VITTORIA CASALINGA PER IL REAL CANAVESE CHIVASSO: 4 A 1 CONTRO LA SQUADRA SARDA.
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- Stagione 2007/2008
- Serie B 2007-2008
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Inizia bene in Campionato il Real Canavese Chivasso Femminile con un risultato che non lascia dubbi: 4 a 1 contro la squadra ospite del Villacidro Vilgomme di Cagliari. La formazione del mister Barbi ha dimostrato superiorità tecnica e fisica contro avversarie che, invece, hanno dimostrato una minore preparazione. Unica nota dolente, l’infortunio del difensore Bianco (vedi foto) a metà del primo tempo che ha obbligato la giocatrice ad abbandonare in anticipo il campo.
Tra le migliori in campo, la Curcio che a centro campo ha diretto il gioco impostando le fughe lungo le fasce e la Cirrincione che assieme alla Baccaro hanno corso moltissimo in fase offensiva, spesso rinunciando a iniziative personali e temporeggiando davanti all’area avversaria per consentire a tutta la squadra di salire.
Le marcatrici per il R.C. Chivasso sono: Curcio (20’), Visconti (28’), Cirrincione (37’) e Mazzucchetti (91’); per il Villacidro Vilgomme ha segnato Saiu (82’).
“La squadra ha reagito bene alla pesante sconfitta in Coppia Italia contro il Torino. Hanno messo in atto gli schemi che abbiamo provato in allenamento tanto che l’ultimo goal della Mazzucchetti è nato da uno schema su calcio d’angolo, commenta il mister Barbi. Con questa prestazione mi ritengo soddisfatto anche se nel finale di partita le ragazze hanno ancora manifestato stanchezza. La squadra ha giocato bene ed i reparti si sono mossi in sintonia. Spero di recuperare presto la Bianco che assieme alle altre giocatricie della linea difensiva hanno dato sicurezza nel proprio reparto”.
“Le ragazze hanno dimostrato carattere e visione di gioco, frutto del paziente lavoro del mister, dichiara il Vice Presidente Renata Abena. Dal mio punto di vista manca ancora preparazione per essere al cento per cento della forma fisica. Negli ultimi venti minuti questo aspetto è emerso in maniera evidente. Anche le ragazze, seppure galvanizzate dalla buona prestazione, sono consapevoli che occorre lavorare ancora per raggiungere il massimo”.