Martedì, 24 Settembre 2024
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La triplice sfida

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BRESCIA: BUONA LA "PRIMA" di Mario Villa Se le giovanili fanno sorridere lo staff lariano, la prima squadra cade sotto il piovoso pomeriggio di fronte ad un Brescia ordinato, caparbio e bravo a mantenere il minimo vantaggio. Andiamo con ordine. Nella giornata di ieri, Como 2000 e Brescia hanno dato vita alla prima delle tre sfide del fine settimana. Nella gara di andata degli ottavi di finale del Campionato Nazionale Primavera,il primo derby lombardo è terminato a reti bianche con due squadre che rimandano il discorso qualificazione alla gara di ritorno che si giocherà il prossimo week-end a Capriolo (BS). Uno 0 a 0 che certamente va stretto al Brescia che nella gara di ritorno sarà costretto a fare risultato pieno per poter passare il turno. Una prima partecipazione alla fase nazionale che comunque lascia soddisfatto il presidente Cesari (Brescia)che è comunque felice dell’ottima stagione disputata dalle proprie ragazze. Como che dunque può anche accontentarsi di un pareggio con reti per lanciare la sfida alla vincente tra Atalanta-Chiasiellis. Passando alle Giovanissime, sono ancora le lariane a sorridere; vittoria per 2 a 1 su un campo al limite del praticabile. A Camerlata(CO) le bianco blu di Como approfittano di un errore dell’estremo difensore ospite per portare a casa i 3 punti che mantengono le comasche in vetta al campionato, mandando così le rondinelle a 7 punti di distanza. Passiamo però al big match di giornata. Brescia-Como, non solo l’ultima delle tre sfide tra le due squadre lombarde, è una partita che vale molto di più…una partita che vale una stagione. Al “Mario Rigamonti” di Buffalora di Brescia si affrontano prima e seconda della classe per il dominio sul campionato di A2 (gir.A). Brescia 41 punti, Como 40 e subito dietro Mozzanica a 39 che aspetta un passo falso delle avversarie per guadagnare punti e posizioni. Sotto una pioggia che rendere ancor più insidioso il sintetico di Buffalora, la partita comincia con un sostanziale equilibrio che rende da subito la partita interessante. Nei primi dieci minuti del match assistiamo ad un Brescia che porta avanti un gioco fatto di fraseggi che impongono alle ospiti continua attenzione alle imprevedibili ripartenze avversarie; dall’altra parte un Como che si difende bene e si affida a lunghi lanci verso la marcatissima Trezzi che non riesce a crearsi un buco nella retroguardia bresciana. Al 19’ sono le ospiti a fare capolino; Sampietro lancia lungo per Russo che prova al limite dell’area un dribbling su Zanoletti che stende la n° 6 lariana, concedendo una punizione insidiosa al Como e guadagnandosi un cartellino giallo. Punizione che però non viene capitalizzata con Russo che spara sulla barriera. La partita è gradevole e regala sussulti da entrambe le parti. Al 31’ su una punizione per il Brescia, Dapor calcia la palla in modo prevedibile e una pimpante Trezzi recupera la sfera e si invola nella metà campo avversaria servendo sulla corsa Carminati che dopo essere entrata in area calcia debolmente contro l’estremo bresciano. Il primo tempo prosegue su buoni ritmi e termina una prima frazione in cui ha prevalso l’ordine tra le due squadre nonostante le inside che il viscido campo creava alle due compagini. Nei primi 45 minuti il Brescia si caratterizza per la fitta rete di passaggi e per una Manzoni in splendida forma che svaria su tutto il fronte offensivo, correndo e sacrificandosi per la squadra e mettendo in difficoltà con la sua velocità la retroguardia comasca che prima con D’Andolfo e poi con Sampietro riesce a limitare le folate del fulmine bresciano. Un Como che però non sta a guardare e con ripartenze veloci e repentini cambi di fascia prova a creare difficoltà alla linea difensiva avversaria che con le attente Zizioli e Zanoletti non concede spazi. La ripresa si apre con un incomprensione tra Zizioli e Dapor che favoriscono capitan Carminati, la quale da ottima posizione si lascia ipnotizzare dall’altra Carminati (portiere del Brescia) che con una grande parata devia in angolo. Il Brescia non accusa il colpo e al 51’ Ramera sfrutta un’indecisione di Ranzani per provare il colpaccio. Il numero 10 bresciano dopo un’uscita a vuoto del portiere comasco, recupera palla e dalla linea di fondo prova un difficile tiro che giunge in porta dove c’è Sampietro che riesce a salvare la palla sulla linea di porta. Le padrone di casa si rendono ancora pericolose in un