Tarenzi-gol: il Brescia non sbaglia
- Francesco
- Stagione 2016-2017
- Serie A news
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Soffre in casa il Brescia di Milena Bertolini per avere la meglio sul Cuneo. L’allenatrice bresciana non cambia il modulo che fino a questo momento ha portato 3 vittorie in 3 incontri, il 3-4-1-2, ma opta per un turnover in vista dell’impegno in Champions League. Fuori, oltre a Eusebio e Sabatino, apparse in difficoltà nell’ultima uscita, anche il portiere Marchitelli. Al loro posto Caesar in porta, Mele a centrocampo e Tarenzi in attacco, con Bonansea in appoggio alla numero 17. Il Cuneo sceglie un modulo più prudente, un 4-5-1 con densità a centrocampo per frenare Cernoia e Mele.
L’inizio è a rilento, con entrambe le squadre molto attente a non scoprirsi fino al 12’, quando Sodini salta Gama al limite dell’area e tira: la palla supera Caesar, ma si schianta sulla traversa. Il rischio sveglia il Brescia, che riesce a migliorare il proprio palleggio e rendersi pericolosa con Serturini, sempre in movimento, che con un tiro da fuori obbliga il portiere del cuneo ad allungarsi sulla sua destra. Il Brescia mantiene il possesso, il Cuneo crea occasioni. Brillante Sodini a cercare un pallonetto sugli sviluppi di un contropiede prima, e prendendo la seconda traversa su punizione poi. Brividi per le leonesse che reagiscono sul finire del primo tempo con una traversa di Girelli e due tiri alti sopra la traversa di Bonansea.
La ripresa non regala, almeno all’inizio, emozioni particolari. Mister Petruzzelli inverte inizialmente gli esterni, ma il gioco latita e entrambi gli allenatori si affidano ai cambi: il Brescia inserisce Sabatino al posto di Serturini, scegliendo le due punte con Bonansea larga a destra come contro la Res Roma, mentre Petruzzelli prova a mettere pressione alla difesa biancazzurra inserendo Katia Coppola al posto di Cama, autrice di una prestazione opaca. L’effetto sperato non arriva ed entrambe le compagini lottano incessantemente a centrocampo cercando qualche apertura improvvisa sempre fuori misura. Nella sterilità della partita, ci pensa Manieri a cambiare tutto. Salta l’avversaria sulla sinistra, corre sul fondo e mette al centro dell’area un traversone perfetto sul quale si avventa Tarenzi di testa, Ozimi respinge miracolosamente, ma la 17 bresciana ribadisce prontamente in rete. Brescia in vantaggio a 13 minuti dalla fine. Il goal sblocca le leonesse che nel finale gestiscono senza difficoltà, sfiorando il raddoppio con Sabatino, brava a girare di destro un cross, che obbliga Ozimi all’ennesima parata del suo secondo tempo.
Il Commento.
Partita combattuta a centrocampo da entrambe le squadre, in difficoltà in fase di costruzione, ma molto attente in difesa. Il Cuneo meritava la rete nel primo tempo, ma la traversa gli ha negato la gioia del goal, mentre nella ripresa le piemontesi non sono mai riuscite a farsi vedere dalle parti di Caesar. Senza brillare particolarmente, il Brescia ottiene tre punti importanti per non rimanere attardato alle spalle della Fiorentina.
BRESCIA – CUNEO 1-0
BRESCIA (3-4-1-2): Ceasar; Gama, D’Adda, Salvai; Serturini (16’ st Sabatino), Mele, Cernoia, Manieri; Girelli; Bonansea (27’ st Fuselli), Tarenzi (42’ st Lenzini). A disp.: Marchitelli, Ghisi, Eusebio, Pezzotta. All.: Bertolini.
CUNEO (4-5-1): Ozimo, Oliviero, Rosso, Armitano, Piacezzi, Franco, Mascarello (25’ st Ferrario), Errico (34’ st Mellano), Cama (15’ st Coppola), Sodini, Iannella. A disp.: Triolo, Daniele, Magnarini, Mellano, Nietante. All.:Petruzzelli.
ARBITRO: Mansueto di Verona.
MARCATRICE: 32’ st Tarenzi.
AMMONITE: Rosso, Armitano.
Francesco C. Inverso