A Milano va in scena un incontro d'alta classifica per il girone C di Serie B: l'Inter, terza, ospita infatti le altoatesine dell'Unterland, quarte a un punto di distacco. Le padrone di casa si schierano con un 4-3-1-2 con Selmi in porta; Merlo, Lazzari, Spinelli e Brevi in difesa; Brustia, Regazzoli e Pandini a formare la linea mediana e Rognoni alle spalle di Bonfantini e Capitan Baresi in attacco. Risponde l'Unterland Damen con un 4-1-4-1 con il portiere della Nazionale Italiana Schroffenegger tra i pali; Turani, Barbacovi, Ferraris e Marmentini a comporre il quartetto difensivo; Menegoni in mediana; Muco, Capitan Turrini, Dallagiacoma e Bon a centrocampo e Pasqualini unico riferimento offensivo.

Parte subito aggressiva l'Inter con Capitan Baresi che ruba subito un pallone a centrocampo, verticalizza per Bonfantini la quale crossa a centro area. Prima Menegoni e poi Ferraris allontanano di testa il pallone che finisce tra i piedi di una nerazzurra che calcia e colpisce la mano di una giocatrice ospite. La punizione di Rognoni è da ripetere in quanto Muco ha respinto staccandosi dalla barriera e avvicinandosi alla sfera prima che la numero 23 nerazzurra calciasse: ammonizione per l'esterna classe '95 in forza alle altoatesine. La punizione viene quindi nuovamente calciata da Rognoni che ritrova ancora la respinta di Muco (stavolta regolare), la palla finisce nuovamente tra i piedi della trequartista di casa che non lascia scampo a Schroffenegger infilando il pallone nel sette. La stessa Schroffenegger salva in scivolata la palla evitando un calcio d'angolo per le avversarie e mettendo il pallone in fallo laterale; l'Inter con una rimessa veloce manda al cross una giocatrice, ma la sfera viene girata alta di poco da Pandini, lasciata colpevolmente sola a centro area. Due minuti più tardi il portierone ospite si esalta compiendo un autentico miracolo su Rognoni, la ribattuta di Brustia è deviata in corner da un difensore.

La doppietta di Rognoni è però solo rimandata di due minuti: all'11' infatti il numero 23 locale riceve un passaggio al limite dell'area da Pandini che, lasciata solissima da difensori avversari, ha tutto il tempo di controllare e spedire nuovamente all'incrocio dei pali alla destra di Schroffenegger, la quale non può nulla nonostante il tuffo disperato e che deve capitolare anche due minuti più tardi, ancora ad opera di una scatenata Rognoni, servita da Dellagiacoma, autrice di una tripletta in 13 minuti. Black out completo per l'Unterland Damen: Spinelli per l'Inter mette al centro dell'area un insidioso traversone sul quale non arriva nessuno; poco dopo Brustia serve Bonfantini in fuorigioco, che però lascia scorrere il pallone disinteressandosene. La sfera termina così sui piedi di Regina Baresi che prova a scavalcare Schroffenegger con un delizioso pallonetto che però termina alto di poco. La difesa delle altoatesine, credendo anche la Baresi in fuorigioco, si è fermata alzando le braccia commettendo un errore madornale e lasciando il povero portiere al suo destino. Insiste ancora l'Inter con Lazzari che lancia Bonfantini il cui tiro di prima intenzione termina di poco a lato. Poco dopo ancora Bonfantini salta Barbacovi con un sombrero, allarga per Rognoni che incrocia per il 4-0 e il poker personale quando siamo appena al minuto 29. L'Unterland Damen per la prima volta prova a entrare nell'area di rigore al 31': Dallagiacoma serve Pasqualini che però viene stoppata prima che possa entrare in area. Il contropiede delle nerazzurre è rapido e in pochi secondi il gioco è dalla parte opposta del campo con Merlo che crossa per Pandini il cui stop non è dei più felici e facilita l'uscita e la presa alta dell'attenta Schroffenegger. Turrini contrasta Rognoni in angolo; dalla bandierina calcia ottimamente Merlo per Baresi il cui tiro è murato e allontanato. Regazzoli ruba palla a un'avversaria in piena area di rigore ma il suo cross rasoterra non è colto da alcuna compagna. Schroffenegger prova a dare animo e indicazioni alle compagne parlando sia in italiano che in tedesco ma è ancora lei a dover intervenire bloccando in due tempi un tiro di Merlo. L'Unterland Damen ci prova con la sola Dallagiacoma che entra in area dopo una bella serpentina e lascia il pallone a Capitan Turrini il cui tiro è debole e larghissimo alla sinistra della finora inoperosa Selmi. Sull'altro fronte Merlo crossa in mezzo, Marmentini è bravissima ed elegantissima a deviare di testa in volo d'angelo in calcio d'angolo. Poco più tardi Brustia serve lungolinea Ragazzoli, il cui cross è smorzato da Ferraris tra le braccia di Schroffenegger. Il primo tempo termina con l'Inter avanti 4-0 grazie a un poker di una strepitosa Rognoni.

