporese in piena area e Parisi non si fa intimorire dalla numero uno nipponica e realizza il conseguente rigore. Sul finire dell’incontro, prima Rinaldi e poi Camporese falliscono la rete del KO per le rispettive squadre….e per non farsi mancare nulla l’incontro termina con un clamoroso palo di Nocchi…ma va bene così!
Come si può commentare una partita terminata 1-11 per il Verona contro il Cuneo? ... Solo elencando le reti…
Al 12’ Panico su cross di Gabbiadini, al 18’ pareggia Franco per le piemontesi, che raccoglie una palla terminata sulla traversa dopo un tiro di Librandi. Dopo due minuti arriva il primo dei quattro goal odierni di Patrizia Panico con un preciso colpo di testa; al 27’ la rete di Sipos, che infila il pallone alle spalle di Asteggiano. Un minuto dopo il goal di Maendley porta a 4 le reti delle friulane. Al 41’ e al 43’ arriva la doppietta di Gabbiadini. Nella ripresa al 57’ è ancora Panico che porta a 7 le segnature del Verona, poi l’ottava rete con Gabbiadini e nei dieci minuti finali Panico, Bonetti e Gelmetti chiudono l’incontro” incubo” per il neo promosso Cuneo!
Altra goleada shock…servita sul campo delle Campionesse del Brescia contro il malcapitato Pink Sport Time che viene sommerso per 8 reti a 0!
Anche qui quindi non c’è molto da dire sull’andamento a senso unico dell’incontro se non sottolineare la tripletta della biondissima e bravissima Tarenzi e le doppiette di Rosucci e Girelli…che trasformano un rigore a testa, mentre Prost completa l’opera segnando l’ottavo sigillo bresciano!
Il pallone oggi se lo porta via PIRONE e penso che la Società romana abbia apprezzato…, senza nulla obiettare, il “furto” finale dell’assoluta protagonista della partita, che ha visto la Res Roma superare il Como, con il risultato di 3-1, confermandosi così in testa alla classifica in compagnia del Brescia Campione.
Al 3’ calcio di punizione di Nagni, sullo spiovente si avventa Pirone che con un bel tiro porta in vantaggio la Res Roma! Le ragazze di Melillo insistono in avanti e costringono il Como sulla difensiva, e Nagni, Pirone e Ciccotti non sfruttano altre occasioni per il raddoppio, mentre Cortesi ed Erba, in contropiede, cercano di arrivare nei pressi di Pipitone, ma sono ben controllate dalla difesa giallo rossa.
Ad inizio ripresa arriva il raddoppio di Pirone che, in agguato al limite dell’area, coglie al volo un’incertezza della difesa comasca e con un delizioso pallonetto supera Piazza. Il Como è allo sbando e dopo soli due minuti Pirone fa il suo tris personale con un tiro al volo dai venti metri che “riscalda le mani” al folto pubblico presente oggi allo stadio! Dopo un palo di Nagni, mister Melillo manda in campo prima Simonetti, poi Pittacchio e Marzi per Coluccini, Nainggolan e Colini, tuttavia con questi cambi la partita rimane sempre nella mani della Res Roma, anche se l’arbitro la “ravviva” giudicando falloso un contatto in area fra Fracassi e Zanini: rigore per il Como che Erba trasforma.
Pipitone, poi, nei minuti finali sventa con bravura una conclusione pericolosa di Ambrosetti …lasciando così il risultato sul 3-1.
Il Mozzanica ottiene tre punti “pesantissimi”.…su un campo “pesantissimo” per la pioggia caduta copiosamente in questi giorni a Pordenone. Forse la partita, anche per questo motivo, non offre grossi spunti di cronaca per quasi tutti i primi 45’ minuti di gioco, se non un velleitario tiro dalla distanza di Daniela Stracchi, uno di Tommasella per il Pordenone ed un tentativo di Scarpellini dalla distanza, ma senza impensierire poi molto i due estremi difensori. La ripresa è più vivace ed il merito maggiore è del Mozzanica che si porta subito in avanti fallendo due facili conclusioni con Mauri e Giacinti. Dopo una facile parata di Ferin su un tiro di Jannella, il Mozzanica si porta in vantaggio al 68’: veloce discesa sulla sinistra di Scarpellini che dal fondo mette il pallone al centro, Mason incorna di testa e mette in rete!
Le ragazze di Nazzarena Grilli vedono l’opportunità di raddoppiare e insistono fallendo un altro paio di opportunità con Mauri e Mason; si arriva così al 74’ quando Cambiaghi, che ha sostituito poco prima Giacinti, con un tiro cross, impegna Ferin che non trattiene la palla viscida per la pioggia, Jannella in agguato nell’area piccola, deposita facilmente in rete. Dopo un bella conclusione di Tommasella, il Mozzanica sfiora la terza segnatura con Cambiaghi…ma il palo respinge!...Finisce con la vittoria bergamasca e con la riconferma del secondo posto in classifica ad un solo punto dalle due capoliste…e la prossima giornata offre un “gustoso” incontro al vertice in quel di Mozzanica dove arriverà la Res Roma!
Linda Tucceri Cimini, fa doppietta personale e così il Rivera di Romagna si aggiudica il derby romagnolo che si apre con una bella conclusione dell’ex Martina Piemonte la sfera sfiora il palo e si perde sul fondo. Subito dopo Mastrovincenzo scalda le mani a Bonaventura, ma la partita non offre poi molte altre opportunità a tutte due le squadre per andare in vantaggio…sino al 45’ quando Fratini si procura un calcio di rigore che Longato non fallisce portando in vantaggio le ragazze di Leandri.
La ripresa inizia con un piglio diverso per merito soprattutto del Riviera che cerca subito il pareggio con alcune occasioni di Pugnali e Petralia, ma occorre arrivare sino al 62’ quando Tucceri Cimini “azzecca” l’angolo giusto della porta di Bonaventura con un tiro dai 30 metri.., un vero eurogoal! Dopo un altro tentativo dalla distanza della stessa Cimini, il San Zaccaria rimane in 10 per l’espulsione di Principi… e il Riviera allora preme sull’ acceleratore, Caccamo fallisce un paio di occasioni prima del raddoppio di Cimini che, ancora con un gran tiro, mette la sfera nell’angolo alto dove Bonaventura non ci può arrivare…Nel finale il Riviera con Caccamo sfiora ancora per altre due volte la rete della tranquillità ed è un palo al 43’che nega questa gioia a Giulia Baldini!
Il 23 e il 27 Novembre la nostra Nazionale si giocherà l’accesso ai mondiali del Canada 2014….; al Bentegodi di Verona(ottima scelta da parte della FIGC..) ci sarà la partita di ritorno…invito tutti gli sportivi ..tifosi… del nostro Calcio femminile a programmare una bella gita a Verona anche se la partita sarà trasmessa in TV…Le NOSTRE ragazze AZZURRE avranno bisogno di tutto il nostro sostegno per superare l’ostacolo olandese e questa volta sarà veramente l’occasione giusta per dimostrarlo!!!

Mario Merati