Il punto sul campionato di Mario Merati
- Mario Merati
- Stagione 2019-2020
- Serie A News
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La Juventus allunga il passo e tenta una mini fuga, dopo aver superato la Fiorentina approfittando della contemporanea e non preventivata sconfitta del Milan sul campo della Florentia San Geminiano, e ora i punti di distacco sono 5 sul Milan e 6 sulla squadra viola.
La partita più importante si svolge sul campo di Vercelli dove la squadra di Rita Guarino esce meritatamente con i tre punti, in virtù di un ottimo primo tempo e di una ripresa un po’ sofferta, ma dove, pur subendo per lunghi tratti l’iniziativa della squadra viola, non ha corso molti pericoli, anzi è stata la squadra bianconera a sfiorare il raddoppio quando Sembrant ha colto, con un ravvicinato colpo di testa, la terza traversa di serata dopo le due nel primo tempo di Cernoia e Ohrstrom è stata decisiva su una conclusione di Cernoia e su un tiro ravvicinato di Bonansea. La rete del vantaggio di Girelli è arrivata al 6’ quando, su un lancio in area di Gama, la palla svirgolata da Arnth finisce sulla traversa, torna in campo e Girelli con prontezza precede tutta la difesa e di testa la mette alle spalle dell’estremo difensore viola. Ohstrom nel primo tempo è stata decisiva in almeno altre tre circostanze, su due colpi di testa di Girelli e un tiro di Maria Alves. Come riferito, nella ripresa si è vista una Fiorentina più pimpante ed ordinata, anche grazie all’ingresso di De Vanna e Parisi, ma poi, nel concreto, Giuliani non ha effettuato nessun intervento di una certa difficoltà.
La Florentia San Gimignano confeziona il “colpo grosso” della giornata superando all’ultimo minuto il Milan con una rete realizzata dopo una bellissima azione corale di rimessa, iniziata da Martinovic, proseguita da Lotti e da Vicchiarello che mette al centro un pallone dove Kelly precede tutta la difesa e supera Korenciova in uscita.
Nella prima frazione di gioco la partita non ha riservato molti spunti interessanti, le emozioni sono state poche se non un tiro di poco alto di Tucceri e uno di Bergamaschi, ben parato dall’estremo difensore toscano Tamperi. Nella ripresa si inizia subito con un altro ritmo ed al 54’ Valentina Giacinti prima si procura un rigore e poi lo realizza. Pochi minuti dopo nell’altra area è la Florentia ad usufruire di un rigore per un fallo di mano in area di Tucceri che Kelly realizza. Il Milan spinge per arrivare alla vittoria, la Florentia resiste e riparte…sino ad arrivare al 94’ quando trova la rete della vittoria. Un “ideale” abbraccio a Giulia Orlandi che lascia il calcio giocato dopo una brillante carriera.
Pareggio a reti inviolate tra la Pink Bari e l’Empoli Ladies dopo una partita sostanzialmente equilibrata anche se è il Bari che cerca con più insistenza la via della rete durante tutti i 90 minuti e l’Empoli agisce soprattutto con veloci azioni di rimessa. Nella prima frazione di gioco da segnalare una traversa per il Bari di Torres ed una per l’Empoli di Prugna. Nella ripresa ci sono occasioni da una parte e dall’altra, ci provano Acuti per l’Empoli e Honkanen e Novellino per il Bari, ma alla fine credo che il pareggio possa essere il risultato più giusto ed accontenti tutte due le squadre.
L’Inter di Mister Sorbi subisce la prima sconfitta esterna contro un buon Sassuolo che trova quasi subito il vantaggio con la rete di Pugnali dopo una veloce azione in contropiede e sfiora il raddoppio pochi minuti più tardi, quando Roberta D’Adda salva un goal sulla linea di porta su una conclusione di Dubcova. La reazione delle ragazze nero azzurre è immediata e Alborghetti, Tarenzi e Merlo, sfiorano il pareggio ma Lemey è sempre attenta. Nella ripresa è ancora l’Inter che cerca la via del pareggio con Van Kerkhoven e Tarenzi, mentre la squadra di casa si affida a qualche azione di rimessa, ma il risultato non cambia e il Sassuolo incassa tre preziosi punti salvezza.
Con le reti di Solow, Cantore e Pirone l’Hellas Verona supera l’Orobica fanalino di coda e “respira” un po’ di ossigeno dopo una serie di brutte sconfitte.
Partita dominata per quasi tutti i 90 minuti dalla squadra di casa che non fatica molto a contenere le sporadiche azioni offensive della squadra di Marini.
Il vantaggio del Verona arriva al 20’ grazie ad una bella iniziativa sulla sinistra di Cantore: il suo spiovente arriva all’accorrente Solow che da due metri supera Lonni. Nel finale di tempo arriva il raddoppio: tiro dal limite dell’area di Glionna, la palla colpisce la traversa, torna in campo e Cantore la spedisce in rete. Nella ripresa l’Orobica cerca con generosità di portarsi in avanti, ma l’Hellas ribatte colpo su colpo e quando riparte è molto pericolosa. Nei minuti finali arriva la terza rete veronese: lancio lungo della difesa scaligera, Pirone sfrutta un errore di un difensore bergamasco, s’invola verso l’area avversaria, supera Lonni in uscita e mette la palla in rete.
Nel posticipo delle 12,30 la Roma torna alla vittoria contro il Tavagnacco; il risultato di 2 a 0 le ragazze di Bavagnoli è ottenuto con una buona partenza, esattamente nei primi 15 minuti. All’11’ Ceccotti ferma fallosamente in area Bartoli, il conseguente calcio di rigore viene realizzato da Andressa Alves. Pochi minuti più tardi, la Roma batte una punizione dalla sinistra, la palla spiove in area, subisce una deviazione raccolta da Bartoli che trafigge la difesa friulana. Generosa ma inefficace la reazione del Tavagnacco che non riesce a portare molti pericoli alla difesa giallo rossa. Nella ripresa l’andamento della partita non cambia, la Roma controlla il gioco e sfiora in altre tre circostanze la terza rete, mentre il Tavagnacco cerca fortuna con qualche azione di rimessa controllata dalla difesa della Roma senza molto affanno. Alla Roma torna il sorriso, mentre la giovane formazione del Tavagnacco non riesce ad uscire da una crisi che sta diventando sempre più pesante!
Mario Merati