Giglio sbocciato contro una Torres tra le prime della classe. Alla compagine di mister Sauro Fattori non basta una prova di elevato spessore per conquistare lunghezze in terra sarda, in casa delle Campionesse d'Italia agli ordini di mister Manuela Tesse.
Pronti, partenza, via ed è Razzolini, baluardo della qualità fiorentina, a far tremare Criscione esplodendo un destro, da fuori area, sibilante il primo palo dove la numero uno italo-statunitense non poteva arrivare.
Subita la conclusione le rosso-blu reagiscono e, solo un giro di lancetta più tardi, si portano in vantaggio: percussione di Domenichetti sul lato destro, sfera posta all'altezza del dischetto ed inserimento rabbioso di Fuselli che capitalizza il momentaneo 1-0.
Il Firenze non si scompone: riprende posizione, prova a scuotersi. E' Adami a caricare il gruppo ed ad imbeccare le scorribande in fase offensiva di Razzolini o cercare gli inserimenti mancini di Fusini.
Al 16' la Torres sale nuovamente in cattedra. Attrice principale una Panico duettante con Gisladottir: la numero nove allarga sulla fascia sinistra per l'islandese, l'esterno pennella in area e l'attaccante delle isolane e della nazionale non sbaglia, battendo una Matsubayashi incolpevole.
Sul risultato parziale di 2-0 le gigliate continuano ad intessere insidiose trame di gioco, caratterizzate da spaziamenti della solita Razzolini, di Adami e di una Fusini rifinitrice di parabole d'area.
Alla mezz'ora arriva la carica di adrenalina toscana grazie ad una Corsiani abituè nel segnare alle sarde: su corner raffinato da Adami il terzino viola stacca indisturbata più in alto di tutte incornando in rete la palla del 2-1.
Accorciate le distanze la squadra di mister Tesse viene trascinata da una Domenichetti martellante sulla destra, da una Panico preziosa nel mantenere il ruolo di punta di riferimento e da una Gisladottir abile in velocità a porre in mezzo traversoni velenosi ma le viola, al 40', sprecano l'opportunità per pareggiare i conti: ricamato mancino di Fusini dalla trequarti e Razzolini, a due metri dalla porta rosso-blu, gira largamente fuori la preziosa capocciata.
Il primo tempo si chiude con Galli esecutrice di una bordata dai trenta metri non irresistibile e di un colpo di testa, su calcio d'angolo di Panico, neutralizzato dall'estremo difensore viola.
La ripresa entra subito nel vivo: al 52' Fuselli non trova il tempo di impattare in torsione un assist di Gislladottir e ,poco più tardi, al 55', è Domenichetti ad allungare le distanze siglando il 3-1 con un tocco morbido davanti al portiere assistita da un piattone tagliato di Panico.
I cambi gigliati danno carica alle toscane. Questa scossa di nuova energia, appena subentrata, è sfogata da una Rinaldi onnipresente in area di rigore isolana che, al 65', non trova il tempo di impattare con la sfera davanti ai guantoni di Criscione.
Tra il 70' e 80' la parola passa a Panico: la centravanti rosso-blu prima insidia Matsubayashi, ponendo in mezzo una mattonella fendete, successivamente si esibisce in mezza-rovesciata su palla alta posta in mezzo dalla destra, dove la numero uno nipponica si supera.
Al 77' il doppio miracolo Matsubayashi-Binazzi: Panico fotocopia il gesto tecnico descritto in precedenza, trovando l'ennesima opposizione dell'estremo difensore viola, e, sulla respinta, si avventa Fuselli concludendo in porta dove, a protezione, timbra il cartellino Binazzi deviando la sfera sulla traversa.
Fortino ospite che si arrende solo nei minuti finali. Autrice di questa resa sempre Panico imperdonabile nel carpire un'amnesia toscana e di classe nel sigillare una sua prova da lodare (tripletta per lei) grazie ad un pallonetto disegnato da appena dentro l'area.

Mister Sauro Fattori si dimostra veramente soddisfatto della prova fiorentina in quel di Sassari:
"Sono contento perché siamo riusciti a rimanere in partita contro le sassaresi sino al 3-1 in loro favore.
Era la risposta caratteriale che assolutamente esigevo dalle ragazze, dal gruppo, soprattutto dopo i brutti novanta minuti dello scorso sabato a Milano contro l'Inter.
Spero che questa di oggi sia stata una scossa, in quanto da ora in poi abbiamo tutti scontri diretti.
Non nego che potevamo riaprirla questa gara ma la caratura delle giocatrici e della squadra che si ci parava davanti ha incanalato la gara su binari favorevoli alla Torres."

Gentile, cordiale, si concede con grande disponibilità il coach " delle Due Croci e delle Due Torri" Manuela Tesse:
"Avendo avuto il Black Out contro il Brescia era categorico riprendere il giusto cammino in quanto certi tipi di stop, ad una squadra rodata, devono manifestarsi al massimo una volta in stagione.
Oggi abbiamo creato qualcosa in più rispetto al match disputatosi nell'ultima giornata di campionato però, ho notato, che si è manifestato un leggero calo a livello fisico. Penso sia normale: stiamo lavorando, stiamo portando avanti più obbiettivi. Spererò di arrivare al Top della condizione per la gara interna di Champions.
Questa Torres, lo devo affermare, è lontana dalla sua vera dimensione. Nonostante tutto i tre punti erano necessari. Era importante la vittoria, anche se abbiamo vacillato lievemente sui calci piazzati, era importante per cacciare i fantasmi e le scorie della scorsa settimana."

TORRES-FIRENZE 5-1

Sedicesima giornata di campionato

FORMAZIONE TORRES: Criscione, Tucceri (66' Conti), Motta, Bartoli, Tona, Fuselli, Domenichetti, Maendly (66' Iannella), Panico, Galli (85' Marchese), Gisladottir. A disposizione del tecnico M. Tesse: Thalmann, Carboni, Campesi, Piacezzi.

FOMAZIONE FIRENZE: Matsubayashi, Esperti (69' Baldini), Corsiani, Binazzi, Tortelli, Ferrati, Parrini (69' Borghesi), Orlandi, Razzolini, Adami, Fusini (65' Rinaldi) . A disposizione del tecnico S. Fattori: Leoni, Guagni.

AMMONITE: -

MARCATRICI: 9' Fuselli (Torres); 16', 83' e 85' Panico (Torres); 33' Corsiani (Firenze); 55' Domenichetti (Torres)

ARBITRO:D'Aquino Sez. Roma 1.

Ufficio Stampa: Mattia Martini.