Uno strano gioco del destino sembra aver pilotato al pari una gara in cui entrambe le squadre hanno rischiato la sconfitta. Contro il Bardolino, l'Orlandia'97 si è vista sfuggire, proprio all'ultima azione, un'importante vittoria in chiave salvezza; un risultato che ha danzato nei minuti finali su un equilibrio molto sottile.
Le leonesse indomabili dopo 5 vittorie consecutive si fermano in quel di Mestre. Contro il Venezia finisce zero a zero, nonostante le tante occasioni da rete. Grilli conferma l'undici visto contro la Roma, mentre le lagunari propongono un 4 4 2 accorto. Il Venezia parte bene ma è il Brescia a rendersi pericoloso per primo: su azione di contropiede Boni assiste benissimo Sabatino che a tu per tu con Penzo sbaglia il tiro. Dopo 10'minuti ancora pericolose le leonesse con D'Alessio che impensierisce Penzo da fuori area. 
GRANDE RIMONTA DEL TAVAGNACCO. ANCHE IL TORO KO - Piemontesi in gol con Bonansea. Ritorno gialloblu con quattro reti e tanto gioco.
Prova maiuscola delle granata in terra bergamasca contro un avversario che veniva da due vittorie consecutive e quindi galvanizzato al massimo. Però la Regia subito dai primi minuti prende in mano la partita e fino al fischio di fine gara comanda il gioco. Una vittoria che ripaga il momento difficile che la società e tutto il gruppo sta passando per le note vicende. Ancor di più fa rabbia vedere una squadra giocare così e pensare che magari da giovedì prossimo non ci sarà più........Leggi tutto: Prova maiuscola delle granata in terra bergamasca
Zero punti, ma tanti applausi per il CF Südtirol nella sfida contro le campionesse italiane della Torres. Pur arrendendosi per 3-0, le biancorosse sono rimaste in partita quasi fino alla fine (0-1 al 90') ed hanno a più riprese messo in difficoltà le avversarie. Solo nel finale le sarde hanno preso il largo, trovando la seconda e la terza marcatura su altrettante palle inattive.
Primo tempo: 3' Sabatino entra in area, Penzo respinge il tiro, 5' azione di Chinello sulla destra va al tiro che esce di poco, al 15' tiro di D'Alessio parato da Penzo, 22' Mascanzoni entra in area e va al tiro Brunozzi para aterra, 35' angolo di Tombola Brunozzi anticipa Capovilla, 36' contropiede Brescia alla fine la palla dopo deviazione finisce sul palo, 37' Bortot tira dal limite Brunozzi devia in angolo.
L'imperativo d'obbligo è evitare di disperdere quanto faticosamente guadagnato dopo la prima vittoria nel campionato. Nell'ottava di andata, l'Orlandia'97 Randazzo Energy Team ospita al "Ciccino Micale" il Bardolino con il chiaro intento di dare seguito allo splendido risultato ottenuto contro il Chiasiellis e dare un segnale importante nella delicata lotta per la salvezza. Le giocatrici paladine si sono allenate in settimana senza sosta, concentrate sull'obiettivo, con il morale decisamente alto e nuova consapevolezza nei propri mezzi. Sono tutte abili e arruolabili le giocatrici paladine, per cui il tecnico Leo Tonarelli deve solo risolvere problemi di abbondanza e probabilmente i dubbi di formazione saranno sciolti solo nell'immediato pre-gara. Non tutte le vittorie valgono tre punti. Nel momento più delicato della stagione arriva quell'acuto che rilancia determinazione e autostima, necessaria ad affrontare il resto del campionato. E' la vittoria del gruppo, della voglia di lottare su ogni pallone e del bisogno di dare un nuovo corso alle sorti della squadra. Come spesso accade nelle gare importanti, l'Orlandia'97 da sul campo la risposta alle quelle difficoltà che spesso da sola riesce a crearsi. Il lavoro durante gli allenamenti ha pagato e tutti insieme, ognuno per la sua parte, può sentire propria la prima vittoria in serie A.
E si che ad essere preoccupati delle condizioni atmosferiche erano gli amici siciliani...Lo sbalzo termico rispetto a Capo d'Orlando, dove in settimana si sono registrati addirittura 25 gradi, poteva essere un punto a loro sfavore, dovendo giocare su un terreno duro, con delle raffiche di vento gelide e con il rischio della neve. Ma il freddo glaciale del Friuli non ha impedito alla squadra di Leuccio Tonarelli, alla prima partita da tecnico dopo le dimissioni di mister Castano, di portarsi a casa i tre punti con una prestazione di attesa e di orgoglio. 
Il risultato di questa settima giornata di campionato non era del tutto imprevedibile. La Torres è la punta di diamante del calcio femminile italiano , a 21 punti nella classifica generale, non ha mai sbagliato un colpo e così anche la matricola Mozzanica è caduta sotto le sue grinfie. Nel primo tempo le ragazze di mister Lanzani sono scese in campo troppo timorose e la squadra sarda ne ha approfittato fin dai primi 10 minuti. Durante il secondo tempo, più dignitoso, le orobiche si son fatte vedere di più e hanno creato buone occasioni di gol. Che dire, il gap tra la prima in classifica e la neopromossa si è fatto sentire e, si sa, la Panico non risparmia nessuno.
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