Alle neroverdi piacciono le emozioni forti. Sedici minuti e lo score è già 3-0 per una Roma che si ritaglia uno spazio da protagonista nel primo tempo. L’ Agliana [i]non fa la stupida[/i] nella seconda frazione di gioco e nell’ultimo quarto d’ora, raggiunto l’insperato pareggio, va vicina al successo. 3-3 e per le toscane la strada verso le semifinali di Coppa si fa decisamente meno scoscesa. Ad Ugolino&co basterà infatti cogliere nel ritorno anche solo un pareggio fino al 2-2 (con il 3-3 si combatte nei supplementari) mentre le romane saranno obbligate a vincere. ROMA. Ghimenti deve rinunciare a Pini e forse pensa già al campionato: Marchesi, Di Costanzo e Cupido rifiatano in panchina, D’Ancona ritrova una maglia da titolare come terzino destro e Lamorte si guadagna una chance al fianco di Ciardelli. L’inizio però è di quelli che non ti aspetti: in 16’ le romane fanno a fette le neroverdi portandosi sul 3-0. [i]Nella foto Arianna D'Agostino, l'autrice del 3-3[/i] Al 3’ Vampo insacca da fuori sfruttando una deviazione della difesa ospite, al 12’ Deiana scappa sulla destra a Del Prete e Ugolini e si invola verso il 2-0 infine al 16’ Parejo crede di sigillare la partita con una punizione dal vertice destro dell’area. Al 17’ per l’Agliana ripartire per la terza volta da centrocampo è scioccante e le toscane rischiano di andare seriamente il tilt. I sessantasette anni complessivi di Masia e Deiana contro i trentanove di Del Prete e Carraro sulla fascia mancina aglianese e i duetti Mazzantini – Parejo sembrano bastare alle giallorosse per tenere in pugno le avversarie che tentano qualche timido approccio alla metà campo avversaria sulle corsie laterali. La Roma ringhia e si propone aggressiva, l’Agliana sembra aver perso prima di iniziare gli artigli e il copione della partita, con ancora un’ora da giocare, sembra già scritto. Il colpi a sorpresa però devono ancora arrivare. Sul finire della prima frazione di gioco l’Agliana sporca i guanti di Pittiglio con Lamorte e Ciardelli; in un’occasione la bomber va anche in rete ma è fuorigioco, per poi partire all’assalto nei restanti 45’. Ghimenti inserisce Marchesi e Di Costanzo per Mauro che stava poco bene e Lamorte, avanza Fadda al servizio di Ciardelli e successivamente butta nella mischia anche la positiva Capalbo. La nuova quadratura funziona e dopo i primi 15’ di lievitazione è assedio. Pittiglio e un difensore per poco non si fanno male da sole su un traversone di Fadda ed è la stessa numero “10” ad ispirare Capalbo che coglie solo l’incrocio che sta dietro la porta. E’ la preparazione al decollo che porterà in appena 9’ l’Agliana a riaprire e pareggiare i conti di un match che non ha certo annoiato. 75’ Fadda semina il vuoto sulla destra, il suo tiro viene deviato dal numero 1 di casa corto e Ciardelli non si fa trovare impreparata per il tap in. La numero 9 ci riprova all’82 e si guadagna un corner che Ugolini trasforma nel 3-2. 84’ ancora da corner e dalla difesa arriva l’aggancio. D’Agostino in agguato sulla destra dell’area piccola, si abbassa quel tanto che basta per deviare la palla in goal. 3-3 e l’Agliana inizia a credere di poter coronare la rimonta nei restanti sei minuti più i quattro di recupero. Tutti in avanti ma alla fine le due occasioni procurate dalla ispirata Fadda finiscono alte. ROMA – AGLIANA 3-3 ROMA: Pittiglio, Batoli, D’Antoni, Cortelli, Masia (31’ Cecchi), Di Stefano, Vampo, Di Rienzo, Mazzantini, Parejo (55’ Rocchi), Deiana ( 74’ Bischi) allenatori: Serafini – Cola a disposizione: D’Ercole, De Grande Giovanetti, D’Achille AGLIANA: Frediani, D’Ancona (62’ Capalbo), Ugolini, D’Agostino, Del Prete, Mauro (46’ Marchesi), Baldi, Fadda, Carraro, Ciardelli, Lamorte (49’ Di Costanzo) allenatore: Ghimenti a disposizione: (Cupido, Staropoli) RETI: 3’ Vampo, 12’ Deiana, 16’ Parejo, 75’ Ciardelli (A), 82’ Ugolini (A), 84’ D’Agostino ARBITRO: Strocchia (Nola) AMMONITE: Baldi (A), Deiana (70’) SPETTATORI: 100