PAREGGIO AMARO L’Atalanta lascia lo storico stadio Sada di Monza consapevole di aver perso un’occasione importante per centrare la prima vittoria stagionale. Una Fiammamonza anch’essa ancora a digiuno di vittorie (tre pareggi per le brianzole) soffre più di quanto si potesse preventivare per dividere la posta in palio davanti a un avversario che sabato prossimo dovrà necessariamente battere le friulane del Chiasiellis. L’Atalanta, priva di Raide Ravasio e Chiara Nespoli (andate in panchina), si presenta in brianza consapevole dell’importanza di una partita in primis da non perdere. Mister Dennis Gionchilie inserisce sin dall’inizio Roberta Picchi e Eleonora Catania, entrambe al debutto dal primo minuto. La linea difensiva sorretta da Claudia Benedetti, Eleonora Catania, Marta Brasi e l’ottima Maruska Bernardi regge senza eccessivi affanni un tentativo d’offesa che perviene solo ed esclusivamente nella prima frazione dove le biancorosse giostrano sulle fasce senza peraltro mettere in troppo affanno la retroguardia viaggiante. In foto: Marta Brasi Nella zona nevralgica la ritrovata Scarpellini smista palloni a getto continuo al fianco di una Giulia Spini anch’egli da applausi. Alessandra Rota e Roberta Picchi recitano la loro parte al fianco della temibile coppia delle Penelope Riboldi – Cristina Bonometti. L’ingresso della giovane frizzante Ferrandi (nella circostanza esce Rota per esigenze tecniche e non certo per demerito) regala fantasia e velocità a una squadra che deve recitare il mea culpa per quanto costruito e puntualmente vanificato (anche per sfortuna) dalle parti dell’estremo difensore Brilli. Sul piano del gioco mister Gionchilie deve sicuramente applaudire le sue ragazze, perché l’Atalanta ha dato proprio tutto. La Fiammamonza in special modo nella prima frazione gioca sul piano fisico, il tentativo di Greco trova l’opposizione di Filippi, mentre un calcio piazzato delle biancorosse si stampa sul palo. In linea di massima l’undici orobico disputa una prima frazione di sacrificio, successivamente emergono le probabilmente migliori qualità tecniche di un’Atalanta che perviene al vantaggio quando Bonometti evita due biancorosse concludendo a rete; la palla schizza sull’erba viscida superando l’estremo difensore brianzolo. La Fiammamonza perviene però al pareggio per merito della Ricco (servita dalle retrovie da Dedè ), la cui traiettoria non concede scampo a Carlotta Filippi. Poco dopo Vinci della Fiammamonza guadagna il rosso diretto dell’espulsione, a questo punto l’Atalanta spinge ancor di più alla ricerca della vittoria. In rapida successione ci provano Bonometti e Riboldi, con Cristina Bonometti che, oltretutto, centra anche uno sfortunato palo. Il gol è nell’aria. Bonometti dal fondo pesca Riboldi, la fantasista atalantina incorna alle spalle di Brilli, ma nella circostanza l’arbitro annulla incredibilmente su segnalazione del collaboratore di linea. Atalanta avanti con cuore, la Fiamma resiste. Fiammamonza: Brilli, Balconi, Dedè, Rivalta, Cassanelli (15’pt Galbiati), Donghi, Franchin (30’st Piccini), Greco, Ricco, Nencioni (30’st Zambetti), Vinci. Allenatore: Poma. Atalanta: Filippi, Benedetti, Catania, Spini (40’st Caio), Bernardi, Brasi, Bonometti, Rota (18’st Ferrandi), Riboldi, Scarpellini, Picchi (33’st Mammana). Allenatore: Gionchilie. Arbitro: Bianchi sezione di Como Reti: 20’st Bonometti, 27’st Ricco Note: espulsa Vinci (Fiammamonza) al 28’della ripresa; Ufficio stampa Atalanta Kono