D'ora in avanti la famosa "zona Cesarini" di antica memoria, si dovrà chiamare "zona Mozzanica", infatti la squadra bergamasca, ago della bilancia, in queste ultime due giornate della lotta salvezza è uscita sconfitta (per non far torto a nessuno ...) proprio dopo il 90° minuto di gioco sia con l'Orlandia 97, sia con il Sud Tirol, le due squadre fanalino di coda del Campionato. Per amor di verità nelle ultime tre giornate, il 90° minuto è stato fatale anche all'Orlandia 97 contro il Torino, e nella partita di ieri è stato favorevole alla Lazio proprio contro i granata torinesi!! Stanchezza fisica e mentale per le squadre perdenti? Cuore, tenacia e coraggio per chi ha vinto o rimontato? Lascio a voi la risposta.

Il Mozzanica si presenta in campo oggi senza tre pedine importanti: Rota per infortunio e le squalificate Piccinno e Gritti, ma disputa comunque una buona partita e onora l'impegno in campo anche quando è rimasta in dieci, per l'espulsione nel secondo tempo di Sironi per somma di ammonizioni.

La partita, dalle cronache, è quasi simile a quella che ha visto lo stesso Mozzanica contro l'Orlandia 97: emozioni, capovolgimenti di fronte, goal, parate dei portieri..insomma un'incontro che non si è fatto mancare nulla..!

Mi limito velocemente a descrivere le reti. Va subito in vantaggio al 6° minuto il Mozzanica con Mauri che, su un bellissimo assist di Fumagalli, mette alle spalle di Schroffenegger. Pareggio di Tonelli al 18°, dopo una confusa azione in area bergamasca e vantaggio delle ragazze di Lanzani per una sfortunata deviazione in rete di Ferrari su un cross teso di Trezzi. Finisce quindi 2 a 1 la prima frazione di gioco. Alla metà della ripresa è ancora la bravissima Tonelli che porta in parità l'incontro con un tiro direttamente su calcio d'angolo.

Al 26° arriva l'espulsione di Sironi che però non demoralizza la squadra locale che si riporta immediatamente in vantaggio con un bel tiro di Piva dalla lunga distanza.

Reazione del Sud Tirol che, vedendo ormai certa la retrocessione, mette in campo insieme cuore e disperazione..e pareggia con un bel colpo di testa di Righi...e nel "fatal recupero", Salvatori (..guarda un po' che coincidenza..) mette a segno il goal della speranza per il Sud Tirol che se la dovrà vedere sabato prossimo nel BIG MACH della giornata proprio contro l'Orlandia 97!!!

Le Campionesse d'Italia della Torres inanellano l'ennesimo successo contro un ottimo Bardolino che è rimasto in partita sino all'ultimo minuto di gioco. Senza De Rocha, impegnata con la Nazionale brasiliana, Longega mette, come al solito, Gabbiadini e Girelli in avanti e le due punte si fanno subito notare nel primo quarto di gara arrivando pericolosamente davanti a Crescione, ma sciupando però le due facili conclusioni. La partita è equilibrata e ben giocata da tutte due le squadre, ma al 22°, Elisabetta Tona mette a segno il goal che risulterà poi decisivo: uno – due in area con Fuselli e la stopper della Nazionale non ha difficoltà a mettere in rete.

Poi alla fine del primo tempo ci sono ancora diverse occasioni da rete da entrambi le parti con Girelli e Domenichetti e la ripresa si apre con un palo della neo entrata Parejo e due grandi parate di Ohrstrom su tiri di Jannella e Fuselli. Tona tenta il bis di testa a metà della ripresa e sul finire di gara è il Bardolino che potrebbe pareggiare con Gabbiadini e Cantoro , ma i loro tiri si perdono a lato.

BONETTIGOAL, oggi al Mirabello di Reggio Emilia e tre punti meritati per il Tavagnacco che si avvicina al DERBY friulano ancora con un punto di vantaggio sul Brescia oggi vittorioso in terra siciliana contro l'Orlandia 97.

Il risultato finale non deve però trarre in inganno perché la Reggiana, almeno nella prima frazione di gioco, ha giocato alla pari con le più quotate avversarie, mettendole in diverse occasioni in seria difficoltà con Barbieri e Faragò in particolare.

Però come capitato più volte quest'anno la Reggiana paga i suoi errori a caro prezzo e subisce il primo goal personale di Bonetti alla mezz'ora approfittando di una corta respinta della difesa granata..; la bomber friulana replica poi al 35° grazie anche ad un perfetto cross di Parisi

La Reggiana reagisce, ma Marchitelli con una pronta uscita nega a Nasuti un goal sicuro.

Nella ripresa il gioco cala e il Tavagnacco ne approfitta grazie alla qualità delle sue giocatrici: al 64°, Bonetti mette in rete il terzo goal e suo personale con un bel diagonale e fa quaterna poco dopo superando con un tiro preciso Vicenzi. La Reggiana, ormai scossa e demoralizzata per il risultato, non ha più la forza di reagire e subisce altre due reti con Riboldi (gran goal..) e Nhaga all'89°.., a due minuti dal fischio finale arriva il goal della Reggiana con Costi per il definitivo 1 a 6 finale.

