Si è visto un Verona non brillantissimo, ma capace comunque di portare a casa i 3 punti.
Abbiamo giocato a sprazzi: abbiamo fatto delle belle giocate e delle brutte cose. La partita la dovevamo chiudere prima perché fino al 35’ del secondo tempo la Roma non aveva quasi mai impensierito il Verona con tiri in porta importanti; poi abbiamo preso gol e da lì abbiamo rischiato fino alla fine.La Roma è una squadra di qualità, giovane, con delle ottime giocatrici e non bisogna regalare niente. Questo ci deve servire da lezione.

Il Verona viene da un buon momento: abbiamo giocato bene con il Brescia, il Mozzanica e il Valpolicella; oggi abbiamo alternato cose belle a cose meno belle, che dobbiamo togliere.

Il pareggio alla fine sarebbe stata un’occasione sprecata per confermare il terzo posto?

Sì, sarebbe stato da arrabbiarsi in modo terribile se avessimo sprecato una partita così. Abbiamo avuto diverse occasioni con Gabbiadini, Piemonte e un paio con Kongouli; per noi era importante vincere perché ci teniamo al terzo posto. Quest’anno abbiamo rifondato, abbiamo una squadra giovanissima e metà è del 1999-2000 e nessuna squadra in Serie A è così giovane. Siamo orgogliosi di questo e di quello che abbiamo fatto quest’anno; oltretutto sono tutte giovani nostre, di proprietà, per cui credo che avremo un futuro roseo.

Una nota positiva è Kongouli per 90 minuti

Sì, non ha ancora 90 minuti nelle gambe ma deve farli perché se no non la recuperiamo più. La ragazza ha qualità, anche se ha sbagliato qualche gol, però si vede che sa destreggiarsi bene, dare la palla e attaccare la porta.
Era importante vederla in campo per tutta la partita, adesso mi auguro che per la prossima gara e per la Coppa Italia possa dare quello che noi ci aspettiamo da lei.

La stagione si appresta a concludersi, un commento sulla stagione del Verona?

È stata una stagione strana. Eravamo partiti con degli obbiettivi, avevamo fatto degli acquisti importanti all’estero, poi purtroppo ci siamo accorti che avevamo sbagliato qualcosa. Abbiamo girato subito e puntato sulle giovani: tutti pensavano che non saremmo riusciti a fare un buon campionato perché eravamo troppo inesperti e invece abbiamo dimostrato che sappiamo fare bene comunque. Abbiamo messo sotto il Brescia all’andata e al ritorno non ci meritavamo di perdere, il Mozzanica al ritorno, ci siamo battuti bene il primo tempo con la Fiorentina dove solo un arbitraggio scandaloso ci ha rovinato la partita: abbiamo dimostrato che anche con le grandi ce la giochiamo sempre.
Sono contento di questa squadra, c’è tanto tanto da lavorare e far maturare queste ragazze che sono capaci di grandi cose, ma sono capaci anche di grandi errori

Marco Bedin