Le prime della classe sono implacabili, un rullo compressore straordinario, troppa la differenza con le avversarie di giornata superate nettamente sotto una valanga di reti (15) senza subirne alcuna. Tre le vittorie esterne, tre quelle nelle quali hanno prevalso le squadre di casa e due i pareggi. Una classifica che al vertice quindi non cambia molto, vista anche la vittoria dell'AGSM Verona, mentre subito dopo le veronesi, si affaccia prepotentemente alla ribalta il Mozzanica che allunga decisamente il passo sulla Res Roma, battuta oggi tra le mura amiche, la Graphistudio Pordenone sconfitta a Firenze ed il Riviera di Romagna superato dal Brescia. Nella zona calda della classifica si dividono "un punticino" Chiasiellis, Inter Milano, Como e Carpisa Napoli, mentre la classifica di Grifo Perugia e Scalese si fa sempre più disperata.
Bella e meritata vittoria delle rondinelle bresciane che superano il Riviera di Romagna con un perentorio 3-0, grazie ad un avvio decisamente positivo che ha portato subito, al 4' minuto di gioco, al goal di Prost, che mette in rete la palla respinta da Vicenzi su colpo di testa di Sabatino e venti minuti più tardi al raddoppio di Girelli su assist di Prost, l'attaccante infila la sfera nell'angolino basso della porta romagnola. Vicenzi poi, nel proseguo dell'incontro, ha ben neutralizzato con alcune belle parate diverse palle goal delle attaccanti del Brescia, ma nulla ha potuto al 75' quando Sabatino di testa confeziona il tris bresciano.
Il Tavagnacco travolge il fanalino di coda Scalese che oppone una buona resistenza per una ventina di minuti per poi cedere di schianto sotto ben cinque reti della fortissima formazione friulana. Anche senza alcune pedine importanti (Brumana, Bissoli, Tuttino e LaTerza) le ragazze di Rossi vanno a segno al 21' con Parisi che, con un forte tiro dai 25 metri, infila Barsotti. Occorre attendere il 42' per il raddoppio siglato da Bonetti con un colpo di testa grazie ad un perfetto calcio d'angolo di Camporese. Nella ripresa dopo un paio di occasione fallite arriva al 61' la terza rete friulana: forte tiro di Camporese respinto corto da Barsotti e Zandomenichi ne approfitta per depositare in rete la facile conclusione.
All'82' Parisi fa la sua doppietta personale mettendo all'incrocio un pallone ben servito da Bonetti, quest'ultima si prende anche lei, all'ultimo minuto di gioco, la bella soddisfazione di siglare la sua seconda rete dell'incontro con un colpo di testa dopo una punizione ben calciata da Parisi.
Che dire dei 7 goal messi a segno da una travolgente Torres sul campo del Fimauto Valpolicella che sta comunque giocando un buon campionato?
Troppo superiore la squadra Campione d'Italia, con Iannella che si porta a casa il pallone del match facendo tre goal e Patrizia Panico che di goal ne mette a segno due, raggiungendo così, con Marta Mason, il primo posto nella classifica cannonieri con 19 reti in attivo. Mi limito alle reti: al 32' il primo goal su una bella girata al volo di Panico, tre minuti dopo la rete è di Fuselli con un perfetto colpo di testa, passano solo 4 primi e arriva il primo goal di Iannella che, ricevuto un cross di Tucceri, mette in rete di testa. Nella ripresa la quarta rete di Panico su assist di Conti, poi Iannella raddoppia il suo bottino personale superando con un tocco sotto il portiere in uscita, all' 82', la rete è di Conti su punizione e dulcis in fundo, arriva la terza rete personale di SUPER Jannella che raccoglie una corta respinta del portiere e mette in rete.
Vittoria netta alla fine per la AGSM Verona sul campo della Grifo Perugia che comunque, specialmente nella prima parte della gara, ha ben retto il campo concedendo alla più forte avversaria un solo goal di vantaggio cercando di impensierire le ragazze di Longega con alcuni pericolosi contropiedi. Dopo un paio di occasioni sciupate dal Verona, con Gelmetti e Gabbiadini, al 20' arriva la rete di Napoli che supera Monsignori dopo una confusa azione di batti e ribatti in area umbra. Poi ci pensa la numero uno del Perugia a salvare la sua porta su una botta ravvicinata di Lagonia, mentre la Grifo si fa pericolosa con Marinelli. Ad inizio ripresa arriva la rete di Ledri che, dalla corta distanza, supera Monsignori mentre la Grifo accorcia le distanze pochi minuti più tardi con un bel colpo di testa di Parise. Nel finale il Verona torna in avanti e nel giro di due minuti blinda il risultato con un "superbo tocco di tacco" di Gabbiadini e una forte conclusione di Napoli. All'ultimo minuto c'è il tempo di vedere un rigore parato da Monsignori tirato da Di Criscio con fischio finale immediato da parte del direttore di gara.
Vittoria meritata del Mozzanica sulla Res Roma che aveva iniziato l'incontro mettendo in difficoltà le ragazze di Fracassatti con una punizione fuori di pochissimo di Vukcevic che, poco dopo, si ripete su un cross smanacciato malamente da Gritti: la palla colpita dall'attaccante giallo rossa esce di un soffio.
