Secondo risultato negativo per la neopromossa Orobica che giunge ad una sconfitta, stavolta immeritata, contro una squadra cinica come il Fiammamonza che, dopo il primo goal fortunato sfrutta una delle sole due palle goal create in 90 minuti.
Le bergamasche attaccano forte sin dall'inizio cercando di cogliere impreparata la retroguardia brianzola che nei primi dieci minuti chiude bene gli spazi ma al quarto d'ora della ripresa cade nella gabbia del pressing orobico e libera malamente un pallone sulla propria trequarti, laddove Quistini, lesta a capire l'errore si fionda sul pallone vagante e si trova a tu per tu con il portiere avversario che si supera con una parata di piede su tiro angolato della stessa.

Il Fiammamonza comincia a far girare palla con i quattro statici difensori e inizia a lanciare ripetutamente Gaburro e Cambiaghi, cercando di mettere in difficoltà i difensori di casa che, con attenzione, sventano ogni tentativo di percussione avversaria proteggendo Ventura da ogni conclusione a rete.
Prima Marini poi Papadato si immolano su tiri dal limite e ribattendo due cross pericolosi e Brocchetti sfoggia una prestazione in controtendenza con quella di domenica contro il Meda e difende egregiamente la zona in cui opera Gaburro annullando le iniziative della monzese.
La gara rimane in equilibrio e nonostante il possesso delle biancorosse le occasioni importanti sono tutte delle padrone di casa che arrivano al tiro con Vitali e Peccina che, su invito perfetto di Papadato che le serve la palla dell'1 – 0 dalla destra, spreca tutto con un tiro smorzato addosso al portiere.

Nella ripresa il calo fisico delle bergamasche è netto e a centrocampo il Fiammamonza si fa forte della propria superiorità tecnica, evidenziata da un pressing a tutto campo.
Proprio su una ripartenza nata dal recupero di un pallone a centrocampo la Gaburro si invola e risulta incontenibile per Brocchetti prima e Marini dopo, la quale non riesce a fermare l'incursione e il tiro della stessa ben ribattuto da Ventura. Questa sarà la sola parata del portiere di casa.
Poco dopo infatti Nencioni, già a segno contro l'Orobica con la maglia nerazzurra, trova un goal tanto spettacolare che fortunoso poiché da circa 25 metri, con un tiro spalle alla porta, la centrocampista mette la palla all'incrocio dei pali opposto laddove Ventura non arriva, forse anche ingannata dalla traiettoria beffarda.
Dopo dieci minuti di parapiglia generale in cui la confusione la fa da padrona, l'Orobica ci prova ancora con Previtali che, a seguito di un'incursione di Peccina, le serve la palla in verticale ma a tu per tu con la Gelosa non riesce a superarla e a riagguantare il pareggio.
Approfittando però della momentanea assenza dell'infortunata Papadato, con un'azione in velocità della Cambiaghi perviene al 2 a 0.
Il Fiammamonza, forte di una lucidità ben più evidente rispetto alla stanchezza delle bergamasche e grazie all'apporto delle tre nuove entrate, effettua vari contropiedi e chiude tutti gli spazi per le ripartenze delle padroni di casa e negli ultimi venti minuti abbassa il ritmo della gara gestendo il doppio vantaggio a discapito di un'Orobica affranta e parcamente rinunciataria.

La sosta cade a pennello per Mister Paggi che avrà modo di incrementare la preparazione fisica dell'intera rosa e di recuperare la squalificata Zangari e le infortunate Brevi e Tammeo anche se dovrà fare ancora a meno di Previtali R., che sconterà l'ennesima residua giornata di squalifica.
Sperando in una ripresa di campionato più concreta della nostra squadra e nell'ottica di giungere al bel gioco nonché all'ottenimento dei punti necessari al raggiungimento della salvezza, continuiamo a ben sperare e ad avere fiducia nella squadra e nel Mister che sarà in grado di motivare le giocatrici in vista del derby in trasferta di domenica 30 ottobre.