Verona - Un Verona a dir poco incerottato, a causa delle numerose defezioni, riesce ad aver ragione delle giovanissime granata, infierendo fino a colmare il pallottoliere. Un 9-0 finale che rispecchia l'andamento senza storia del match. Con assenti Belfanti, Ledri, Battocchio, Gabbiadini, Girelli, Maceri, Ohrstrom e Di Criscio squalificata, Longega manda in campo dal primo minuto Tasselli tra i pali, Maffezzoni sull'out di destra e Capelloni in attacco con Mason.

Necessità è virtù e le scaligere lo dimostrano incanalando subito la partita sui binari giusti. Dopo un paio di occasioni in area con protagoniste Capelloni e Toscano Aggio, è Carolina Pini a cogliere la traversa da distanza ravvicinata. Ma la rete è nell'area e arriva puntuale al 9'. Pini guadagna il fondo e crossa rasoterra al centro. Ozimo intercetta, ma non trattiene e Capelloni è lesta a recuperare la sfera e spedirla alle spalle della n. 1 granata, portando in vantaggio le venete. La gara è nelle mani delle veronesi che raddoppiano al 20': calcio d'angolo di Zorri, testa di Karlsson libera in mezzo all'area e rete. Le ospiti si vedono in avanti con Tudisco che dalla lunghissima distanza manca l'incrocio per questione di centimetri. Alla mezzora anche Maffezzoni sale in avanti e serve un cross al bacio per Capelloni che viene anticipata in extremis. Al 35' Mason grazia le ospiti sparando tra le braccia di Ozimo un rigore in movimento, ma dopo solo 120 secondi Toselli chiude la gara con un'incursione a rubare palla ai difensori avversari, conclusa con un colpo sotto al pallone, quel tanto che basta per scavalcare il portiere granata e mettere nel sacco. Passano altri cinque minuti e Squizzato crossa in area, appoggio di Mason e fucilata di Zorri che coglie il poker: 4-0 al 42' del primo tempo.

Nella ripresa la macchina da goal scaligera non si ferma. Al 1' Zorri scodella in area. Pini è solissima, forse in sospetta posizione di off-side, riceve, accarezza la sfera con l'interno sinistro e pesca la cinquina. Pini che si divora la doppietta personale cinque minuti dopo, ma bravissima la neoentrata Caesar a deviare con lo scarpino. Ma al 7' è ancora palla nella rete granata: cross a campanile di Zorri che scavalca la n. 12 piemontese e Marta Mason appoggia di testa in rete il più facile dei goal. Non passa un minuto che Mason, stavolta di potenza realizza il 7-0 e la doppietta personale. Al 16' Caesar compie un doppio miracolo prima su Toselli e poi su Pini e si ripete al 26' su Capelloni lanciata a rete. Ma sugli sviluppi della stessa azione la sfera torna all'ex Manerbio che da un metro non può sbagliare e sigla la sua prima doppietta in serie A. Al 37' arriva l'ultima marcatura con Zorri che realizza un calcio di rigore per atterramento netto di Pini a pochi passi dalla rete granata. Tutto facile per le scaligere, che ora attendono il rientro delle tante assenti per poter proseguire il campionato con più serenità.

VERONA-TORINO-9-0

Reti: Capelloni al 9', Karlsson al 20', Toselli al 37' e Zorri al 42' p.t.; Pini al 1', Mason al 7' e all'8', Capelloni al 27' e Zorri su rigore al 37' s.t.

Verona: 1 TASSELLI, 2 SQUIZZATO, 3 TOSCANO AGGIO, 4 CARISSIMI, 5 KARLSSON, 6 MAFFEZZONI, 7 TOSELLI, 8 CAPELLONI, 9 ZORRI, 10 MASON, 11 PINI. All. Longega.

Torini: 1 OZIMO (dal 1' s.t. CAESAR), 2 CAPRA (dal 1' s.t. DRAGONE), 3 BEGHINI, 4 AGHEM, 5 MALARA, 6 ROSSO, 7 TUDISCO, 8 EUSEBIO, 9 PONZIO, 10 GRASSINO (dal 17' s.t. COLUCCIO), 11 LUPO. All. Mazzi.

