Nicola Franco: “Il grande avvio della Res Roma è merito dello staff che guida questo gruppo”
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A poco piu' di 100 giorni dalla sua nomina, il Preidente della Res Roma, ing. Nicola Franco, racconta il grande avvio di stagione della sua squadra, complimentandosi con tutti e parlandoci delle nuove arrivate, bravissime in campo e fuori.
Partiamo ovviamente dai risultati in campo: due vittorie in due gare un avvio che va oltre le aspettative…
Sinceramente non me lo aspettavo, perché incontravamo una squadra che punta alle zone alte della classifica (il Mozzanica) ed una diretta concorrente alla salvezza, che l’anno scorso è stata la nostra bestia nera (il Luserna) e che in casa darà problemi a molte squadre: il mister e il suo staff sono stati bravi a compattare il gruppo, a mantenere alta la concentrazione fin dai primi giorni di preparazione, e a creare un gioco bello da vedere e molto concreto.
Rispetto allo scorso anno possiamo vantare su un gruppo con un anno di esperienza in più in Serie A – e quando si ha una media d’età davvero bassa anche una sola stagione può fare la differenza – e sull’apporto delle nuove arrivate, che si sono subite sentite parte integrante del gruppo.
Parliamo proprio dei rinforzi: tre acquisti mirati e di grande prospettiva…
Melania Martinovic si allenava con noi già nelle passate stagioni, la conosciamo bene e lei conosce noi benissimo, quindi nel suo caso non si può parlare di integrazione in un nuovo gruppo, perché credo che da tempo, qui da noi, lei si sentisse a casa sua. È un’attaccante bravissima, con un gran fiuto del gol e una grande capacità di giocare sulla linea del fuorigioco, e con capitan Nagni forma una coppia formidabile. Raffaella Giuliano è giovane ma molto brava, non a caso è nel giro della Nazionale: è con noi da poco ma sembra esser con noi da sempre, per come si muove in sintonia negli schemi di mister Melillo. Parnoffi è un grande portiere, che potrà crescere ulteriormente al fianco di Pipitone, e che rappresenta il futuro, anche in prospettiva azzurra: ha preso il posto di Caporro, che questo anno difenderà la porta della nostra squadra satellite, la Vis Roma Nova
Sabato il Brescia: è un testa coda o un big match?
La classifica dice che è un big match ma sappiamo bene quali sono i nostri obiettivi e cerchiamo di rimanere con i piedi saldi per terra. Affrontiamo la squadra più forte d’Italia e daremo il massimo per onorare la nostra maglia ed il nostro pubblico.
Diverse squadre maschili stanno entrando nel calcio femminile, acquisendo squadre già esistenti, ultimo caso è il Sassuolo che ha rilevato la Reggiana. In casa Res Roma che novità ci sono?
Per ora navighiamo a vista, mantenendo sempre le nostre idee; noi non cerchiamo le grandi squadre, perché credo che siano loro a dover cercare noi; del resto se una squadra maschile vuol acquisire una squadra femminile di Roma, e ambisce al meglio, deve cercare noi: e questo non lo dico io ma i fatti, e cioè siamo l’unica squadra della regione in Serie A, ed abbiamo vinto gli ultimi due scudetti Primavera.
Chiudiamo con uno sguardo alla Vis Roma Nova, la “cantera” giallorossa…
La Vis è il serbatoio della Res Roma, dove le atlete possono crescere giocando tanto e contare su uno staff di primo livello; non a caso abbiamo deciso di far allenare la squadra a Stefano Fiorucci, fino all’anno scorso vice di Melillo alla Res Roma, e a Massimo Croce, persona ideale nel ruolo di Direttore Tecnico. Caporro e Rufaida, giusto per citarne qualcuna, stanno dimostrando grande maturazione, la prima a suon di parate, la seconda a suon di gol.
Ufficio Stampa RES ROMA cf