PROGETTO TUKIKI: DIAMO INSIEME UN CALCIO ALLA DISABILITÀ
- Walter Pettinati
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Un emozionante Open day che ha visto la presentazione dell progetto di attività ludico sportiva di gruppo per ragazzi con disabilità intellettive, organizzato dalla SSD Femminile Ausonia in collaborazione con Special Olympics Italia onlus e con il patrocinio di Regione Lombardia
Milano, 10 ottobre 2015 – Tutti in cerchio, le maglie colorate che si alternano, le mani che si intrecciano. Non ci sono campioni o fuoriclasse, solo ragazzi e ragazze uniti dalla passione per il calcio. Inizia così, sui campi del Centro Sportivo Dindelli di Milano, l’Open day di presentazione del progetto TUKIKI: “Diamo un calcio alla disabilità”. L’iniziativa, realizzata dalla Società Sportiva Dilettantistica SSD Femminile Ausonia in collaborazione con Special Olympics Italia onlus e con il patrocinio di Regione Lombardia, si propone di offrire attività ludico sportiva di gruppo per ragazzi e ragazze con disabilità intellettive.
TUKIKI in malgascio (lingua ufficiale del Madagascar, ndr) vuol dire “sorriso” e non è un caso. Federica, che insieme a Camilla è l’anima e il motore del progetto, nel 2014 ha trascorso un mese nel paese africano insegnando calcio ai bambini: nemmeno un anno dopo, dall’esperienza di quei sorrisi è nato il progetto che ha preso il via oggi sui campi del centro sportivo della zona di via Padova, nella periferia nord di Milano. E di sorrisi se ne sono visti tanti anche questa mattina: da quelli simbolici sulle magliette e sui palloncini, ai tanti strappati da Marco, un ragazzo affetto dalla sindrome di Down, che ha esultato per il gol mimando l’aeroplanino e dedicando la vittoria finale alla fidanzata.
In campo, insieme ai ragazzi e alle ragazze delle squadre No Limits di Lodi e Il Sorriso, hanno presieduto anche tanti volti noti del calcio femminile, accorsi per sostenere il progetto: da Nazarena Grilli, mister del Mozzanica, in compagnia delle sue giocatrici Sandy Iannella, Alessia Gritti, Valentina Giacinti e Giulia Rizzon, ad Alice Cama (attaccante in forza al Cuneo), Francesca Vitale ed Elena Vestito (giocatrici del Milan Football Ladies), Federica Moroni (in rappresentanza del Meda) e Martina Cortesi (atleta che ha militato nelle file di Fiammamonza, Torres, Inter e Como).
«Siamo tutti molto contenti oggi – commenta il Dirigente della SSD Femminile Ausonia Fabio Granello – soprattutto le ragazze, che hanno visto finalmente la concretizzazione dei loro sforzi. Ringrazio chi si è tanto impegnato affinché questo progetto diventasse realtà e chi (dalle istituzioni, alle associazioni, al mondo del calcio femminile) ci è stato vicino e ci ha sostenuto».
«Voglio esprimere i miei più sentiti complimenti per il magnifico evento che si è svolto stamattina a Milano – aggiunge Carolina Toia, Consigliere Regionale della Lombardia – Manifestazioni come questa mettono in risalto l’impegno e la dedizione di chi lavora e partecipa alla loro realizzazione, mosso unicamente da intenti benefici e sociali. Mi auguro che questo Open Day possa diventare un appuntamento costante e duraturo nel corso degli anni».
Al termine di un quadrangolare molto combattuto, il trionfo è stato raccolto dalla squadra gialla, anche se la sensazione è che la vittoria finale sia di tutti, e che questo sia solo il primo di una lunga serie di “sorrisi”.
Il progetto “TUKIKI” si articolerà per otto mesi, da ottobre 2015 fino a maggio 2016, con cadenza bisettimanale e sessioni di allenamento della durata di due ore ciascuno, nello specifico il mercoledì ed il venerdì dalle ore 17.30 alle ore 19.30.
Gli operatori, laureati in Scienze dell’educazione ed in Scienze motorie, saranno affiancati da volontari esperti e da un consulente esperto di Psicomotricità.
Il centro sportivo che ospiterà l’iniziativa è il centro Dindelli, a Milano in via Treviglio 6 (angolo Via Ponte Nuovo).
Per informazioni visitare la pagina Facebook Progetto Tukiki (https://www.facebook.com/Progetto-Tukiki-671818819620013) oppure contattare Camilla (+39 339 5959157) e Federica (+39 345 1159659).