Il Brescia rimane "appiccicato" alla speranza del Derby friulano di sabato prossimo per arrivare al secondo posto, vincendo di misura sul difficile campo dell'Orlandia 97 dopo un incontro che ha visto come grande protagonista il portiere siciliano Szocs che ha parato, come si suol dire, l'imparabile! Sabatino in primis, ma anche Ferrandi, Alborghetti e D'Adda hanno cercato di scardinare già nella prima frazione di gioco la difesa dell'Orlandia, ma le ragazze di Tonarelli hanno retto all'urto sino al 26° della ripresa, quando Sabatino(supercannoniere del torneo..) raccogliendo un perfetto spiovente di Zizioli mette in rete con un preciso tiro di destro al volo. L'Orlandia, a questo punto, prova una reazione, ma la difesa lombarda è troppo forte per un attacco che ha visto all'ultimo momento anche la defezione di Manzella (auguri per una pronta guarigione..) e che quindi non è riuscito ad impensierire più di tanto Brunozzi.

E' ancora il Brescia che sfiora il secondo goal nel finale di gara con Alberghetti, ma la bravissima Szocs si supera e devia in angolo!

Il Brescia intasca i tre sudati, ma meritati punti nella splendida terra di Sicilia mettendo però in guai seri le ragazze della Presidentessa Catania che si dovranno giocare la permanenza in serie A contro un Sud Tirol galvanizzato dall'insperato successo di Mozzanica.

Bella vittoria delle "tigrotte" friulane del Chiasiellis che si preparano così nel migliore dei modi all'INCONTRO-SCONTRO con le rivali del Tavagnacco, già battute all'andata.

Partono subito in avanti le ragazze di Talotti, ma la difesa del Venezia ribatte con bravura ogni azione friulana sino al 16° quando Bortulus, raccogliendo una bella punizione di Maglio, mette in rete di testa. Pochi minuti dopo è Penzo che nega a Vicchiarello un goal sicuro con una grande parata. Il Venezia, si butta coraggiosamente in avanti e arriva al pareggio con un preciso colpo di testa di Capovilla che infila la sua quasi omonima avversaria Caravilla.

Nel finale di tempo, Vicchiarello cerca di portare nuovamente in vantaggio le azzurre friulane, ma la difesa veneta ribatte con bravura. Ad inizio ripresa dopo un grosso pericolo corso da Caravilla, il Chiasiellis riprende in mano l'incontro e sfiora la rete con Greco e Del Prete per poi arrivare al vantaggio con Vicchiarello che, sul filo del fuorigioco, s'invola verso Penzo e mette in rete sull'uscita del portiere. Il 3 a 1 è però nell'aria e arriva con Miani su assist sempre della n.10 friulana.

Cester ha il tempo per fallire due facili occasioni, quando arriva la rete del Venezia con Lotto che rimette tutto in gioco. Ci pensa Vicchiarello, a pochi minuti dal termine, a far tirare un sospiro di sollievo ai tifosi friulani regalandogli il quarto e definitivo goal della partita.

Il FIRENZE ottiene il punto salvezza che gli permette di rimanere in serie A dopo un avvio stagionale difficile e complicato al quale ha però reagito alla grande ottenendo in seguito alcuni risultati positivi che gli hanno garantito di raggranellare quei punti di vantaggio sulle rivali risultati poi decisivi nel finale di campionato.

La formazione viola cerca subito la via della rete con Mastrovincenzo e Crespi ma due pali non permettono alle ragazze di Nicoli di andare in vantaggio.

Al 10° minuto però Guagni con un preciso tiro di destro non dà scampo a Casaroli.

La reazione della Roma non è molto concreta e non porta nessun pericolo alla porta viola sino al 59° quando Pasqui, eludendo l'intera difesa toscana, si presenta davanti a Leoni superandola con uno splendido pallonetto.

L'incontro termina praticamente qui...le due squadre si accontentano del risultato che sta bene a tutti, in primo luogo al Firenze per la conquista della matematica salvezza e anche alla Roma che si gode un meritato quinto posto in classifica. Da segnalare l'infortunio di Giulia Orlandi alla quale mando "un grande in bocca al lupo" per una pronta ripresa.

Il Torino si presenta a Roma con molte ed importanti assenze che però alla fine non hanno pregiudicato più di tanto l'andamento dell'incontro grazie anche alla buona prova offerta dalle giovani sostitute.

La Lazio, si giocava oggi punti importantissimi e sapremo solo sabato prossimo quanto potrà rivelarsi importante quel punto conquistato oggi all'ultimo minuto di gioco.

Dopo un inizio abbastanza equilibrato il Torino va in vantaggio al 30° con una bella rete di Bonansea e costringe le giocatrici laziali ad una reazione che si concretizza però solo nei minuti di recupero con il goal che Di Bari sfrutta positivamente dopo l'esecuzione di un calcio a due in area torinese.

Nonostante la rete subita allo scadere, il Torino esce comunque soddisfatto dal campo laziale in attesa di ospitare sabato prossimo la capolista Torres. Per la Lazio le cose si complicano enormemente, sabato sarà ospite di un Brescia che non può permettersi passi falsi, in attesa, magari, di buone notizie provenienti da Tavagnacco..e nel contempo dovrà tenere sotto attenta osservazione l'andamento dello scontro fra il Sud Tirol e l'Orlandia 97, perché in caso di vittoria di una delle due contendenti e la contemporanea sconfitta laziale saranno proprio le bianco.azzurre a dover retrocedere!

Mario Merati