Nella quarta giornata di ritorno, non cambia nulla in vetta con le rispettive vittorie della Pink Bari del tecnico D’Ermilio (13’ s.t. Parascandolo) che ferma, a fatica, l’Apulia Trani di Mannatrizio reduce da dieci punti nelle ultime quattro giornate e della capolista Roma Calcio Femminile, schiacciasassi del girone D: ultima vittima, il povero Nebrodi costretto a soccombere sotto una valanga di reti con le scatenate Visentin, Pittaccio e Proietti, sempre più capocannoniere a diciotto marcature.

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MUSIELLO SALUZZO – JUVENTUS 1-3
In una partita se possibile ancor più brutta della precedente (Oristano ndr) la Juventus femminile porta a casa altri 3 punti d’oro che le permettono di arrivare alla sosta di campionato in una posizione di classifica; settimo posto e + 15 rispetto all’ultima.

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Sotto un tiepido sole quasi primaverile, Inter e Azalee si sono affrontate, prima della lunga sosta, in una partita gradevole e giocata a buon ritmo. Le gallaratesi hanno optato per un 4-3-3, con Czecka davanti alla difesa, mentre l’Inter per un 4-2-3-1 con Baresi unica punta e Borges alta sulla destra.
L’inizio è lento, ma le nerazzurre si portano in vantaggio al quinto minuto con Regazzoli, bravissima a inserirsi di testa su un calcio da fermo. L’Azalee è compatta e non concede spazi alle avversarie con palla in movimento, ma soffre su ogni palla ferma, affidandosi alle ripartenze e al mestiere di De Luca, brava a tenere il pallone e rendersi pericolosa al 21’ e al 33’ con un sinistro finito alto sulla traversa.

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