Nella Jesina spicca il talento di bomber Valeria Monterubbiano
- ivan zannoni
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JESI - Una delle giovani novità che si sta mettendo particolarmente in luce in questo avvio di campionato di Serie A è Valeria Monterubbiano. La 20enne attaccante della Jesina, all’esordio in massima serie, si sta ritagliando uno spazio da protagonista nonostante le formazione marchigiana sia ancora ferma al palo con zero punti. Sabato scorso le biancorosse sono andate davvero ad un soffio dal primo storico punto contro il Brescia campione d’Italia, che ha ribaltato soltanto nel finale il risultato. Tra le migliori in campo indubbiamente Monterubbiano autrice di una doppietta di pregevole fattura e di alcuni spunti interessanti. “Sabato abbiamo disputato una buona partita e seppur consapevoli della forza dell'avversario non siamo scese in campo timorose ma con una giusta mentalità –commenta la bomber numero 21 - sul 2 a 1 ci abbiamo creduto tanto, peccato poi per la sconfitta finale.
Non credo sia mancato qualcosa nello specifico ma indubbiamente la stanchezza degli ultimi quindici minuti ha influito in modo particolare sul risultato”. Valeria sulla corsia destra ha messo in apprensione la retroguardia bresciana ed ha siglato due reti da bomber di razza a completamento di due azioni da manuale: “Il primo goal è arrivato da una bella combinazione Polli-Vagnini, con passaggio filtrante di quest'ultima che mi ha praticamente messo a tu per tu con il portiere. Il secondo invece, strano ma vero, su colpo di testa su un pallone lavorato sulla sinistra da Polli”. Svanito un meritato pareggio resta amarezza ma pure consapevolezza di potersela giocare alla pari contro qualunque avversaria: “Sicuramente ripartiamo da quanto fatto sabato, dalla stessa voglia e dallo stesso spirito. Eravamo unite in campo e chi ci seguiva dalla tribuna ci ha dato qualcosa in più –prosegue l’attaccante, 3 reti all’attivo - il fatto di essere una squadra composta da ragazze molto giovani alla prima esperienza in A ci porta a peccare di inesperienza. Probabilmente anche i ritmi più alti, specialmente nelle primissime gare, si sono fatti sentire e ci hanno un po' destabilizzato”. Nel prossimo turno la Jesina farà il possibile per smuovere finalmente la classifica dopo cinque giornate e renderà visita al San Zaccaria: “Mi aspetto una sfida in cui entrambe le squadre faranno di tutto per portarsi a casa i tre punti. Sarà un incontro tirato e combattuto in cui entrambe le formazioni avranno voglia di dimostrare ciò che valgono e che hanno fatto fatica a tirar fuori sino ad ora”. L’emergente compagine guidata da Domenico Giugliano sogna di agguantare un’epica salvezza, ma la strada da percorrere è ancora lunga ed insidiosa: “Ci spero. C'è tanto da lavorare e non bisogna darsi per vinti. Il campionato è lungo e dobbiamo invertire rotta sin da subito. Sarà importante non abbattersi e non disgregarsi ma rimanere uniti.
La salvezza deve essere conquistata e per farlo c'è bisogno di lottare insieme!”. Per farcela la Jesina avrà ancora bisogno di una Monterubbiano in gran spolvero come quella ammirata di fronte al Brescia: “L'attaccante che ammiro per caratteristiche e tipologia di gioco Barbara Bonansea. Per il resto non mi pongo un obiettivo ben preciso se non quello di far bene partita dopo partita e di migliorarmi sia dal punto di vista tattico/tecnico sia di atteggiamento –conclude-ciò a cui ambisco è ciò a cui ambisce la squadra: far bene e raggiungere la salvezza perché diciamocelo chiaramente, conquistare la A è stato bello, ma sarebbe ancor più bello far durare di più questo sogno”.
Ivan Zannoni