Giovedì, 21 Novembre 2024
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Alla scoperta delle società di calcio femminile: Nuova Bari

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Parte con la visita alla Nuova Bari il tour alla scoperta delle societ? di calcio femminile E? la Nuova Bari la prima società a finire nel mirino di Paolo Biagiotti, ex allenatore dell?Agliana e collaboratore di calciodonne.it. Insieme allo staff di calciodonne.it sono andati in visita della societ? presieduta da Giuseppe Vessio, ed ? uscita un'interessante intervista... La redazione di calciodonne.it ringrazia la societ? Nuova Bari per la disponibilit? e l'accoglienza ricevuta. by Paolo Biagiotti <a href="/images.asp?cat=334">vedi le foto </a>

intervistati: Presidente: GIUSEPPE VESSIO Mister: LUIGI PAPPAGALLO Giocatrice: LETIZIA BIALLO Biagiotti/Vessio B: Presidente Giuseppe Vessio che ne pensa di questa nuova esperienza che si appresta ad affrontare? V: ?Dal punto di vista economico, sar? una bella sfida. Rispetto alle scorse stagioni, in cui le trasferte, tranne casi eccezionali, non richiedevano grandi spostamenti, quest?anno dovremmo affrontare quasi tutte le partite con unscite di due giorni. Un impatto economico non da poco per una societ? come la nostra. E questo problema rischia in parte di guastare la festa per il conseguimento di un traguardo cos? importante, come la promozione in A2?. B: C?e un po? di paura? V: Sicuramente si perch? le spese si triplicano. B: Ci parli un po? della vs. organizzazione? V: ?La Nuova Bari rimane un piccolo club, nonostante la promozione in serie A2. Oltre ai tre soci fondatori c?? qualche altra persona che collabora per il funzionamento della societ?, ma manca uno staff tecnico adeguato e anche dal punto di vista delle giocatrici un settore giovanile che funga da vivaio. Forse la nostra colpa ? quella di essere cresciuti troppo in fretta in termini di risultati sportivi, non dando la possibilit? alla societ? di adeguarsi dal punto di vista dirigenziale?. B: Come e? composto lo staff tecnico? V: ?Solo dall?allenatore della prima squadra, il tecnico dell?Under 19, il preparatore atletico e quello dei portieri. Ci sono quindi solo le 4 figure minime indispensabili?. B: Avete a disposizione un massaggiatore un terapista o un centro esterno dove Vi appoggiate per eventuali recuperi delle atlete? V: Purtoppo ci manca un massaggiatore con specifiche competenze e non abbiamo neppure strutture convenzionate a cui appoggiarci. Continueremo ad arrangiarci come abbiamo fatto fino ad ora. B: Avete una scuola calcio o un settore giovanile? V: S?, le ragazzine si sono qualificate per la fase finale a Coverciano. Un ottimo traguardo anche se la base su cui lavorare non permette di guardare con troppo ottimismo al futuro E forse anche perch? non c?? un?adeguata diffusione, attraverso i media locali, della possibilit?, per le pi? giovani, di iniziare a praticare questa disciplina?. B: Quale iniziative pubblicitarie e promozionali? V: ?Oltre al sito internet stiamo facendo dei piccoli passi graduali attraverso le testate giornalistiche ed alcune emittenti televisive e radiofoniche locali. Rispetto agli anni scorsi qualcosa si inizia a muovere?. B: Che rapporto avete con le amministrazioni pubbliche e locali? V: ? Quello purtroppo ? ancora un tasto dolente. Gli amministratori si ripempiono tutti la bocca di parole come ? politiche giovanili?, ma i contributi per i dilettanti sonon scarsissimi. Lo scorso anno la Regione Puglia ha stanziato 100.000 euro per 4 societ?. Peccato che tutti quei club fossero squadre di serie A, trascurando le realt? pi? piccole che hanno bisogno di fondi per crescere e sopravvivere.? B: Ma di calcio A1 femminile presidente? V: No di A1 in genere qualunque sport B: Obbiettivi 2006/2007 e anche per il futuro? V: ? Noi da tre anni a questa parte, cio? dal moemnto della fondazione della Nuova Bari, abbiamo stabilito di non fare progetti a lungo termine, ma di vivere alla giornata. Ci? non significa non affrontare ogni sfida con il massimo vigore e agonismo, anzi. Sono quelle le armi in pi? che ci spingono a guardare sempre avanti?. B: Che ne pensa del calico femminile italiano? V: ?Io mi sono ritrovato per caso all?interno di questo mondo, e pur non conoscendolo ancora appieno posso dire che ha il sapore di uno sport genuino, vecchio stampo. Uno sport in cui si insegnano le regole e si insegna a farle rispettare e tutto ci? non pu? che essere d?aiuto per le atlete.? B: Presidente la ringrazio a nome di calciodonne.it e le faccio un imbocca al lupo per il campionato che avete appena iniziato V: Grazie tante BIAGIOTTI/PAPPAGALLO B: Allora Mister cosa mi dice di questa promozione e di questa esperienza nuova in A2 con la sua squadra ? P: Innanzitutto la promozione ginuta lo scorso anno ? stata una promessa mantenuta