La Reggiana Femminile manda in archivio l’esperienza di Coppa Italia con la soddisfazione di aver giocato alla pari e alla fine battuto il San Zaccaria di Ravenna nella partita di ritorno disputata domenica scorsa ad Albinea, anche se il 5-1 incassato nella prima delle due sfide non ha permesso di recuperare la differenza reti negli scontri diretti. È stata una bella partita – ha affermato l’attaccante Giusy Faragò - perché l'obbiettivo era fare meglio della prima partita e abbiamo vinto contro un avversario piú forte sulla carta.

Siamo uscite dalla Coppa, ma siamo consapevoli che possiamo fare bene in questo campionato. Piano piano iniziamo a conoscerci meglio anche con le nuove compagne che ci stanno portando più esperienza. Come squadra puntiamo a fare belle prestazioni e vincere più partite possibili, sappiamo di avere la possibilità di poter disputare un campionato positivo e questo vale anche per me. Personalmente infatti devo fare meglio della scorsa stagione, cercando di guadagnarmi più minuti in campo e di conseguenza più gol, per contribuire ai risultati del gruppo”. E adesso l’attenzione si sposta a Roma, venerdì si conoscerà il calendario della serie B dove è inserita la Reggiana. La società granata ha chiesto di giocare la prima partita in trasferta per accorciare il tempo di attesa sul Mirabello, stadio che non sarà disponibile almeno fino alla metà di ottobre. E’ un dato di fatto dunque che la Reggiana giocherà in provincia la prima gara interna, tra il 2 ed il 9 di ottobre. Già messi in preavviso Bibbiano e San Polo d’Enza, strutture che hanno già ospitato le ragazze di Federica d’Astolfo nella scorsa primavera. In attesa dell’inizio del campionato la Reggiana andrà a fissare in questi giorni alcune amichevoli per verificare la crescita del gruppo che vede assenti Ginevra Costantino e Benedetta Orsi impegnate in Repubblica Ceca con la Nazionale Under 17.

Nella foto, i portieri Alice Lugli e Francesca Ierardi