Mai come quest’anno la serie A femminile è davvero equilibrata e fare previsioni non sarà affatto semplice su chi vincerà lo scudetto. Senza contare che come ogni torneo ci si rispetti non mancano le squadre outsider, perciò fino ad ora massima serie interessante. Ilnapolionline.com ha intervistato il collaboratore di calciodonne.it Mario Merati sul momento della serie A femminile e sul movimento in rosa in generale.

Ti aspettavi in questo inizio di stagione il cammino vincente della Fiorentina di mister Fattori in campionato? “Già dallo scorso si vedeva che era una squadra molto interessante, ma gli mancava la continuità. In questo inizio di stagione nella squadra viola, un mix di giovani ed elementi di esperienza come Patrizia Caccamo e altre ragazze, stanno esprimendo un bel calcio e fisicamente è in un buon momento. Basta vedere che contro il Brescia arrivano prima le ragazze di Fattori sulla palla rispetto alle leonesse, perciò meritano il primato. Fino ad ora bene anche il Tavagnacco e il Verona, perciò sarà un campionato davvero interessante”.

Una squadra rivelazione è sicuramente la Res Roma, cosa ti colpisce in maniera particolare della squadra di Melillo? “Se ben ti ricordi lo scorso anno la compagine giallorossa non era costante come rendimento, gli mancava l’esperienza, quest’anno invece sembra essere un’altra squadra. Alle giovani brave e di valore si sono aggiunte elementi di esperienza, segnano tanti e ne subiscono pochi, una squadra solida insomma. Senza contare che mister Melillo ha cambiato modulo e chiunque affronta la Res Roma fatica molto a trovare il bando della matassa, perciò stanno andando oltre le aspettative. In porta c’è Pipitone che personalmente la considero un portiere davvero valido e che da anni vorrei vedere in nazionale, ma al momento nessuna convocazione, nonostante che io spesso ne ho tessuto le lodi in pubblico (ride n.d.r)”.

Cosa ti aspetti della tournée in Brasile dell’Italia di Cabrini? “E’ una tournée che è nata con molte polemiche. Non è un torneo che era nel programma dell’Uefa, senza contare che molte partite della serie A verranno recuperate a Gennaio, quando molte ragazze nel mercato di riparazione potrebbero cambiare casacca, perciò non nasce su buoni auspici. Il c.t. Cabrini ha convocato diverse ragazze giovani che faranno esperienza in un torneo comunque affascinante mentre molte big sono state risparmiate”.

Come giudichi il lavoro degli altri c.t. delle nazionali Guarino e Sbardella? “Su Rita dico che fino ad ora sta facendo un ottimo lavoro. Ora sta puntando su diverse calciatrici giovani e fino ad ora i risultati gli stanno dando ragione, tant’è che la sua squadra farà le fasi finale dell’Europeo d’Elite Under 17. Anche su Sbardella bisogna essere soddisfatti, sta lavorando su un gruppo giovane e che dovessero continuare su questa strada potrebbero in futuro far parte della nazionale maggiore allenata da Cabrini. Entrambe le compagini Under 17 e 19 all’Europeo dovranno mostrare i progressi di questi primi mesi e ci auguriamo che continuino su questa strada com’è ovvio che sia”.

Nel Mozzanica giocano le attaccanti Pirone e Giacinti, a livello maschili chi ti ricordano per forza e affiatamento? “Come caratteristiche mi ricordano Dybala e Higuain. L’ex del Palermo è Valentina Giacinti, agile scattante e capace di colpi che possono avvenire da un momento dell’altro. Il “Pipita” è Valeria Pirone, potenza e puntualità sotto porta. Un altro parallelo è il con il vostro Insigne e finchè lo avete avuto Milik del Napoli. Valeria e Valentina hanno trovato un bell’affiatamento e si completano a livello offensivo”.

Sul prossimo turno di campionato cosa ci dobbiamo aspettare a livello di risultati? “Sulla carta il Brescia non dovrebbe avere problemi nel battere tra le mura amiche il Como 2000, anche perché avrà la voglia di riscattare il 5-0 di Firenze. La squadra viola andrà a giocare sul terreno del S.Zaccaria e visto il momento di forma le vedo favorite sul terreno delle romagnole. Due sfide interessanti per la lotta salvezza Cuneo-Jeisna e Chieti-S.Bernardo Luserna. Mentre per l’alta classifica Mozzanica-Agsm Verona e Res Roma-Tavaganacco, da queste due partite io mi aspetto equilibrio e molta incertezza dove i risultati non saranno affatto scontati”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco