Tra balle e farse facciamo chiarezza sulla Petizione derisa dalla Signorile
- Walter Pettinati
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Il concetto, la percentuale e la somma matematica da me richiesta sono ineccepibili, di incerto c'è solo la *descrizione che identifica il 10% che io ho assegnato alla LND ma vi spiego i motivi.
Sicura della mia assenza (non mi hanno invitato) la coordinatrice Signorile si è esibita in uno show patetico per ledere l'immagine e la professionalita' del sottoscritto e davanti alle società e agli altri invitati presenti alla conferenza programmatica ha deriso la petizione con delle motivazioni che si arrampicano sugli specchi del Dipartimento. Non le è bastata la brutta figura rimediata lo scorso anno con la storia delle retrocessione di serie A, lunedì ha voluto bissare ... sostenendo che la petizione è ottima nel concetto (ha pure aderito) ma ridicola nel contenuto in quanto la somma che incassa la LND non è di 100 milioni di euro (come da me *descritto) ma di 1 milione di euro. E' talmente sicura di quanto sostiene che nel suo sito ha riportato gli stessi importi da lei stessa contestati. Chissà perchè?! :D
Con questo articolo vengo a spiegare alla Signorile, nei dettagli, il contenuto della mia petizione con le percentuali e le somme in modo che possa prendere atto della sua pessima sceneggiata avverso un'iniziativa alla quale si può o non si può aderire ma che merita il massimo rispetto visto che va a sostegno di tutti. A parte la LND, che si vedrebbe sfuggire una bella fetta di torta e tesserate con la costituzione di una Lega femminile in mano finalmente ai presidenti con i quali, finalmente, l'AIC si dovrebbe confrontare...
Nel testo della petizione si legge:
"Con questa petizione voglio sensibilizzare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Consiglio On. Matteo Renzi, la
ministra Maria Elena Boschi con delega alle Pari Opportunità e il presidente del CONI Giovanni Malagò affinché la legge “Melandri-Gentiloni” venga nuovamente modificata e che assegni al movimento calcio femminile la quota del 1% della somma totale (RE) dei diritti televisivi in modo da permettere il definitivo sviluppo del movimento calcio femminile."
Nella petizione io parlo di due percentuali:
1) 1% delle risorse economiche che superano 1 miliardo di euro e sono in costante aumento;
2) 10% della quota destinata alla LND/SGS che ammonta a 100 milioni di euro.
Perchè due percentuali che alla fine fanno la medesima somma di 10 milioni di euro?
Ho evitato di calcare la mano sul 1 caso perchè si vanno a toccare i soldi delle società di serie A professionistiche e c'è il pericolo di inasprire i tifosi.
Quindi ho volutamente nominato entrambi le richieste ma ho chiuso chiedendo il 10% della somma sottratta dalle Risorse Economiche (RE) che ammonta a 100,6 milioni di Euro. Questo 10% dovrebbe (Legge Melandri) essere destinato allo sviluppo del calcio svantaggiato.
La Signorile ha contestato che la LND non prende 100 milioni ma bensì 1 milione e quindi, contrariamente ai miei calcoli, al calcio femminile andrebbero solo 100.000 euro (piu o meno, guarda caso, quanto la somma già destinata in conto iscrizioni al campionato).
Niente di più sbagliato cara Signorile e le spiego il perchè!
Premesso che... bisogna specificare che:
Risorse Economiche (RE) è la somma lorda degli introiti dei diritti tv e che ammonta a 1 miliardo di euro della quale solo e che la Lega di serie A ne detiene i diritti e la gestione.
Il 10% che viene sottratto dal (RE) è la somma lorda che viene destinati ad altri che tutti i quotidiani nazionali hanno identificato in LND.
La Lega di Serie A, sempre disponibile verso i giornalisti, non ha specificato pubblicamente e nel dettaglio a chi vanno quei 100 milioni di euro.
Approfondendo proprio ieri mattina con autorevoli giornalisti professionisti del mondo della finanza sportiva SEMBRA (non ci sono documenti) che quel 10% venga così suddiviso:
- 6% alla Lega di serie B;
- 4% alla LND.
Ma sinceramente a me non importa di sapere il nome dei fortunati destinatari della suddetta suddivisione perchè io chiedo il 10% della somma lorda che ammonta a 100 milioni di euro.
Quindi, chiedo che al calcio femminile vada o 1% del lordo (RE) o il 10% del lordo del 10% sottratto al (RE). Lo capirà la coordinatrice Signorile? non avrebbe fatto prima a telefonarmi per chiedere spiegazioni ? .. visto che Lei dovrebbe coordinare le società?
La constetazione della Signorile è utile a mantenere la filosofia LND davanti alle società e al presidente Morgana, il quale detiene le medesime responsabilità delle parole pronunciate dalla Signorile.
Ho deciso di fare chiarezza soprattutto per rispetto di tutti i presidenti e degli sportivi che hanno aderito alla petizione e l'hanno firmata. La Signorile dice che abbia aderito ma che non abbia firmato! :)
Per concludere questa ridicola vicenda: la Signorile e il presidente Morgana fanno l'interesse della LND; Katia Serra fa l'interesse dell'AIC e entrambi si sono schierati per contrastare, in modi diversi, il buon andamento della petizione senza considerare che l'obiettivo è comune e va a sostegno dei club e delle calciatrici.
Voglio anche sfatare altre balle che vengono esclamate per destabilizzare le società a firmare la petizione e che tirano in ballo il basso numero delle atlete e società del nostro movimento: mi sono rivolto alle Istituzioni dello Stato affinchè riconoscono i diritti sociali e sportivi alle donne dello sport e scusatemi se ho chiesto solo 1% del lordo generato dal 50% delle donne residenti in Italia e all'Estero.
Avanti orgogliosi con questa petizione dai contenuti ineccepibili contrariamente a quanto sblatera la coordinatrice Signorile per conto della LND.
calciodonne.it da sempre porta avanti battaglie serie e disinteressate alle quali ognuno è libero di aderirvi o meno senza temere ritorsioni. Il nostro sito è disponibile verso tutti anche verso a chi ci deride, perchè si sa è più facile criticare che creare ma soprattutto, ho accertato, che è più utile, per alcune persone, dividere invece di unire, della serie... "Dividi et impera"
Ogni riflessione e considerazione la lascio a tutti voi che ci seguite da sempre.
Walter Pettinati