Il 31 dicembre 2011 scadono i primi sei mesi di Commissariamento. Le NOIF prevedono la possibilità di andare nuovamente alle elezioni per eleggere il Presidente dell'ancora DCF. La decisione spetta alle società, che possono attivare questa procedura inoltrando la richiesta al Presidente Abete. Nuove elezioni, nuovo Presidente e nuovo Consiglio Direttivo per dare una nuova vita e un futuro migliore al calcio femminile. 
In questi primi mesi si è assistito ad un notevole peggioramento di gestione: aumenti sconsiderati delle iscrizioni, mancanza d'informazione, diminuzione sostanziale della visibilità, regolamenti in disaccordo con le società, campionato Primavera sconvolto, tentativi non andati a buon fine di peggiorare ancora di più la situazione del calcio femminile.

Esempio lampante è la richiesta di organizzare due gironi di serie A, e di portare a 16 squadre il prossimo campionato, diminuendo la qualità del campionato e riducendo il confronto agonistico. Questi aspetti, saranno affrontati con un altro articolo.
Adesso, c'è da pensare, sul serio, al futuro di questo calcio femminile, la domanda mi viene spontanea è la seguente: Vi sta bene il "Commissario straordinario" oppure vogliamo ridisegnare principi e organizzazione della DCF che per fortuna non è passata al Dipartimento?
Chi pensava che l'avvento del Commissario portasse una diminuzione dei costi e togliesse alle società i problemi, ha subito una grossa delusione! Le tre Signore volute da Tavecchio non sembrano influire positivamente sulle decisioni della LND e si mormora che non siano apprezzate dalle società. Il movimento è in mano a persone incompetenti che non lo apprezzano e non lo amano.
Considerato quanto sopra e visto che siamo caduti dalla padella alla brace, non ci resta che affrontare seriamente l'argomento con serenità e obiettivi comuni e condivisi, esentando interessi personali di alcuni presidenti.
Il titolo di questo articolo... è volutamente provocatorio e segue le riflessioni di alcuni addetti ai lavori che mi chiedono: dove lo troviamo un PRESIDENTE da candidare???
... e io rispondo: un Presidente che sia ummune agli "inciuci", che abbia un passato inattaccabile, che sia competente, che sia apprezzato dai nuovi vertici della FIGC, che sia credibile, che abbia una sua organizzazione mediatica e magari qualche sponsor? ... e che... il resto dei requisiti (minimi) vorrei che li mettesse voi... i miei sono troppo scontati!?

Walter Pettinati