Arbitro: Luca Pedretti di Lovere. Assistenti: Ruzza e Berna.

Note: Giornata di sole, ma gelida. Presenti circa 100 spettatori. Migliori in campo: Zorri (V) e Caesar (T).

La Torres rallenta la sua marcia sul campo del neopromosso Carpisa Napoli ed il Tavagnacco... ci fa un pensierino, diciamo meglio: ha una TENTAZIONE poi non troppo "campata per aria" come si suole dire, perché battendo la Graphistudio Pordenone nel recupero arriverebbe a soli quattro punti dalla vetta e, non me ne vogliano le bravissime Campionesse Italiane.., ne gioverebbe l'interesse del campionato!
Un Carpisa Napoli in crescita ed ancora imbattuto sul suo campo, ha fermato sullo 0-0 le Campionesse d'Italia dopo una partita equilibrata e con alcune occasioni da goal da ambo le parti.

Leggi tutto: BLOCCATA la TORRES…tentazione TAVAGNACCO!!!

PERUGIA. Graphistudio vince e convince i gremiti spalti del comunale di San Sisto con una prestazione di carattere. Tifo locale ammutolito sul finale quando Cavallini sigla il definitivo 2 a 1, nel recupero. Importantissimi i punti conquistati dalla squadra pordenonese che porta a 22 il bottino in serie A.
La partita tesa dal primo minuto, con una Graphistudio che gioca per vie laterali cercando di sorprendere la difesa di casa. Nonostante la partenza sia ottima è Fiorucci a violare la porta di Fagotto con un tiro da fuori su schema da calcio d'angolo dove il numero uno pordenonese non vede partire la palla. Passa in vantaggio il Grifo al 7'.

Leggi tutto: GRIFO PERUGIA - GRAPHISTUDIO PORDENONE 1-2

Come da pronostico, la marcia trionfale della Graphistudio Tavagnacco prosegue: 5-0 al Fiammamonza. Gara a senso unico, con le friulane in versione valanga. Doppietta di Parisi, in gol anche Rodella, Camporese e soprattutto la neotesserata Kacie Oliver.
Tavagnacco- Dopo la vittoria di Brescia, chi si attendeva un piccolo calo a livello mentale, non è stato accontentato: questa Graphistudio ha cuore, forza, classe, continuità e grinta. Vittima della sesta vittoria stagionale interna gialloblu, è un Fiammamonza che non sfigura, ma che risulta troppo acerbo per opporre una significativa resistenza.

Leggi tutto: Graphistudio Tavagnacco-Fiammamonza 5-0

MILANO MARITTIMA – Dopo la scorpacciata di Mozzecane, la Riviera di Romagna rimane a secco contro un ottimo Firenze nella terza di ritorno di serie A: 0-0 il finale al termine di una sfida equilibrata, che si accendeva subito con un sinistro da fuori area di Eleonora Petralia che sbatteva contro la traversa (3'); la risposta delle toscane era affidata a Guagni che concludeva sull'uscita di Silvia Vicenzi, abile a respingerne la conclusione (6').

Leggi tutto: RIVIERA DI ROMAGNA - FIRENZE 0 - 0

Mozzanica. Un valoroso Mozzanica si deve arrendere al Chiasiellis molto per le gravi assenze, un pò per un arbitraggio sfavorevole ed anche per un approccio alla gara non troppo intenso. Primo tempo equilibrato con occasioni per entrambe le squadre su tutte una destro di PIccinno fuori e una traversa su punizione di Milenkovic. L'episodio che spezza la partita avviene al 45' con Zanetti che si lascia cadere per un presunto contatto con Gritti appena dentro l'area, per Gentile è rigore ed espulsione. Dal dischetto trasforma VInchierello.

Leggi tutto: Mozzanica - Chiasiellis 0 - 2