Vicenza paga gli errori individuali: 6; Riozzese rischia un po’ ma trova il pareggio: 6
- Marco Bedin
- Stagione 2016-2017
- Le Pagelle B
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Vicenza 6: il calcio è uno sport di squadra, ma gli errori individuali si pagano. È comunque un buon risultato e si vedono miglioramenti nel lavoro fatto da inizio campionato.
• Rusu 5,75: alterna grandi parate a interventi da brividi per la sua squadra
• Canella 6,5: in difesa è sempre una sicurezza
• Pegoraro 6: da centrale passa in fascia e fa comunque una buona partita (dal 71’ Pomi S. S.V.: entra e si fa valere)
• Missiaggia 6: un suo errore apre la strada al pareggio di Grumelli ma è sempre una figura fondamentale in difesa
• Pomi R. 6: cerca come può di arginare le scorrazzate delle ali avversarie
• Calandra 6,5: un buon primo tempo con tante palle giocate, la sostituzione a fine primo tempo rimane un mistero (dal 46’ Novello 5: entra con il freno a mano tirato e gioca 45’ come se ne avesse altrettanti sulle gambe)
• Maddalena 6,5: crea e fa un assist perfetto per il gol del vantaggio (dal 83’ Bertoncello S.V.: entra in un momento in cui il Vicenza soffre un po’ e ne risente)
• Bardin 7: pazienza per il rigore sbagliato, perché comunque l’aveva calciato bene. Si riscatta con il gol e va più volte vicino alla doppietta
• Lotto 5,5: si guadagna il calcio di rigore ma perde tanti palloni. Sembrava scarica sia fisicamente che mentalmente
• Bruzzo 6: si vede annullare un gol ma potrebbe segnarne un altro; la prestazione è comunque positiva
• Frighetto 6: agisce più da spalla di Bruzzo e non demerita
Riozzese 6: va sotto ma riesce subito a pareggiare. Potrebbe vincere, ma un po’ di sfortuna e la tenacia del Vicenza rendono la vita meno facile del previsto
• Orlando S.V.: sul rigore è stata fortunata, sul gol ci ha provato e altre parate difficilissime non ci sono state. Spettatrice privilegiata
• Lacchini 6: pochi pericoli dalle sue parti, la traversa le nega il gol della vita
• Tugnoli 5: fa qualche buon intervento ma anche molti errori. Nel finale si fa sentire anche sulle gambe delle avversarie
• Di Giulio 6: stava giocando bene poi quel contrasto le ha impedito di finire la partita. Un grande in bocca al lupo con la speranza che non sia nulla di grave
• Straniero 6,5: è ispirata e in fascia fa diventare matte le vicentine
• Baronchelli 5,5: è un po’ in ombra, il gioco lo fanno di più le 4 davanti (dal 67’ Mariconti S.V.: entra senza strafare)
• Grossi 6: si alterna spesso con Angarano e non da punti di riferimento. Siparietto simpatico con i tifosi di casa che le dicono di mettersi le mani in tasca e lei mostra che purtroppo non ci sono nei pantaloncini da calcio (dal 46’ Mauri 6: entra e fa una buona partita sgusciando via molte volte alle marcature della difesa del Vicenza)
• Pasquino 6: a disposizione della squadra, gli ultimi minuti li gioca da centrale al posto di Di Giulio
• Grumelli 7: prestazione quasi fotocopia dell’altra n.8 Bardin. Trova un gol e mette più volte le compagne in buona posizione per segnare ma loro non ne approfittano
• Angarano 6,5: una vera spina nel fianco della difesa biancorossa. Cambia spesso posizione, Rusu le nega un gol praticamente fatto e il colpaccio nel recupero
• Oleotti 5: molto spesso in ombra, non riesce a concretizzare le occasioni che ha (dal 76’ Gatti S.V.: riceve pochi palloni e quindi non riesce a fare più di tanto)
Terna arbitrale:
• Cannata Daniele 5: i cartellini sono giusti ma forse sarebbe stato meglio fischiare qualche fallo in più per evitare il nervosismo finale. Non abbiamo la moviola quindi ci fidiamo sulla concessione del rigore
• Zanon Giovanni, Porceddu Matteo 6: le chiamate sui fuorigioco sono precise, vengono spesso tirati in ballo ingiustamente nelle proteste dei tifosi
Marco Bedin