Torres e Tavagnacco iniziano alla grande il Campionato "rifilando" sei reti alle avversarie di turno che poco hanno potuto opporre all'esperienza e alla strapotenza tecnica e fisica delle giocatrici avversarie.
La giovane Lazio in terra sarda ha resistito solo una trentina di minuti alla Campionesse Italiane per poi cedere di schianto nella ripresa. La solita Patrizia Panico scardina la volonterosa difesa bianco azzurra al 34' del primo tempo, replicando all'inizio del secondo. Ci pensa poi Jannella a siglare la sua doppietta personale e sono ancora Panico e Pinna ad arrotondare il risultato nel finale di gara. Complimenti a Mister Tesse, che sta continuando con successo l'ottimo lavoro fatto negli anni scorsi di Mister Arca.
Il Tavagnacco travolge la neo promossa Fortitudo Mozzecane che, pur volonterosa, nulla può contro la forte corazzata friulana e va subito sotto al 7' con un bella rete di Brumana e con il raddoppio, pochi minuti dopo, di Zandomenichi. A inizio ripresa ci pensano due nazionali Tuttino e Parisi a fare quaterna, poi ancora Brumana al 63' e Zandomenichi al 74' chiudono l'incontro con altre due reti: il goal "della bandiera" è di Peretti.
C'erano tutte le premesse per una bella partita al Mompiano di Brescia fra le rondinelle di Mister Bertolini e le vice campionesse d'Italia di Mister Longega e l'incontro non ha tradito le attese. Le squadre sono uscite tra gli applausi del folto pubblico presente che si è molto divertito nell'assistere ad un incontro avvincente ed incerto sino alla fine.
Mi soffermo di più su questo BIG Mach avendo assistito all'incontro.
Inizia meglio il Brescia che sfiora la rete con Cernoia, brava Ohstrom nella circostanza, ma è poi il Verona, che perde subito Ledri per infortunio, a manovrare meglio il gioco costringendo il Brescia sulla difensiva. Brava Penzo a respingere un forte tiro di Toselli , ma pochi minuti dopo, nulla può su una incursione di Mason che la supera e la costringe al fallo da rigore che Cristiana Girelli (una delle migliori in campo) non fallisce. Il gioco si fa equilibrato, ma le rondinelle non riescono a superare l'attenta difesa veneta. Al 40' il raddoppio: Karlsstrom poco fuori area lascia partire un tiro teso e forte che Penzo respinge come può: Girelli, più reattiva di tutte, mette in rete. Al 44' il Brescia potrebbe accorciare le distanze grazie ad un "generoso" rigore assegnato per atterramento di Alborghetti, ma Sabatino si fa parare la massima punizione da Ohrstrom che con un bellissimo intervento respinge.
Nel secondo tempo è il Brescia che, costretto a recuperare, si porta decisamente avanti e mette subito in difficoltà il Verona: Alborghetti, Cernoia, Bonansea costringono Ohstrom ad un faticoso lavoro...Rosucci spreca da ottima posizione, ma alla fine il goal arriva al 70' con un gran tiro di Alborghetti che s'infila nell'angolino alto della porta veronese.
La rete mette le ali al Brescia che arriva al 77' al meritato pareggio con Bonansea che di testa mette dentro un preciso cross di Sabatino, per poi sfiorare il clamoroso vantaggio pochi minuti dopo. Pareggio sostanzialmente giusto, con il rammarico per il Verona di aver vanificato il doppio vantaggio e per il Brescia di aver fallito (anche per merito di Ohrstrom) molte occasioni da rete. Da sottolineare i rientri in campo, dopo due gravi infortuni, di Melania Gabbiadini e Sara Gama.
A Torino, Sodini, per anni bandiera granata.. non ha dato scampo alla sua ex squadra mettendo a segno ben quattro reti in un incontro che nel primo tempo è stato molto equilibrato e che ha visto meritatamente in vantaggio la giovane squadra di mister Nicco. Dopo 2 minuti va in vantaggio il Riviera con Sodini che su punizione sorprende Ozimo, pareggio granata su rigore di Favole per un fallo da lei stessa subito appena entro l'area. Poi è il Riviera a reclamare un rigore, per un atterramento di Petralia, giudicato (pare erroneamente..) fuori area.
Al 40' raddoppio granata grazie ad un'iniziativa personale di Grassino che con un bel diagonale infila Pignagnoli.
Il secondo tempo è quasi tutto di marca emiliana, le ragazze di Censi avanzano con decisione verso l'area granata, complice anche un evidente calo fisico-atletico della giovane compagine di Nicco. Sodini è implacabile e cinica e fa tripletta, pareggiando subito ad inizio ripresa e mandando la sua squadra in vantaggio al 75'. Nel finale è ancora l'ex granata a fare quaterna, chiude poi Ugolini nel finale di partita.
