L’Imolese femminile si ripresenterà ai nastri di partenza della nuova stagione con uno staff tecnico rinnovato e parteciperà a diversi campionati con Pulcini Misti, Giovanissimi Misti, Giovanissime under 14, Primavera e la prima squadra che giocherà nel campionato di serie B. Il punto fermo è costituito da Ademaro Mosconi che sarà il direttore tecnico e allenatore delle Pulcine Miste. Il nuovo mister delle Giovanissime Miste è Denni Bolelli, aiutato dal preparatore dei portieri Cristian Matteucci. Il tecnico della Primavera risponde al nome di Tullio Tedeschi coadiuvato da Enrico Sabatini. La prima squadra sarà affidata a mister Luigi Tadei che si avvarrà della collaborazione di William Vassura come responsabile dei portieri e Davide Mastroiaco. Il tutto sotto la trentennale esperienza di Ademaro Mosconi che avrà il compito di organizzare e coordinare le squadre, in sintonia con i principi e obiettivi della presidenza, e con i tecnici, che si potranno avvalere di una figura importante con la quale confrontarsi.

“Il compito – dice il presidente Milena Gandolfi - per Denni Bolelli è molto delicato perché nasce da un progetto legato alla solidarieta e alla crescita tecnica in un gruppo misto che ha problematiche diverse dal solito. Dovremo trovargli collaboratore che ancora stiamo cercando”.
Il “pres” continua: “Tullio Tedeschi è ormai da otto anni con noi ed è in continua crescita, fresco di patentino. E’ ideale per la Primavera perché ha allenato le ragazze quando erano Giovanissime. In più avrà le nuove e sarà aiutato da Enrico Sabatini, fondamentale per tutto il team e sul quale la società ha un progetto di crescita molto importante”.

L’attenzione della Gandolfi passa poi alla prima squadra: “Per la prima squadra erano in ballo un paio di nomi ma gli occhi di Luigi Tadei mi hanno convinto così, come la sua grinta, la sua voglia, la sua passione, ma sopratutto la sua serietà e spirito di sacrifico. Davide Mastroiaco lo aiuterà, cercando un suo percorso di crescita. L’ho cercato dopo che l'anno scorso si era allontanato, ma a me è sempre stato molto vicino e quindi lo considero una persona di cui mi fido. Poi c’è William Vassura che sarà allenatore dei portieri, persona che è in continua crescita e su cui si punta molto”.
Il numero uno dell’Imolese femminile fa una considerazione: “Sono molto contenta di aver ricreato in cosi poco tempo un nuovo unico gruppo di persone che credono nel progetto Imolese, mi dà una carica incredibile, e quella voglia matta di ritrovare il vero cuore Imolese, partito dai campionati giovanissimi e che ci ha portato sino in serie B.
Come tutte le novità c'è grande entusiasmo, ringrazio i collaboratori precedenti e auguro loro tutta la fortuna che cercano, mentre ai nuovi cerco di trasmettere quella voglia di arrivare dove, prima o poi, tutti vogliono arrivare, la massima serie. Stiamo creando gruppi competitivi in tutti i settori perché siamo e rimaniamo molto ambiziosi, nonostante i tempi di crisi economica e di crescita calcistica, continuiamo ad investire sia sul settore dei tecnici sia sul gruppo di atlete. Sono molto carica e ringrazio i miei attuali collaboratori per avermi trasmesso questa sensazione, mai persa, ma forse un po’ spenta negli ultimi tempi.
Infine, Milena Gandolfi dice la sua sulla crisi del calcio femminile: “Non guardo gli altri, la crisi c’è per tutti ma per continuare a sperare che le cose cambino bisogna continuare a lottare, fare sacrifici. Credo nella realtà Imolese e so che presto saremo ripagati, sono ottimista di natura e, nel momento in cui smetterò di lottare e credere in questa squadra e in questo gruppo, morirà anche qualcosa dentro di me”.

Mirko Melandri
Ufficio Stampa Imolese femminile acfd