Tornano alla vittoria le ragazze del Bardolino Verona
- Walter Pettinati
- Stagione 2010/2011
- Serie A 2010-2011
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Tornano alla vittoria le ragazze del Bardolino Verona che nella sesta giornata di ritorno del massimo campionato si impongono sul Venezia per tre reti ad una al termine di un match ricco di occasioni da gol ed episodi.
Le veronesi si presentano prive dell'italo-brasiliana Da Rocha impegnata con la Nazionale verde-oro e dell'infortunata Faelt. Fuori nel Venezia la squalificata Tombola. Sulla panchina gialloblù siede Marchesini in sostituzione dello squalificato Longega costretto ad assistere al match dalla tribuna.
La prima conlcusione è di marca veneziana: Debora Mascanzoni, sorella della gialloblu Daiana, serve Capovilla che impegna Ohrstrom sicura nella parata a terra.
Il Bardolino Verona risponde quattro muniti più tardi con la conclusione da fuori di Cristiana Girelli che impegna Penzo in due tempi.
Al quattordicesimo le scaligere passano in vantaggio: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina scambiano Ledri e Gabbiadini, palla in mezzo per Girelli che anticipa Penzo e insacca.
Nonostante il primo pomeriggio caldo la gara si mantiene su buoni ritmi anche se non sempre le ventidue protagoniste riescono a mantenere la lucidità nei momenti decisivi. Come al diciannovesimo quando Toselli serve all'indietro Ledri che conclude alle stelle.
Sull'altro fronte Ohrstrom non si fa sorprendere dal tentativo di Capovilla.
Nei minuti finali della prima frazione il match si infiamma. Toselli in piena area di rigore al posto di concludere preferisce servire De Stefano anticipata da Penzo.
Subito dopo Melania Gabbiadini tenta senza fortuna la conclusione da fuori. Nel secondo minuto di recupero c'è ancora tempo per un'azione delle gialloblu: De Stefano serve Gabbiadini che spizzica la palla. Sul secondo palo Toselli pressa il difensore veneziano costringendo il portiere delle lagunari all'intervento con le mani sul retro-passaggio.
Il signor Amabile di Vicenza considera regolare il pressing di Toselli e fischia il calcio di punizione indiretto in favore delle gialloblu innescando le vibrate proteste del pubblico di fede veneziana.
Girelli tocca per Gabbiadini che spara di prepotenza in porta con sfera che passa in mezzo alla nutrita barriera veneziana appostata sulla linea di porta e termina in fondo alla rete.
Il Bardolino Verona va negli spogliatoi per l'intervallo in doppio vantaggio sul Venezia che deve ripresentarsi per la ripresa privo dell'allenatrice Fabiana Comin espulsa per proteste.
Subito protagonista la numero uno lagunare Penzo che riesce con l'aiuto della traversa a deviare in angolo la sfera calciata da Visconti.
Il Venezia pareggia il conto dei legni con Bortot che da fuori area coglie in pieno la traversa.
'E il momento migliore per le ospiti ma Ohrstrom vola a deviare in angolo il pallone calciato da fuori area da parte di Capovilla.
Il Venezia lascia ampi spazi alle ripartenze delle scaligere che falliscono una serie incredibile di occasioni per chiudere definitivamente il match.
Dopo un tentativo di Girelli rimpallato, ci prova Gabbiadini che non trova la porta.
Ancora Cristiana Girelli a tu per tu con Penzo calcia tra le braccia della numero uno veneziana.
Dall'altra parte, con Ohrstrom fuori causa, Bortot non inquadra la porta sguarnita.
La sagra delle occasioni fallite prosegue con Melania Gabbiadini che servita alla perfezione dall'assist della neo-entrata Battocchio incredibilmente si fa ipnotizzare da Penzo.
Sul fronte d'attacco veneziano è la volta di Lotto che non sfrutta la favorevole occasione, mentre il Bardolino Verona non finalizza un contropiede in superiorità numerica, nell'occasione è Girelli che spara nuovamente alto.
Le emozioni non sono ancora finite perché allo scadere il Venezia guadagna un calcio di punizione dal limite magistralmente trasformato da Capovilla che piazza la sfera all'incrocio riaprendo il match.
Palla al centro e le gialloblu ristabiliscono nuovamente le distanze con Sara Visconti che raccoglie dal limite il tocco all'indietro di Girelli e calcia sotto l'incrocio. Penzo tocca la sfera ma non riesce ad evitare la rete del definitivo tre a uno in favore delle veronesi.
Le scaligere incamerano meritatamente i tre punti e sabato prossimo saranno impegnate sul difficilissimo campo del Tavagnacco seconda forza del campionato.
Ufficio stampa
Bardolino Verona
Le veronesi si presentano prive dell'italo-brasiliana Da Rocha impegnata con la Nazionale verde-oro e dell'infortunata Faelt. Fuori nel Venezia la squalificata Tombola. Sulla panchina gialloblù siede Marchesini in sostituzione dello squalificato Longega costretto ad assistere al match dalla tribuna.
La prima conlcusione è di marca veneziana: Debora Mascanzoni, sorella della gialloblu Daiana, serve Capovilla che impegna Ohrstrom sicura nella parata a terra.
Il Bardolino Verona risponde quattro muniti più tardi con la conclusione da fuori di Cristiana Girelli che impegna Penzo in due tempi.
Al quattordicesimo le scaligere passano in vantaggio: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina scambiano Ledri e Gabbiadini, palla in mezzo per Girelli che anticipa Penzo e insacca.
Nonostante il primo pomeriggio caldo la gara si mantiene su buoni ritmi anche se non sempre le ventidue protagoniste riescono a mantenere la lucidità nei momenti decisivi. Come al diciannovesimo quando Toselli serve all'indietro Ledri che conclude alle stelle.
Sull'altro fronte Ohrstrom non si fa sorprendere dal tentativo di Capovilla.
Nei minuti finali della prima frazione il match si infiamma. Toselli in piena area di rigore al posto di concludere preferisce servire De Stefano anticipata da Penzo.
Subito dopo Melania Gabbiadini tenta senza fortuna la conclusione da fuori. Nel secondo minuto di recupero c'è ancora tempo per un'azione delle gialloblu: De Stefano serve Gabbiadini che spizzica la palla. Sul secondo palo Toselli pressa il difensore veneziano costringendo il portiere delle lagunari all'intervento con le mani sul retro-passaggio.
Il signor Amabile di Vicenza considera regolare il pressing di Toselli e fischia il calcio di punizione indiretto in favore delle gialloblu innescando le vibrate proteste del pubblico di fede veneziana.
Girelli tocca per Gabbiadini che spara di prepotenza in porta con sfera che passa in mezzo alla nutrita barriera veneziana appostata sulla linea di porta e termina in fondo alla rete.
Il Bardolino Verona va negli spogliatoi per l'intervallo in doppio vantaggio sul Venezia che deve ripresentarsi per la ripresa privo dell'allenatrice Fabiana Comin espulsa per proteste.
Subito protagonista la numero uno lagunare Penzo che riesce con l'aiuto della traversa a deviare in angolo la sfera calciata da Visconti.
Il Venezia pareggia il conto dei legni con Bortot che da fuori area coglie in pieno la traversa.
'E il momento migliore per le ospiti ma Ohrstrom vola a deviare in angolo il pallone calciato da fuori area da parte di Capovilla.
Il Venezia lascia ampi spazi alle ripartenze delle scaligere che falliscono una serie incredibile di occasioni per chiudere definitivamente il match.
Dopo un tentativo di Girelli rimpallato, ci prova Gabbiadini che non trova la porta.
Ancora Cristiana Girelli a tu per tu con Penzo calcia tra le braccia della numero uno veneziana.
Dall'altra parte, con Ohrstrom fuori causa, Bortot non inquadra la porta sguarnita.
La sagra delle occasioni fallite prosegue con Melania Gabbiadini che servita alla perfezione dall'assist della neo-entrata Battocchio incredibilmente si fa ipnotizzare da Penzo.
Sul fronte d'attacco veneziano è la volta di Lotto che non sfrutta la favorevole occasione, mentre il Bardolino Verona non finalizza un contropiede in superiorità numerica, nell'occasione è Girelli che spara nuovamente alto.
Le emozioni non sono ancora finite perché allo scadere il Venezia guadagna un calcio di punizione dal limite magistralmente trasformato da Capovilla che piazza la sfera all'incrocio riaprendo il match.
Palla al centro e le gialloblu ristabiliscono nuovamente le distanze con Sara Visconti che raccoglie dal limite il tocco all'indietro di Girelli e calcia sotto l'incrocio. Penzo tocca la sfera ma non riesce ad evitare la rete del definitivo tre a uno in favore delle veronesi.
Le scaligere incamerano meritatamente i tre punti e sabato prossimo saranno impegnate sul difficilissimo campo del Tavagnacco seconda forza del campionato.
Ufficio stampa
Bardolino Verona