Il Mozzanica non riesce all'inizio a costruire azioni pericolose anche per diversi errori d'impostazione però diventa pericoloso su calci da fermo e su un calcio d'angolo di Scarpellini costruisce una nitida palla goal che Locatelli di testa "spedisce" nell'angolo sinistro della porta, ma una strepitosa Pipitone evita la rete. La numero uno romanista si ripete poi su una punizione di Scarpellini deviata sul legno della traversa e successivamente su altre due conclusioni di Mauri e Giacinti. Nulla però può fare Pipitone al 45' quando Riboldi, con un perfetto cross, permette a Giacinti, lasciata colpevolmente sola a cinque metri dalla porta, di colpire la sfera di testa portando in vantaggio la sua squadra. Nella ripresa è ancora il Mozzanica a sfiorare la rete con Giacinti, mentre Nagni dalla parte opposta impegna Gritti in uscita volante...Al 5' arriva però la seconda rete del Mozzanica: Piva scatta sulla sua destra e mette al centro un pallone teso che Gambarotta sfiora quel tanto da mettere "fuorigioco" Pipitone, e Giacinti, ben appostata sul lato opposto, non ha difficoltà a mettere in rete. Nagni cerca di "svegliare" la compagine giallo rossa con un tiro di poco al lato, mentre nell'altra area è Pipitone, ancora sugli scudi, a salvare la sua porta su un tiro di Mauri; Fracassi poco dopo devia sulla linea di porta una conclusione di Riboldi. La Roma però non molla, Melillo cambia l'assetto tattico inserendo forze fresche come Simonetti e Nicosia, quest'ultima mette subito in difficoltà l'intera difesa bergamasca, superandola in velocità , salta Gritti, ma colpisce debolmente la palla... che sulla linea viene respinta da Locatelli. Una fiammata che poteva riaprire l'incontro che invece vede ancora un Mozzanica determinato in avanti, con Pipitone che evita ancora la capitolazione deviando un colpo di testa di Scarpellini, mentre Cincotti, poco dopo, devia ad un metro dalla porta una conclusione di Piva al termine di una bella azione personale. Al 31 arriva però la terza rete bergamasca: Scarpellini sulla destra, dal limite dell'area lascia partire un tiro che attraversa l'intera area, passa attraverso una "selva" di gambe e s'infila sul palo opposto di Pipitone. Nel finale c'è ancora il tempo di vedere un tiro di Nagni ben parato da Gritti e altre due belle parate di Pipitone su conclusioni di Piccinno e di Bianchi.
Equilibrato sino alla fine l'incontro di Como, fra la squadra locale e il Carpisa Napoli. Le ragazze partenopee hanno tenuto bene il campo contro un Como voglioso di arrivare ai tre punti , ma che anche oggi si è dimostrato poco incisivo in attacco. Il Carpisa è andato in vantaggio con Giuliano al 39': brava a rubare palla al limite, la giovane attaccante azzurra lascia partire un tiro che sorprende Piazza. Poco dopo Colasuonno, sola in area, spreca malamente il raddoppio, mandando la sfera fra le braccia del portiere lariano.
La ripresa vede il Como in avanti nel tentativo di recuperare il risultato e ci riesce grazie ad una bella azione personale di Cascarano, che dalla sinistra entra in area e fa partire un tiro a fil di palo che supera Radu.
Bella vittoria del Firenze oggi al S. Marcellino, su una Graphistudio Pordenone che oggi non ha demeritato, ma che non è stata molto pericolosa in avanti, mentre il Firenze con Razzolini e Corsiani ha messo spesso in apprensione la difesa di Toffolo con Lavia decisiva nei recuperi in più di una circostanza, mentre Fazio in un paio di occasioni è brava a neutralizzare le conclusioni di Orlandi e Adami.
La rete gigliata arriva al 72' : Orlandi con una caparbia azione , ruba con forza a Lotto una palla e dal limite fulmina Fazio per il vantaggio viola.
La reazione del Pordenone è determinata e orgogliosa : Sedonati è pericolosa in area su un paio di rovesciamenti di fronte e Cavallini è fermata dall'arbitro sul filo del fuorigioco..., mentre è ancora Fazio all'ultimo minuto a evitare il raddoppio viola su una conclusione di Nocchi.
Fra Chiasiellis e Inter Milano un pareggio a reti inviolate ottenuto per entrambi le formazioni grazie ai decisivi interventi dei portieri che hanno messo il loro "timbro di qualità" nell'incontro.
Giada Ferraro ha salvato la propria porta in due circostanze su conclusioni di Zanon e Sardu, mentre Zorzi è stata decisiva nel finale di gara in tre occasioni: su una conclusione ravvicinata di Baresi, con una coraggiosa uscita su Cama, ma soprattutto su un colpo di testa di Greco deviato magistralmente in angolo. Un punto che classifica alla mano non soddisfa nessuna delle due formazioni sempre in lotta negli ultimi posti della classifica con dodici punti anche se il margine di distanza su Perugia e Scalese, entrambe oggi sconfitte si allarga seppur di poco.
Sabato prossimo terza giornata di ritorno: BIG MATCH da non perdere, (speriamo trasmesso dal RAI Sport...) fra Tavagnacco e Brescia, l'importantissimo scontro salvezza fra Inter Milano e Grifo Perugia, Carpisa Napoli- Fimauto Valpolicella, Res Roma –Chiasiellis, Torres- Graphistudio Pordenone, Scalese –Como, Riviera di Romagna- Firenze e in fine l'interessantissimo AGSM Verona –Mozzanica!!!

Mario Merati