BRESCIA - Il Brescia ha concluso il 2016 sabato scorso con la preziosa vittoria di misura casalinga nel derby contro il Como 2000 che gli permette di rimanere agganciato in scia alla capolista Fiorentina, avanti di tre lunghezze. Sono così terminati dodici mesi che hanno visto le Leonesse guidate da mister Bertolini protagoniste in Italia ed Europa. Abbiamo parlato di questa annata calcistica delle biancoblu con Chiara Eusebio: la giovane centrocampista classe 1995 si è ritagliata uno spazio importante sulla mediana lombarda e vuole continuare il suo percorso di crescita assieme alle compagne.

Chiara, siete in piazza d’onore all’inseguimento della Fiorentina in piena corsa Scudetto. Come consideri questa prima parte di campionato?
“Se valutiamo i risultati penso che l’inizio di stagione sia stato più che positivo: in campionato abbiamo sempre ottenuto i tre punti ad eccezione della trasferta di Firenze dove siamo incappate in una dura sconfitta che ci permetterà di crescere. Sappiamo che questo Brescia non ha ancora espresso le sue potenzialità e può migliorare ancora molto”.

In alcune circostanze avete faticato più del dovuto per vincere; quanto ha influito il doppio impegno con la Champions League? A proposito, cosa è mancato per accedere ai quarti di finale della competizione?
“E’ ovvio che la Champions League ti assorbe energie fisiche e mentali, considerando che non abbiamo neanche avuto due trasferte agevoli sotto l’aspetto logistico. Abbiamo però dato dimostrazione di aver compiuto un ulteriore passo avanti nel nostro percorso di maturazione: nelle due stagioni precedenti il Brescia aveva perso punti nelle gare disputate tra i vari impegni di Champions, quest’anno sono arrivate solo vittorie. In Europa l’obiettivo posto dalla società era raggiungere gli ottavi e lo abbiamo fatto, non è così scontato arrivare sempre ai quarti. Contro il Fortuna abbiamo pagato all’andata un approccio sbagliato alla partita, non disputando un buon primo tempo, mentre al ritorno il loro 2-0 ci ha tagliato le gambe e non siamo riuscite a reagire. Nel complesso forse meritavamo noi di passare il turno, ma il Fortuna è stato più cinico sotto porta a differenza nostra e alla fine ha potuto esultare”.

Tornando al campionato, quali sono a tuo avviso le avversarie che si giocheranno il tricolore assieme a voi?
“A contenderci il titolo saremo comunque in quattro, perché Verona e Mozzanica stanno dimostrando di essere ottime squadre. Sarebbe sbagliato pensare ad un testa a testa fra noi e la Fiorentina. Inoltre è un campionato insidioso, basti pensare a Tavagnacco e Roma che possono togliere punti a tutte. Ovvio che la grande favorita è la Fiorentina”.

Dopo tante partite il 2016 volge al termine; come giudichi i dodici mesi del Brescia?
“Il 2016 è stato fantastico: in Italia abbiamo vinto tutto, perché se non vogliamo contare la Supercoppa del 2015, che fa parte della stagione della tripletta come è stata ribattezzata a Brescia, dobbiamo considerare quella vinta a settembre nuovamente contro il Verona. Ai tre successi nazionali vanno aggiunti i quarti di Champions League disputati a marzo, un risultato storico per il Brescia ed il calcio italiano. Questo 2016 non lo potremo proprio scordare”.

Anno nuovo, nuove ambizioni, quali sono quelle di Chiara Eusebio?
“L’obiettivo è quello di migliorarsi sempre e raggiungere insieme alla squadra nuovi successi. Personalmente sono soddisfatta di quanto ho ricevuto da quest’anno: era la mia prima stagione in una grande squadra e sono stata impiegata con una buona continuità anche da titolare. Questo, sommato al lavoro nel corso della settimana svolto al fianco di calciatrici e staff di prima fascia, mi ha permesso di crescere molto”.

Ivan Zannoni

Foto: Valerio Pennicino/Getty Images Europe)