La ripresa inizia con le stesse ventidue effettive ma dopo soli 4' Mister Trentini richiama in panchina un'impalpabile Muco e inserisce De Luca sperando di garantire un maggiore brio alla manovra offensiva. Al 50' Dallagiacoma chiude un triangolo con Pasqualini e calcia a lato, con Selmi attenta a controllare la traiettoria del tiro. Due minuti più tardi è ancora l'Inter ad andare in gol: Rognoni elude l'intervento in scivolata di Barbacovi e lascia gli abiti di goleador per indossare quelli di assistwoman servendo un pallone perfetto per l'accorrente Bonfantini che a tu per tu con Schroffenegger non le lascia scampo infilandole la palla tra le gambe. Tra le fila dell'Inter Crespi rileva Brevi. Spinelli viene ammonita per un fallo tattico su un'avversaria mentre poco dopo finisce sul taccuino dell'arbitro anche Bonfantini in quanto, volendosi mettere la termica per non patire il freddo ma non volendo lasciare le compagne momentaneamente in dieci nonostante il vantaggio di cinque reti, si è tolta la maglia in campo con la palla in gioco. Baresi riceve da una compagna uno splendido lancio ma vanifica tutto controllando il pallone con un braccio. Poco dopo su azione d'angolo il colpo di testa di Dallagiacoma si perde a lato con il portiere interista che ancora una volta controlla senza patemi. Per ogni tiro debole e largo di un'altoatesina vi è però un assedio nerazzurro: Merlo crossa, Pandini gira di testa ma la sfera è deviata in angolo da un difensore. Ancora un cross per la testa stavolta di Spinelli il cui colpo di testa è centrale, Schroffenegger non riesce a bloccare e un difensore spazza ancora in calcio d'angolo, che poi viene allontanato. Intuizione di Rognoni che serve Baresi ma la Capitana a tu per tu con Schroffenegger si fa ipnotizzare e respingere il tiro a botta sicura con il piede in spaccata grazie a un intervento prodigioso. Al 69' le locali sostituiscono Bonfantini con Velati. Due minuti più tardi l'arbitro vede un tocco di mano di Crespi e decreta la massima punizione in favore dell'Unterland Damen; sul dischetto si presenta Marmentini che spiazza Selmi accorciando le distanze: ora è 5-1. Pandini serve un bel pallone per Baresi involata verso la porta che però si trova in posizione di netto fuorigioco. Ultimo cambio per l'Inter: fuori Spinelli, dentro Santi. Velati prova la conclusione ma è facile preda di Schroffenegger. Per l'Unterland Damen Francesconi entra al posto di Capitan Turrini con la fascia che passa al vice Sara Turani. Una punizione dai 25 metri viene calciata da Marmentini ma non ha esito fortunato essendo smorzata dalla barriera e spazzata dalla difesa. All'84' l'Inter chiude i conti grazie a una bella triangolazione Rognoni-Velati-Rognoni che libera quest'ultima al tiro che si insacca ancora una volta sotto l'incorcio dei pali imparabile per Schroffenegger. L'Inter controlla per i minuti finali e porta a casa un rotondo, netto e mai in discussione 6-1.

Gara che si annunciava equilibrata alla vigilia e che invece ha visto le ragazze di Wergifker e De La Fuente scatenarsi su un'Unterland Damen mai in partita. Mattatrice della giornata è Rognoni, autrice di cinque reti e un assist. L'Inter ora si consolida al terzo posto alle spalle di Pro San Bonifacio e Fimauto Valpoliccella; l'Unterland Damen invece con questa pesante sconfitta viene risucchiata a centroclassifica e ora si ritrova al sesto posto in coabitazione con Trento e Milan Ladies.

INTER-UNTERLAND DAMEN 6-1
Reti: 5', 11', 13', 29', 84' Rognoni (Inter), 52' Bonfantini (Inter), 71' Marmentini (rigore, Unterland Damen).

INTER (4-3-1-2): Selmi; Merlo, Lazzari, Spinelli (77' Santi), Brevi (53' Crespi); Brustia, Regazzoli, Pandini; Rognoni; Bonfantini (69' Velati), Baresi (cap.). A disposizione: Gramendola, Abati, Borges, Pizzola. Allenatori: Pablo Sebastian Wergifker - Sebastian De La Fuente.

UNTERLAND DAMEN (4-1-4-1): Schroffenegger; Turani, Barbacovi, Ferraris, Marmentini; Menegoni; Muco (49' De Luca), Turrini (cap.; 80' Francesconi), Dallagiacoma, Bon; Pasqualini. A disposizione: Amort, Targa, Peer, Ernandes. Allenatore: Massimo Trentini.
Cartellini: ammonite al 4' Muco (Unterland Damen) per mancato rispetto della distanza di battuta, al 54' Spinelli (Inter) per fallo di gioco e al 56' Bonfantini (Inter) per mancato utilizzo della maglia di gioco.

Arbitro: Emanuele Renzullo di Torre del Greco.
Assistenti: Stefano Della Pietra di Como e Michelangelo Calicchio di Milano.

Articolo di Federico Scarso.
Nella foto di Fabio Fazzari e Mara Ramella Alessia Rognoni (Inter), autrice di cinque gol e un assist, guida palla.