Giovedì, 21 Novembre 2024
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

LA RISPOSTA DI PANICO SUL CASO SABATINO

Valutazione attuale: 4 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella inattiva
 

panico_sabatinoLa bomber romana e capitano della Nazionale risponde sul suo profilo facebook alle "polemiche" suscitate con l'assegnazione del primato di capocannoniere. Leggendo la sua dichiarazione, mi viene il dubbio che Panico abbia appreso personalmente le giuste rimostranze del Brescia, atte, a mio avviso, solo a tutelare la sua calciatrice, ne abbia letto il contenuto degli articoli pubblicati su questo sito a sostegno della giustizia e lealtà sportiva. In entrambi i casi, c'è solo la volontà di fare chiarezza su un'ingiustizia, testimoniata con la dichiarazione della protagonista dell'autogol e della prova televisiva. Ho sollecitato, indirettamente, Panico di farsi paladina della verità, poichè è la rappresentante più riconosciuta del calcio femminile Italiano e, con il suo aiuto, risolvere questa incresciosa situazione e permettere il giusto riconoscimento a chi se l'è conquistato sul campo realizzando i suoi stessi gol: 25!
Panico è abituata a vincere la Classifica dei cannonieri mentre per Sabatino è la sua prima vittoria personale e se la vede negare dall'indifferenza delle Istituzioni che rappresentano il movimento. Nella sua dichiarazione Panico tira in ballo argomenti che sono condivisibili e condivisi da sempre su questo portale ma non trovano attinenza al contesto. Non mi prolungo oltre e riporto l'intera dichiarazione di Patrizia Panico in modo che ogni lettore si faccia le proprie considerazioni.

Walter Pettinati

 

Panico: "Sono stupita di fronte a tanto accanimento sull'assegnazione della coppa di capocannoniere del 2010/2011, ne ho vinte dieci, grazie alla forza delle squadre in cui ho militato e grazie alle mie compagne che mi hanno sempre messo nelle condizioni migliori di segnare diversi gol, eppure mai nessuno ha mostrato tanto interesse per questo trofeo. Sono contenta che oggi questa coppa possa essere vista e... considerata di estrema importanza. Il mio silenzio è stato interpretato come mancanza di "onestà sportiva", mi viene da ridere, la mia è stata solamente mancanza di conoscenza, io non so tutti i discorsi e le polemiche che fate su internet semplicemente perché le trovo inutili e poco costruttive, spesso basate sul pettegolezzo e a me questo genere di informazione non piace e quindi preferisco non leggervi. Io non so neanche a quanti gol ho finito lo scorso anno, figuriamoci se posso sapere quanti ne ha fatti Sabatino o quanti io ne abbia messi a segno contro il Mozzanica, so solo che grazie anche ai miei gol lo scudetto è stato meritatamente vinto dalla Torres, ed è questa per me la cosa più importante. Si tratta semplicemente di priorità e la mia è solo di vincere, che sia il tricolore, la coppa Italia o la supercoppa o un'amichevole, la mia priorità è dare il massimo per vincere e condividere queste vittorie con le mie compagne ed è questa condivisione che più mi gratifica. Non ci sono numeri o trofei più importanti della gioia di festeggiare tutti insieme giocatrici e staff la vittoria di un campionato. Non biasimo certo chi ha altri obiettivi o chi non può aspirare a tanto, perciò senza tante polemiche e senza inutili rancori se volete una mia presa di posizione e pensate che sia più giusto, visto che di giustizia state parlando, io sono disposta a donare la mia coppa a Sabatino, se credete che mi abbiano assegnato un gol in più e quindi ci sia la concomitanza del primato ma non viene riconosciuto, io posso solo regalarle la mia coppa non appena me la consegneranno perché oltretutto ancora non l'ho ritirata. Non ho mai polemizzato le volte in cui non mi hanno assegnato dei gol, figuriamoci se lo faccio nel caso in cui mi avessero aggiunto un gol in più, sarei comunque, di sicuro, ancora in credito, ma sinceramente a me, poco interessa. Certo sarei contenta se tanti sforzi venissero fatti anche per far crescere l'intero movimento, per valorizzare le atlete e cercare di far raggiungere loro lo status di professioniste, ed aiutare le società sempre più in forte difficoltà economiche costrette a rincorrere ogni anno sponsor per iscriversi ai campionati, sarei contenta se si facesse tanto chiasso anche per incrementare numericamente e qualitativamente il calcio femminile con progetti seri che possano finalmente dare dignità a questo sport e a chi lo pratica e a chi ci lavora, anziché alzare tutto questo polverone per così poco."

Category

Author

Ricerca Articoli

Keyword

Category

Author

Date

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

Please publish modules in offcanvas position.