PORDENONE, 16 gennaio 2011 – Alla fine i tre punti arrivano. La Graphistudio piega il Francavilla per 2-1, in casa, facendo le fatiche di Ercole nel primo tempo e prodigiose giocate nel secondo, perché mai come oggi i due parziali sono stati due storie a sé. Fatiche di Ercole? Prodezze individuali di De Val prima e Paroni poi, e la complicità di tutta la squadra che dopo il tè caldo ha iniziato a giocare a calcio. I tre punti sono arrivati e dunque non è tempo di elucubrazioni sulle modalità di incasso, in casa neroverde quel che contava è stato raggiunto. Punto, anzi: Punti! Soprattutto quando dall'altra parte c'era il Francavilla, squadra che non solo guida la classifica della "miglior difesa" del girone b, ma che ha anche una attaccante come la Caramia che qui in Friuli ha dimostrato il proprio valore segnando il gol del momentaneo vantaggio pugliese.

 

FORMAZIONE — Rosa completa. Le neroverdi si predispongono con il solito 4-2-1-3. Riconfermata la difesa con Vettoretti (capitano), Gobbo, Pizzin, Schiavo. Le centrocampiste Pividori, De Grassi. La trequartista Angioletti e in attacco a far compagnia alla punta centrale Paroni, sono le esterne De Val e Paoletti. In panca si accomodano Capitoli, Orlando, Trifunjagic, Blazina, Urbani e Toppan. Poi il vice Pulzato ed il medico Ferrando. Ed oggi, a causa di una terna arbitrale particolarmente puntigliosa anche il dirigente Maurizio.

 

PRIMO TEMPO. Le neroverdi faticano a produrre gioco. Spuntate nella fantasia da usare in fase di impostazione e poco concrete in quella di interdizione. Fatica il centrocampo, manca un lavoro di filtraggio tra i due reparti e di palloni giocabili alle attaccanti non ne arrivano. Fondamentalmente la squadra è mentalmente arenata. E così la manovra delle brindisine esalta le buone qualità della Caramia e della collega di reparto Fiorella. Dal grigiore generale neroverde emerge il lavoro della difesa che con provvida energia neutralizza le iniziative delle avversarie. Va sottolineato il tiro su l'unica palla pericolosa delle ramarre, una punizione oltre i 25 metri, che il capitano spedisce di poco alta sopra la traversa. Dall'altra parte tra le fila del Francavilla si nota un timore riverenziale del tipo: "Non svegliamo il can che dorme!".

RIPRESA. La gara si fa tale dal primo minuto del secondo tempo. Abbiamo detto che qualcosa nello spogliatoio sicuramente è accaduto, forse Cesarano, forse come già scritto il tè caldo. Sono aperte le scommesse. Un assedio totale, il baricentro si alza vertiginosamente e sembra paradossale vedere la difesa sulla linea del centrocampo. Le neroverdi cercano il gol, mettono il turbo e seminano la compassata "miglior difesa" del campionato, finalmente si può dire di vedere uno scontro impari. Punizione per le ramarre, sulla palla Schiavo, tocco morbido e parabola deviata in rete da De Val. Ottima la 18enne a rubare il tempo ai difensori. La gara si fa finalmente divertente (per chi ha nel cuore i colori neroverdi) con la squadra di Cesarano (adesso silenzioso) rovesciata nella metà campo avversaria. Al trentesimo ancora una punizione regala il gol del vantaggio alle neroverdi. Punizione magistrale di Paroni premia il desiderio di riscatto della stessa punta che fino a quel momento poco ha fatto vedere. La Graphistudio porta a casa i tre punti e si prepara per la partita contro il Napoli Carpisa, occasionalmente giocata sabato 22, "Bottecchia", ore 14:30 – ingresso gratuito.