paio di occasioni, prima con Dudine che su punizione impegna Ranzani, poi con Manzoni che da pochi passi non riesce a deviare in rete un pregevole traversone dell’ispirata Dudine. Serie di cambi per le due formazioni: Previtali R. per Miranda e Previtali K. per Dudine (Brescia), per le ospiti entra Pellizzoni per Russo. Brescia intraprendente ma non cinico e un Como che riesce a tamponare le insistenti iniziative delle avversarie, portandosi anche in avanti in due occasioni ma facendosi purtroppo cogliere in entrambi i casi in posizione di fuorigioco, vanificando così due ottime opportunità per portarsi in vantaggio. Al 70’ arriva il momento della svolta; Zanoletti lancia Previtali R. che fulmina la difesa comasca e trafigge l’incolpevole Ranzani, regalando così alle rondinelle il momentaneo vantaggio. Il Como non molla, anzi alza il ritmo del proprio gioco. Pellizzoni su punizione colpisce la traversa regalando al pubblico casalingo presente attimi di paura. Il Brescia soffre ma ci riprova con capitan Dapor che serve sulla fascia Zanoletti che mette un gran cross per la testa di Ramera che colpisce senza però dare forza, facilitando così il compito a Ranzani che blocca sicura. Ultimi cambi per entrambe le squadre; per il Como esce Trezzi per Coppola e Cascarano per Ambrosetti, per le bresciane esce una generosa Manzoni per Tavelli. Il finale è tutto un brivido continuo. Il Como prova il tutto per tutto e all’87’ Lanzarin serve Carminati con un gran pallone filtrante, il capitano comasco entra in area e calcia ma ancora una volta Carminati (Brescia) riesce a superarsi e a salvare il risultato. Al 90’ Carminati mette al centro un’insidiosa punizione che il portiere bresciano riesce ancora un volta a respingere deviando in corner. Sugli sviluppi dello stesso, ancora il n°1 delle rondinelle esce prepotentemente di pugno evitando possibili pericoli. Dopo 4 interminabili minuti di recupero l’arbitro Pelanda mette fine a un entusiasmante match che vede però il Brescia far festa. Una vittoria che regala il +4 sul Como e mantiene a due punti di distanza il Mozzanica (vincente a Oristano e prossimo avversario delle ragazze di mister Rivola). Il Como esce sconfitto ma a testa alta da una gara che ha mostrato spettacolo, occasioni e tanto bel calcio per il pubblico presente. Il rammarico è tanto per una squadra che fino a 2 settimane fa era in testa al campionato ed ora si trova terza in classifica ma soprattutto “lontana” da quella serie A che sembrava così vicina. Onore al Brescia che nonostante qualche disattenzione che poteva costar cara ha saputo vincere con merito, imponendo il proprio gioco ma ha anche saputo limitare Trezzi e Carminati (26 gol stagionali per il duo lariano). Rondinelle che applaudono una straordinaria prova del portiere Carminati, attento e decisivo sulle incursioni delle avversarie, ma non solo. Zizioli centrale sempre attento e puntuale che nonostante i forti dolori alla schiena ha sfoderato un’altra grande prestazione; D’Alessio e Ceroni grinta e sostanza del centrocampo bresciano; Previtali Rajka che subentrata a partita in corso si è dimostrata determinante per il risultato finale. Ma non è tutto qui il Brescia! Una squadra ben organizzata che si è impossessata del primo posto grazie al bel gioco e ad un’allenatrice brava a costruire questo sogno che le rondinelle stanno vivendo. Primato in classifica difeso per questa domenica, ma le bresciane dovranno ripetersi la prossima settimana contro il Mozzanica. Insomma un campionato ancora aperto dove tutto può ancora succedere e dove certamente non mancheranno le emozioni che hanno caratterizzato anche questo intensissimo match. Complimenti al Brescia ma applausi anche per un Como che ci ha provato sino alla fine senza però riuscire a trovare anche un misero pareggio che avrebbe reso meno amara la trasferta bresciana. BRESCIA: Carminati, Zanoletti, Pietracci, Zizioli, Ceroni, D’Alessio, Dudine (Previtali K.), Dapor, Manzoni (Tavelli), Ramera, Miranda (Previtali R.). All. Rivola A Disp.: Cavagna, Bonzanni, Mondini, Bresciani. COMO 2000: Ranzani, D’Andolfo, De Carli, Bertoni, Sampietro, Russo(Pellizzoni), Lanzarin, Prati, Carminati, Cascarano (Ambrosetti), Trezzi (Coppola). All. Zaninello/Targa A Disp: Milander, Arighi, Campisano, Nava. Reti: 70’ Previtali R. (B). Ammoniti: Zanoletti (B). [i]Un ringraziamento particolare al Brescia CF e al suo Presidente Cesari per la disponibilità e la cortesia mostrata.[/i]

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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