Verona - Nella gara tra Verona e Pordenone, la grande protagonista è stata senza alcun dubbio Carolina Pini, autrice di una tripletta (la prima rete dopo soli 17 secondi di gioco) e di una prestazione maiuscola. A lei, che a fine gara si porta a casa il pallone della partita, abbiamo chiesto un commento sulla partita.
(Foto di Nicola Iachelli www.veronafemminile.com). 

Carolina, complimenti per la tripletta. Dal punto di vista realizzativo quest'anno stai facendo molto bene. Contenta del tuo rendimento? Ovviamente si, ma mi piace sottolineare che i miei goal sono solo la finalizzazione del gioco di squadra, partendo dal portiere, passando per difesa e centrocampo.
Gara sbloccata dopo pochi secondi, forse un record. Spesso vi era capitato di dover rincorrere l'avversario, oggi invece tutto facile per il Verona.
La partita si è sbloccata subito e questo è stato fondamentale. Contro squadre più piccole infatti ci è successo spesso di trovar gli spazi chiusi e di far fatica a segnare subito. Sarebbe bello iniziare ogni partita così, in discesa. Siamo partite con la mentalità giusta (quella che dovremmo sempre avere per tutti i 90 minuti), poi nel secondo tempo abbiamo giocato a ritmi molto più bassi (è anche vero che la partita era praticamente già finita).
La Torres è stata fermata dal Tavagnacco. Onestamente... credi che per lo scudetto ci sia ancora qualche speranza? 
La Torres è stata fermata sì, ma sinceramente l´unico obiettivo che dobbiamo avere è guardar avanti, pensare alle nostre partite e non perder per strada altri punti. Insomma, vincere vincere vincere. Niente è impossibile. Poi a fine anno si tireranno le somme.