Barricate viola all'ombra del Ponte Vecchio. Su di un campo fortezza fiorentina l'A.C.F. blocca sullo 0-0 un audace Mozzanica capace di imbastire velenose ripartenze offensive neutralizzate negli ultimi metri da una Matsubayashi portiere saracinesca.
Il primo tempo, caratterizzato da un timido equilibrio vacillante solo al termine della frazione, apre il sipario al 10' grazie ad una violenta punizione di Tonani dal limite d'area toscana.
A rispondere all'occasione bergamasca è, poco dopo, una Razzolini in forma smagliante abile nello scoccare un istintivo sinistro dai venticinque metri.
Il piede gigliato è caliente e, dalla distanza, ci prova anche Rinaldi con un piattone a giro che la numero uno avversaria fa suo senza timore.
Al 30' si scatenano le lombarde: Piccinno, dinamica, scaglia un mancino di classe su cui Matsubayashi si esalta ed, al 44', la stessa punta giallo-blu si vede annullare un gol di rapina su segnalazione di out-side dell'assistente del direttore di gara Covili Faggioli.
Nell'intramezzo delle due azioni della numero nove del Mozzanica da rilevare una Garavelli lanciata a rete e murata da una Binazzi leader della retroguardia viola.
La ripresa non concede l'alcun minima pausa e già al 46' capitan Orlandi cerca di piazzare un numero dei suoi, sfoderando un mancino dai trenta metri che non impensierisce Gritti.
Consapevoli del proprio atletismo sono le ragazze di mister Fracassetti ad alzare il baricentro. Una punizione di Mauri lambisce il palo della porta locale poi è una Matsubayashi "orgoglio della piazza fiorentina" a salvare a più riprese il risultato finale.
Al 62' una Cambiaghi fantasista innesca Riboldi che a tu per tu con la numero uno nipponica si fa ipnotizzare.
Caparbie nel voler conquistare i tre punti, le gigliate, si gettano in avanti e manovrano un contropiede innescato da Ferrati, ricamato da Adami ma non concretizzato al meglio dalla bomber trascinatrice Rinaldi.
Al 80' i legni viola vibrano alla pennellata di Scarpellini, su punizione, ma è allo scadere che vibra il cuore dei tifosi dell'A.C.F. quando l'estremo difensore giapponese salva miracolosamente su una Riboldi solitaria in area di rigore.
Si legge la soddisfazione sulla faccia di mister Sauro Fattori:
"La prova è stata una prova davvero di orgoglio contro una squadra che rappresenta una delle piazze di assoluto prestigio della nostra massima serie. Abbiamo giocato con intelligenza, con il giusto agonismo. Le ragazze hanno tenuto il campo anche se forse abbiamo logicamente concesso qualcosa di troppo.
La solidità del reparto difensivo è un fattore molto positivo di cui ne vado veramente fiero. Questo è un altro punto che si va a sommare a quelli precedenti per raggiungere al più presto una salvezza risultante il primo traguardo viola."
La grande sportività di coach Fracassetti è ammirevole:
"Il Firenze è una squadra ostica a maggior ragione fra le proprie mura amiche. Non nascondo che a parità di occasioni meritavamo la vittoria ma questo è il calcio. Lavoreremo per migliorare, per migliorare questo gruppo che ha dimostrato di riuscire a intessere buone trame di gioco. Per adesso non ci poniamo obbiettivi, ci poniamo solo un fine ossia quello di lavorare per toglierci soddisfazioni partita dopo partita."

FIRENZE-MOZZANICA 0-0

Undicesima Giornata di Serie A

FORMAZIONE FIRENZE: Matsubayashi, Parrini, Corsiani, Binazzi, Benucci, Tortelli, Adami, Orlandi, Rinaldi, Razzolini (73' Borghesi), Ferrati. A disposizione del tecnico S. Fattori: Valgimigli, Esperti, Baldini, Fusini, Cinotti.

FORMAZIONE MOZZANICA: Gritti, Dossi, Tonani, Piva, Schiavi, Locatelli, Garavelli (70' Bianchi), Mauri, Piccinno (58' Cambiaghi), Scalpellini, Riboldi. A disposizione del tecnico P.Fracassetti: Orlando, Spinelli, Rizzon, Brayda, Brambilla.

AMMONITE: 59' Adami (Firenze); 59' Mauri (Mozzanica); 67' Binazzi (Firenze).

MARCATRICI: -

ARBITRO: Covili Fagioli Sez. Bologna

Mattia Martini
Responsabile Ufficio Stampa A.C.F. Firenze