Pareggio per il Mozzanica sul campo della neo promosse Graphistudio Pordenone dopo una partita giocata prevalentemente nella metà campo avversaria, dove però sono mancate le conclusioni a rete, compreso un rigore.. una pecca per la quale Mister Fracassetti e le sue ragazze dovranno porre subito rimedio per non buttare al vento punti preziosi.
Le reti: passa il Mozzanica con Tarenzi al 39' che finalizza in rete un tiro cross di Scarpellini. Pareggio ad inizio ripresa di Cavallini che mette in rete raccogliendo una punizione di Sedonati; Scarpellini al 75' riporta in vantaggio le bergamasche con un forte tiro che s'infila nell'angolino basso dell'incolpevole Fagotto, passano tre minuti e il Pordenone pareggia su un giusto rigore assegnato per atterramento di Tonani su Sedonati che poi realizza dal dischetto.
Spettacolare cornice di pubblico per l'esordio del Carpisa Napoli contro la Grifo Perugia, e molto bella e combattuta è stata la partita anche se il Carpisa va subito sotto, numericamente parlando, causa l'espulsione al secondo minuto del suo portiere Radu, reo di aver atterrato in area Pugnali. Rapuano, un difensore, entra in sostituzione del portiere...! (domanda: ma, con Casaroli squalificata, il secondo portiere perché non era in panchina?) Il rigore conseguente è fallito da Fiorucci che manda fuori. Partita dunque in salita per le ragazze napoletane che non si sono però fatte intimorire e sono passate in vantaggio grazie ad una splendida rete in rovesciata di Pirone (21'). Al 35' Maddaleni, in una mischia in area, sorprende la difesa azzurra e pareggia: subito dopo le squadre ritornano in parità numerica per l'espulsione di Parise per fallo su Pirone su una chiara occasione da goal. La ripresa è stata quasi interamente in mano al Napoli che ha sfiorato diverse volte il raddoppio, palo di Pirone e traversa di Giacinti, due rigori reclamati da rivedere in moviola.... ma il risultato non è più cambiato.
La Fiamma si è riaccesa al Sada dopo due anni di "purgatorio" in seria A2; l'avversaria di turno è il Firenze che alla fine la spunta sulla giovanissima squadra di mister Cincotta che comunque si dichiara soddisfatto dell'impegno che le sue ragazze hanno messo in campo. Le ragazze viola vanno subito in vantaggio al 3' minuto grazie ad un goal di Rinaldi. Reazione delle bianco rosse con Re, Leoni è brava a respingere il tiro della fantasista monzese. Il Firenze raddoppia al 14' con una gran botta di Adami che sorprende Ferraro. La Fiamma ha un'orgogliosa reazione, si porta in avanti e accorcia meritatamente le distanze con un gran goal dalla distanza di De Luca che infila l'angolino basso sotto la traversa di Leoni.
Guagni, al 42', su lancio di Adami, s'invola in contropiede e precede Ferraro in uscita riportando il Firenze in vantaggio di due reti.
La partita nella ripresa è sempre equilibrata e Ramera, subentrata nel secondo tempo a Bruno, accorcia le distanze con una bellissima girata al volo in piena area. L' ultima occasione è del Firenze che nei minuti finali con Rinaldi colpisce la traversa.
Finisce in parità l'incontro fra il Chiasiellis e il Como, ma le friulane devono rammaricarsi della tante occasioni avute e non sfruttate a dovere sotto la porta comasca. Zanetti, Del Prete e Vicchiarello sprecano troppe occasioni, ma sono state anche sfortunate, Milenkovic e Vicchiarello colgono due traverse e un colpo di testa di Donghi viene respinto fortunosamente da Pellizzoni sulla linea di porta. Il Como con Riccò e Vitanza ha cercato di replicare ai continui attacchi delle ragazze di Lizzi, ma senza impensierire troppo Blancuzzi.
La prossima giornata di Campionato presenta il secondo Big Mach consecutivo per il Brescia che andrà sul campo di Tavagnacco. Ci sarà un interessante partita fra due neo promosse come il Grifo Perugia e il Fiammamonza, mentre il Carpysa Napoli sarà di scena a Mozzanica in un mach che prevedo molto combattuto per il carattere delle due squadre in campo. Altre partite: Verona – Chiasiellis, Como - Torres, Firenze –Torino, Lazio - Graphistudio Pordenone, Riviera di Romagna - Fortitudo Mozzecane
Per finire non possiamo che inviare a TORRES e VERONA un grandissimo "in bocca al lupo" per i loro impegni di mercoledì in CHAMPIONS!!!

Mario Merati