Con grande rammarico, comunico a tutte le società di calcio femminile di aver presentato le mie dimissioni dall'incarico ricevuto, per il secondo anno consecutivo, dal Dipartimento Calcio Femminile per la fornitura a titolo gratuito dei tabellini di Serie A e serie B.
Tale decisone è scaturita per motivi legali che hanno leso la mia immagine professionale e della nostra testata giornalistica. Le motivazioni sono state inviate con posta certificata al presidente Cosimo Sibilia e per conoscenza al presidente della FIGC Carlo Tavecchio e al presidente Morgana dopo averdepositate le prove nelle mani dell'Avvocato Matteo Sperduti dello Studio Legale Lex Pontina di Latina che mi rappresenta e mi tutela in questa indegna vicenda.

Ringrazio sentitamente tutte le società e i loro dirigenti che con passione hanno collaborato con la nostra testata e ci hanno permesso di erogare un servizio puntuale ed efficace a sostegno di tutto il movimento. Il nostro operato continuerà ad essere svolto sul nostro sito web, come abbiamo fatto in tutti questi 20 anni, con le stesse modalità erogate fino alla passata settimana al Dipartimento Calcio femminile. Per le società che volessero continuare a collaborare rimangono operativi i gruppi whatsapp e goalshouter.

L’accordo a titolo gratuito, registrato presso l’ufficio del Dipartimento, prevedeva la fornitura:

Risultati e classifica serie A;
Risultati e classifica serie B girone A;
Risultati e classifica serie B girone B;
Risultati e classifica serie B girone C;
Risultati e classifica serie B girone D;
Il tutto con classifica marcatrici e tabellini completi.
Oltre ai risultati in tempo reale e all'invio a fine gare di un pdf creato ad hoc che riepiloga ogni campionato e girone inviata alla mailing list da voi fornita.
A fine giornata, dopo l'invio della mailing list, mi occupo di inserire i risultati e i tabellini completi nel sito del Dipartimento Calcio Femminile. 

Spero che questa mia battaglia e presa di posizione possa portare le Istituzioni sportive ad una profonda riflessione e soprattutto ad una definitiva soluzione, per dare una maggiore dignità e attenzione alle donne del calcio, alle loro società e alle tante persone che con passione e professionalità vorrebbero cordialmente collaborare.

Walter Pettinati