che avevamo fatto al presidente, e di ci? non possiamo che essere entusiasti. Quest?anno cercheremo di osservare gli avversari, studiando le loro tecniche e i loro segreti, per imparare qualcosa di nuovo e riuscire a migliorarci ancora?. B: Secondo quali criteri hai scelto il sistema di gioco e i moduli che adotti? P: Scenderemo in campo cercando di non snaturare troppo il nostro modulo tipo, anche se in alcuni casi, inevitabilmente, la squadra dovr? adattarsi al gioco delle avversarie. Affronteremo per? tutte le altre squadre a testa altra, cercando anche di far conoscere e imporre il nostro gioco. Ma continuer? anche l?attenzione per il lavoro individuale, che permette di valorizzare al meglio i singoli talenti della squadra? B: Lavorate molto sul piano individuale? P: Si si, questo si, perche? ognuno di noi ha le sue caratteristiche per renderle piu? efficaci durante la partita B: Secondo quello che aveto visto anche in Coppa Italia, come pensate di affrontarlo questo campionato di A2? P: Per quanto riguarda il campionato noi ci siamo premessi insieme al Presidente e alla societa? di provare un po? la squadra, di vedere un po? gli schemi e di adattarci al sistema di gioco avversario. Per quanto riguarda la Coppa Italia abbiamo trovato due squadre di A2 e diciamo, siamo pari, giocano di piu? a calcio, questa ? stata la differenza che ho notato, non buttano via la palla quindi a me piace molto questo gioco. B: Parlami del gruppo Mister? P: Sono 4 anni che sono con loro, trovo sia un gruppo molto cresciuto anche perche si conoscono fin da quando erano piccole pertanto si conoscono molto bene. B: Come sono organizzati gli allenamenti? P: Troviamo molte difficolta? perche? non abbiamo campi, abbiamo trovato dei campi che la societa? ci ha messo a disposizione, pero? siamo partiti su altri campi e ci siamo trovati ad andare a giocare su campi privati. B: Rapporti con la societa?? P: Ottimi, io sarei con loro oltre ad allenatore anche un dirigente perche? ci siamo presi l?impegno 3 anni fa di rifondare tutto perche? stando in serie C abbiamo rifondato tutta la squadra da testa a piedi quindi ci siamo ripromessi di stare tutti quanti insieme e di andare avanti uniti. B: Mister la calciatrice piu? carismatica? P: Non c?e una giocatrice piu? carismatica la forza di questa squadra e? il gruppo B: Mister le faccio anche a lei da parte mia e di calciodonne.it tanti imbocca a lupo per questo campionato P: Grazie tante anche a voi BIAGIOTTI/GIOCATRICE: LETIZIA BIALLO B:Come affronterete questo nuovo campionato in A2 dopo le prime esperienze di Coppa Italia? LB: In Coppa Italia abbiamo incontrato anche squadre di serie A tipo il Senigalia che ? una grande squadra pero?abbiamo anche incontrato squadre tipo Perugia, Napoli sempre di serie A2 che secondo me ce la potevamo fare tranquillamente a vincere la partita pero? non abbiamo dato il massimo, comunque penso che il campionato lo affronteremo abbastanza bene B: Letizia parlami un po? del gruppo? LB: All?inizio abbiamo avuto qualche difficolt? ero man mano che sta passando il tempo si sta formando perch? comunque ci sono persone nuove tipo me ed e? normale che sia difficile entrare in un gruppo formare un gruppo unito, per? gi? dalla trasferta della Sardegna ho visto un bel gruppo ci siamo divertite tutte insieme non ci sono stati gruppetti, siamo tutte allo stesso livello. B: Te la senti di dare un aggettivo ad ogni tua compagna di squadra? LB: Si, allora partiamo dal portiere Antonella Lamparelli: ora come ora super Ilaria Trotta: insuperabile Giovanna Rana: speciale Letizia Biallo: da sola? Si diciamo brava Rosa Lavopa: formidabile Rita Lafortezza: deve crescere in tutti i sensi altezza e altro. Carmela Anaclerio: il capitano grande Isabel Pugliese: parla troppo, come parla deve fare pure i fatti Tonia Di Turi: sbandata Sabrina Papapicco: furia corre sempre sia nella vita che nel calcio Lucia Ceci: forte, fenomeno Rossana Pinto: piacevole sorpresa non me la ricordavo cos?. Marisa Daniello: opportunista nel calcio Patimo Rosi: tranquilla Stefania Sanapo: ancora pi? tranquilla molto silenziosa. Corriero Barbara: un pilastro Vincenza Fracchiolla: .la nonna Grazia Sacchetti: sfortunata prima partita infortunata. Lavigna Dimeo: l?incubo di Letizia Biallo Marta Buonamico: una tempesta B: Una considerazione sul Mister? LB: Un Mister tranquillo ? bravo si arrabbia, quando si deve arrabbiare fa i complimenti, quando li deve fare, e? un mister che sa leggere la partita mi piace. B: Il preparatore? LB: ? duro B: Bene e con te chiudiamo faccio sempre da parte mia e di calciodonne.it un in bocca al lupo a te ed alle tue compagne. LB: crepi grazie

Category

Author

Ricerca Articoli

Keyword

Category

Author

Date

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

Please publish modules in offcanvas position.