Arezzo sconfitto a Riccione: la pausa campionato utile a riordinare le idee
- Redazione
- Stagione 2019-2020
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Nella trasferta prima della sosta all’Arezzo non riesce mantenere il trend di risultati utili consecutivi nonostante una buona partita giocata contro il Riccione, che dopo aver trovato il gol del vantaggio controlla la gara senza rischio alcuno.
Viste le numerose assenze, mister Antonio Paduano ripropone il 4-1-4-1 con Ruotolo in porta, difesa a quattro composta da Mencucci, Orsi, Razzoli e Cartarasa, Baracchi davanti alla difesa e Arzedi – Pesci come interni di centrocampo, Mazzini e Verdi sulle fasce per cercare i movimenti offensivi di Paganini.
Il Riccione si presenta a questa sfida con i favori del pronostico e mister Migani conferma le più assolute certezze: partendo dalla porta con Meletti, in difesa con Rodriguez e Amaduzzi, centrocampo mobile con Antolini che spicca su tutte mentre in avanti Abouziane a svariare su tutto il fronte offensivo.
Riccione - Arezzo.
Al “Nicoletti” di Riccione va in scena per la settimana giornata del Campionato Nazionale di Serie C la gara fra Riccione e Arezzo. A comandare la manovra nei primi minuti sono le padrone di casa che fanno girare molto bene la palla facendo correre a vuoto le giocatrici amaranto, questo fino alla prima occasione da rete dell’Arezzo capitata sui piedi di Arzedi. Le ragazze aretine prendono coraggio e iniziano ad esprimere il proprio gioco e a pressare alte le portatrici di palla del Riccione: il pressing alto e costante costringe la squadra di casa a molti errori in fase d’impostazione, favorendo il gioco veloce e la rapidità dell’Arezzo. Orsi e Razzoli tengono molto bene la retroguardia e questo favorisce il filtro di centrocampo con Baracchi e Pesci funzionali nel recuperare la sfera e a cercare o gli esterni o direttamente Paganini. Le migliori occasioni del primo tempo portano la firma amaranto: prima al 33’ con Baracchi, la quale conclusione illude gli spettatori con una parabola a fin di traversa, poi al 38’ con Verdi che di testa, da pochissimi metri, mette la palla fuori e infine, la conclusione più grande, con Paganini.
La centroavanti aretina si rende protagonista, appunto, di un’azione spettacolare: spalle alla porta si gira e dribbla con una finta due avversarie, danzando elegantemente sul pallone, al termine conclude di sinistro ma Meletti si rende protagonista di una parata della stessa bellezza dell’azione di Paganini. Nella ripresa l’Arezzo continua a tenere ben alto il baricentro, mantenendo comunque un certo equilibrio in tutti i reparti, ma nel miglior momento della compagine amaranto il Riccione passa in vantaggio (68’): punizione calciata dalla destra dal Riccione, la traiettoria della sfera arriva direttamente nella testa di Abouziane che spedisce la palla all’angolino. Il gol colpisce l’Arezzo che pian piano cala il ritmo e lascia campo alla squadra di casa che utilizza i cambi e il giro palla per evitare ulteriori rischi. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della gara e sancisce la vittoria per il Riccione.
L’Arezzo, con questa sconfitta, scivola al 10° posto in classifica ma adesso potrà usufruire di una settimana di pausa per riordinare le idee e cercare di migliorare le proprie disattenzioni per poi proseguire il cammino in campionato. L’obiettivo prossimo è la gara che si disputerà ad Arezzo fra due settimane contro il San Miniato.
TABELLINO
Riccione – ACF Arezzo = 1-0
Marcatrici: 68’ Abouziane (Ri)
Riccione: Meletti, Amaduzzi Martina (78’ D’Aprile), Maccaferri (72’ Dominici), Gostoli, Rodriguez, Amaduzzi Alessandra, Ciavatta (61’ Marcattili), Magnani, Abouziane, Antolini (88’ Sommella), Perone (94’ Barocci).
A disposizione: Giorgi, Della Chiara, Giardina. Allenatore:
Filippo Migani
A.C.F. Arezzo: Ruotolo, Cartarasa, Orsi, Razzoli, Mencucci, Arzedi (79’ Perricci), Baracchi, Verdi, Pesci (66’ Gwiazdowska), Mazzini, Paganini.
A disposizione: Antonelli, Carleschi, Gonzi.
Allenatore: Antonio Paduano