GRAPHISTUDIO PORDENONE-MOZZANICA-0-2

Reti: Mason al 23’ e Iannella al 29’ s.t.

Gr. Pordenone: FERIN, PIAZZA, MELLA, BERARDO, LATERZA, SCHIAVO, DE VAL (dal 30’ s.t. ZANDOMENICHI), TOMMASELLA, SEDONATI, LOTTO, PIAI. All. Fabio Toffolo. A disposizione: Belgrado, Perin, Manzon, Cimarosti, Libutti, Paroni.

Mozzanica: GRITTI, RIBOLDI, TONANI, STRACCHI, SCHIAVI, LOCATELLI, IANNELLA (dal 41’ GARAVELLI), MAURI, GIACINTI (dal 18’ s.t. CAMBIAGHI), SCARPELLINI (dal 33’ s.t. PIVA), MASON. All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Vignati, Rizzon, Brambilla, Cervi.

Arbitro: Niccolò Panozzo di Castelfranco Veneto; assistenti: Menafra di Udine e Zampieri di Latisana.

Ammonite: Laterza (GP); Riboldi, Locatelli e Cambiaghi (M).

Note: Giornata piovosa e campo pesante. Presenti sugli spalti circa 150 spettatori. Recupero 1’+3’. Migliori in campo: Tommasella (GP) e Scarpellini (M).

Vivaro (PN) – Una pioggia caduta sin dal mattino bagna la gara tra Pordenone e Mozzanica, rendendo pesante ed impervio il manto del campo di gioco delle friulane. Mister Grilli recupera Piva e Schiavi, con la prima che però parte dalla panchina, mentre sulla fascia destra bassa c’è Riboldi come contro il Como. Le padrone di casa possono schierare la migliore formazione con De Val avanzata sulla linea dei centrocampisti.

Il terreno di gioco appesantito dall’acqua rende difficoltose le giocate delle atlete in campo. Per registrare un’azione degna di nota bisogna aspettare il 19’: il Mozzanica conquista un tiro dalla bandierina, sugli sviluppi del quale Stracchi va al tiro da fuori, sparando alle stelle. Al 22’ ci prova da lontano Tommasella, ma il tiro è velleitario e subito dopo risponde Scarpellini centralmente, nessun problema per Ferin. Spinge il Mozzanica, ma le padrone di casa tengono bene e cercano di sfruttare gli spazi per il contropiede. Al 43’Stracchi crossa per la testa di Giacinti che frusta di prima intenzione, ma non trova la porta. Le bergamasche tentano un timido forcing nei minuti finali, ma la prima frazione termina a reti inviolate, nonostante un confuso tentativo di Giacinti, sventato da Laterza a portiere battuto, ma l’azione era viziata da un’ostruzione della stessa n. 9 ospite ai danni del portiere friulano.

Il Mozzanica rientra nel secondo tempo con più velleità e conquista un angolo al primo di gioco, sugli sviluppi del quale Mauri potrebbe andare al tiro da posizione favorevole, ma preferisce il tocco nel mucchio e la difesa friulana rimedia. Al 6’ Scarpellini si conquista una punizione dal vertice destro che la stessa regista biancoceleste calcia sul secondo palo, dove la testa di Giacinti spicca più alta di tutte, ma l’incornata è fuori di un niente. Al 13’ Tonani spara a campanile in piena area, dove al termine di un flipper tra le avanti orobiche e i difensori di casa la palla buona giunge sui piedi di Iannella che calcia troppo debolmente, tra le braccia di Ferin. Le ospiti spingono con forza, collezionando tiri dalla bandierina, ma senza bucare la difesa avversaria. Al 18’ Nazzarena Grilli gioca la carta Cambiaghi, che subentra ad una Giacinti apparsa in difficoltà. Al 23’ il forcing delle bergamasche viene finalmente premiato. Scarpellini fugge sulla sinistra e dal fondo la mette sulla testa di Marta Mason che incorna di tutta forza, gonfiando la rete difesa dall’incolpevole Ferin. Due minuti dopo Mauri ha la palla sul destro dal limite, ma sparacchia a lato. Mason ci prova anche da lontano al 27’, ma debolmente e per la n. 1 friulana la parata è agevole. Cambiaghi scatta sulla sinistra al 29’ recuperando una sfera che sembrava persa e la crossa sul secondo palo, Ferin si lancia sul pallone, ma non trattiene e per Iannella è un gioco da ragazzi metterla dentro. Le ospiti potrebbero triplicare al 37’, ma sul rasoterra ravvicinato di Mason, Ferin d’istinto salva in angolo con lo zampino. Al 39’ si fanno vedere in avanti le padrone di casa con la punizione dalla trequarti di Tommasella che trova la deviazione di Zandomenichi fuori misura. Risponde immediatamente il Mozzanica con l’incornata di Cambiaghi su cross di Tonani che si stampa sul palo. Piva (in campo dal 33’ per Scarpellini) ci prova da fuori area, Ferin si tuffa sulla sua destra e devia in corner. Dopo tre minuti di recupero, con le bergamasche che chiudono ancora all’attacco, il signor Panozzo dice che così può bastare. Il Mozzanica vince e rimane in scia del gruppo di testa, grazie ad un secondo tempo giocato da grande squadra. Domenica al Comunale di Via Aldo Moro, le biancocelesti affronteranno la prima della classe, ovvero la Res Roma, anche oggi vittoriosa sul Como.