Le donne eccellono in moltissime discipline sportive, lo testimoniano le competizioni nazionali e internazionali, le quali vedono dispiegarsi le capacità atletiche e strategiche delle sportive. Anche la storia del gioco d’azzardo, da Las Vegas ai casino live, può vantare celebri nomi di giocatrici che in diversi modi hanno segnato i tempi, diventando pietre miliari del gambling.
La partecipazione femminile al gioco
Il gioco d’azzardo ha sempre riscosso grande successo, poiché rappresenta un modo per divertirsi con entusiasmanti partite e puntate, trascorrendo il tempo libero tra le tante attività delle frenetiche vite quotidiane. Se prima bisognava necessariamente recarsi presso una sala fisica, oggi l’esperienza dei casino live come https://sportaza.com/it/live-casino accessibili tramite la rete, ha reso lo svago maggiormente inclusivo e conveniente per chiunque.
Attualmente, gli utenti che utilizzano le piattaforme ludiche online per hobby quali poker, blackjack, betting, slot, bingo e altri, sono ripartiti in modo omogeneo tra uomini e donne. