Dopo il Natale bianconero, festeggiato con una cena alcune sere fa nella quale hanno ricevuto i complimenti del Presidente Agnelli, le ragazze di Rita Guarino non si sono fatte distrarre più di tanto e, dopo aver superato in settimana il turno di Coppa Italia, hanno fatto CINQUINA sul campo del Ravenna Woman, riuscendo nell’impresa di vincere tutte le NOVE partite sino ad ora giocate in campionato!
Il Brescia e il Tavagnacco però non mollano la presa e stanno con ONORE, insieme alla Juve, su un ideale podio natalizio, vincendo le loro partite odierne contro la Res Roma e la Fimauto Valpolicella.

La Juventus non ha incontrato molte difficoltà nel superare oggi il Ravenna, travolto nella ripresa con quattro goal, che hanno completato l’opera iniziata con la rete di Glionna al 20’ della prima frazione di gioco. La qualità e la classe delle giocatrici bianconere sono uscite prepotentemente allo scoperto anche in questa partita, come del resto nelle precedenti… e dopo aver fallito, complice anche l’ottimo comportamento del portiere ravennate Guidi, moltissime occasioni per arrivare al raddoppio, è stata Barbara Bonansea, ancora una volta la principale protagonista in fase realizzativa delle giocatrici bianconere, a siglare al 57’ e al 67’ la sua doppietta personale. Le altre reti sono state realizzate nelle fasi finali dell’incontro da una bravissima Franssi, spesso decisiva in questa prima parte della stagione e da Zelem.

Il Brescia di Mister Piovani, dopo la vittoria nel derby della scorsa settimana contro l’Atalanta Mozzanica, supera alla distanza una buona Res Roma che sino al raddoppio bresciano al 76’ di Girelli su rigore è stata pienamente in partita. Durante i 95’ complessivamente disputati si è vista una bella partita, con un Brescia, che nel complesso, può vantare un maggior possesso palla e le migliori occasioni da rete, con Pipitone decisiva in almeno quattro circostanze. Nel contempo anche Caesar nella prima parte di gara si deve superare su conclusioni di Palombi e Simonetti.
La prima rete delle leonesse arriva al 25’ grazie ad una gran tiro dal limite di Giugliano, mentre la Res Roma, dopo aver preso un palo con Palombi, pareggia al 71’ grazie ad un rigore realizzato dalla stessa Palombi assegnato per atterramento in area di Martinovic. La reazione del Brescia è decisa e dà subito i suoi buoni frutti quando è, questa volta, Sabatino che subisce un fallo in area e Girelli realizza il conseguente calcio di rigore (76’).
Il Brescia accentua il ritmo, mentre la Res Roma subisce il contraccolpo ed è allora che sale in cattedra Valentina Giacinti che, nel giro di tre minuti con una spettacolare rovesciata e un preciso colpo di testa, porta il risultato sul 4 a1!

Anche a Verona si è vista una bella partita tra la Fimauto Valpolicella ed il Tavagnacco, un incontro da dividere in due parti. Nella prima è la squadra friulana che domina e fallisce alcune grosse opportunità, prima e dopo la rete di Brumana (12’), siglata con un tocco ad un metro dalla porta dopo un affondo in area e successivo cross basso di Catena: quest’ultima giudicata alla fine la migliore in campo. Clelland e Brumana confezionano, nei 45 minuti iniziali, almeno 4 palle goal, alcune uscite di pochissimo, altre neutralizzate da Gritti, mentre la squadra di Zuccher manca due opportunità per pareggiare i conti, con un tiro di Fuselli parato dal portiere ed uno finito di poco al lato di Mason. Nella seconda parte è la Fimauto che si porta più decisamente in attacco e mette in apprensione, in diverse circostanze, la difesa del Tavagnacco senza però arrivare al goal. L’opportunità più ghiotta capita nel finale a Mascanzoni che di testa non finalizza in goal un invitante pallone servitole da Capitan Boni. In questa fase di gara le ragazze di Cassia cercano soprattutto il controllo del gioco ed agiscono quando possono in contropiede: su uno di questi Gritti, a 6’ dal termine, atterra, appena fuori area, Polli lanciata in rete e viene espulsa.

Pareggio a reti inviolate: questo è il risultato maturato sul campo di Scandicci tra la Fiorentina e l’Atalanta/Mozzanica. Non una bella partita, quando domina la paura di perdere lo spettacolo latita e le 22 giocatrici in campo non hanno dimostrato le loro vere capacità ed il loro gioco visto in molte altre circostanze. La cronaca è molto scarna, un tiro di Alborghetti in apertura, un’occasione per Adami, un colpo di testa di Re questo in tutto il primo tempo! La ripresa viaggia sulla stessa linea del primo, la prima conclusione è di Motta che manda al lato da favorevole posizione, la seconda è di marca viola con un forte tiro di Adani ben deviato da Thalmann. In questa fase di gioco è la Fiorentina che conduce le operazioni e ha qualche chance in più per portarsi a casa i tre punti; Brasil fallisce una facile deviazione nell’area piccola e Mauro si vede respingere un gran tiro dalla corta distanza da Thalmann. “Un punto per uno non fa male a nessuno” ma da queste due formazioni ci si aspettava molto di più.
Il Sassuolo, dopo la buona prova offerta lo scorso sabato sul campo della Res Roma, cade sul proprio terreno uscendo sconfitto dall’Empoli Ladies per 0 a 1. Il Sassuolo ha cercato con più insistenza, specialmente nei primi 45 minuti di gioco la via della rete, un vantaggio che sarebbe stato meritato per le ragazze di D’Astolfo, ma un po’ l’imprecisione del reparto offensivo e due splendide parate di Baldi non hanno permesso a Giatras ed Oliviero di mettere la palla in rete. Nella ripresa, dopo un’occasionissima in mischia per il Sassuolo, è l’Empoli che manca alcune opportunità prima di portarsi in vantaggio su un batti e ribatti in area dove Bargi ha il tocco vincente. Generoso il forcing finale del Sassuolo che però non porta ad un pareggio che sarebbe stato più che meritato da parte della squadra emiliana.

Il Verona non sta passando decisamente un buon periodo e lo si è visto anche oggi nell’incontro con la Pink Bari, uscendo sconfitto dal campo con un perentorio ed indiscutibile risultato negativo. La Pink Bari invece sta crescendo e dopo la vincente partita di Empoli ha confermato anche oggi l’ottimo momento di forma di alcune sue giocatrici ed un gioco efficace che ha portato ai tre goal, ma, soprattutto, a tre importanti punti salvezza e ad un settimo posto in classifica di tutto rispetto! Grande la partenza delle ragazze pugliesi che già al 1’ si portano in vantaggio con una bellissima conclusione di Serturini. Al 23’ arriva il raddoppio ad opera di Pinna e pochi minuti più tardi è ancora l’attaccante barese che supera il portiere Lamey per la terza volta. Nel giro di neppure 30 minuti il Verona è alle corde e non riesce, nonostante alcune sostituzioni operate da Mister Longega, a reagire e creare azioni pericolose sotto la porta di Aprile sino all’88’, quando Fishley segna il goal della bandiera. Finisce 3 a 1 per la Pink Bari. Per il Verona arriva una propizia sosta natalizia utile per meditare sulle sue insufficienti prestazioni di questa prima parte di stagione e porre i necessari e urgenti rimedi!

MARIO MERATI