Sotto un tiepido sole quasi primaverile, Inter e Azalee si sono affrontate, prima della lunga sosta, in una partita gradevole e giocata a buon ritmo. Le gallaratesi hanno optato per un 4-3-3, con Czecka davanti alla difesa, mentre l’Inter per un 4-2-3-1 con Baresi unica punta e Borges alta sulla destra.
L’inizio è lento, ma le nerazzurre si portano in vantaggio al quinto minuto con Regazzoli, bravissima a inserirsi di testa su un calcio da fermo. L’Azalee è compatta e non concede spazi alle avversarie con palla in movimento, ma soffre su ogni palla ferma, affidandosi alle ripartenze e al mestiere di De Luca, brava a tenere il pallone e rendersi pericolosa al 21’ e al 33’ con un sinistro finito alto sulla traversa.

Qualche lampo rossoblu, ma è l’Inter a guadagnare campo sul finale del primo tempo, arrivando vicina alla rete in due occasioni con Spinelli, sempre su palla inattiva.
Inizio della ripresa con protagonista la giovane Borges, brava a portarsi sul fondo e mettere al centro il pallone: Baresi tira, Moro para e sul rimpallo Bonfantini colpisce il legno. L’Inter cerca il raddoppio, ma si trova a dover sostituire Denise Brevi al 20’, in seguito a un brutto infortunio al ginocchio dopo un contrasto di gioco. L’ingresso di Merlo dirotta Lazzari sulla sinistra, ma è l’ingresso di Pandini che cambia la partita.
Al 28’ Spinelli trova il goal del raddoppio, con un bel colpo di testa in seguito a un calcio d’angolo forte e teso, mentre sarà Baresi a realizzare il goal del definitivo 3-0, su assist di Pandini.
Il Commento.
L’Inter continua a vincere e, a tratti, a convincere. Le nerazzurre riescono a sfruttare le loro maggiori capacità atletiche e tecniche, avendo la meglio sulla compagine gallaratese nonostante fosse ben messa in campo, compatta e in grado di non concedere grandi occasioni alle avversarie, se non su palla inattiva. Le palle inattive sono la croce delle rossoblu, le quali concedono parecchi centimetri alle saltatrici avversarie, sia oggi sia durante la stagione. Bene la fase difensiva di entrambe le squadre, meno brillante quella offensiva, troppo macchinosa e poco fluida.
Complessivamente, l’Inter si merita un 6,5, mentre l’Azalee un 6.

Le migliori.

Inter.
Lazzari 7. Preferita a Merlo, la 26enne ha disputato un’ottima partita, brava in fase di copertura e sempre pronta a salire.
Rognoni 7. (la migliore) Con il trio Regazzoli-Bonfantini-Baresi non brillantissimo, tocca a lei caricarsi la squadra sulle spalle. Sempre brava in fase di copertura, gestisce ottimamente il gioco ed è brava nell’offrire sempre un passaggio sicuro alle compagne.
Pandini 7,5. Pochi minuti per lei, ma di estrema qualità. Mette lo zampino nei goal e riesce a fare il cambio di ritmo che era mancato all’Inter nei primi 65’.
Borges 6,5. Ottima prestazione. Fisicamente e tecnicamente ha dei numeri importanti, ma deve ancora acquistare la sicurezza necessaria per essere costante lungo tutta la partita.
Spinelli 7. Non è una sorpresa, ma una conferma. Si dimostra ancora una volta il centrale difensivo più dominante della Serie B, mostrando numeri degni della categoria superiore.

Azalee.
Moro 7. Partita eccellente del portiere delle gallaratesi, sempre pronta e reattiva in uscita e brava a negare la gioia del goal a Spinelli e Baresi.
Tamborini 6,5. Buona prova della giovanissima laterale, brava a coprire e riproporsi in ripartenza.
De Luca 6,5. La media tra un primo tempo di alto livello, in cui ha retto da sola l’attacco, e una ripresa in cui è apparsa a corto di fiato e ha sprecato qualche pallone in contropiede.
Peripolli 6,5. La prima a proporsi in fase di pressing, rende impossibile la costruzione di una manovra avvolgente alle nerazzurre.
Segalini 7. Poche sbavature e tanta concretezza in copertura su Baresi prima e Bonfantini poi.

Francesco C. Inverso

Fazzarri&Ramella