La Reggiana vola nella tana della Torres
- Walter Pettinati
- Stagione 2010/2011
- Serie A 2010-2011
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Riprende il campionato di serie A dopo la lunga pausa che ha visto la Nazionale partecipare al Torneo Internazionale di Cipro con deludente piazzamento.....
La Reggiana vola nella tana della prima della classe a Sassari contro la Torres. Una trasferta proibitiva per la giovane compagine granata che comunque dovrà ritrovare concentrazione e ritmo dopo questa sosta. Mister Bertolini, rientrata dopo la settimana catalana passata a conoscere le metodologie d'allenamento e l'organizzazione del settore giovanile del Barcellona, ha ripreso la conduzione degli allenamenti lasciate temporaneamente alla sua vice Federica D'Astolfo. Settimana caratterizzata dall'amichevole di mercoledì disputata contro i giovani della Fides, un buon test per valutare la condizione delle singole ragazze. Nota lieta ha ripreso finalmente sul campo, però con programma differenziato, Lara Barbieri ferma proprio dalla gara d'andata contro la Torres; previsto ancora circa un mese di lavoro per il recupero completo.
A Sassari Bertolini dovrà necessariamente impostare una squadra molto coperta per contrastare lo strapotere delle isolane ( 15 vittorie ed un pareggio su 16 gare disputate) pur cercando di colpire in contropiede. Il reparto difensivo dopo la partenza di Neboli ha accusato una flessione, ma è anche vero che l'attacco è sterile, si fatica a trovare la porta nonostante le tante occasioni create nelle partite fin qui disputate.Le molte aspettative create ad inizio anno con l'arrivo della giovane attaccante Marta Mason non hanno trovato adeguata corrispondenza; la talentuosa padovana sta pagando più del dovuto la differente preparazione atletica e stenta a smaltire i carichi di lavoro. Solo giovedì si è riaggregata alla squadra dopo quasi due settimane di assenza per aver partecipato con la Nazionale U19 al Torneo internazionale La Manga (purtroppo 3 sconfitte in altrettante gare).
In questa proibitiva gara come detto servirà soprattutto limitare i "danni" per non accusare il colpo e proiettarsi verso la prossima consecutiva trasferta a Capo d'Orlando, dove si attende un vero e proprio scontro salvezza. Ci si augura che il luogo rievochi oltre la conquista della Coppa Italia dello scorso giugno anche la grande unità di intenti del gruppo, che risultò la vera carta vincente di allora, per raccogliere punti preziosi per la classifica.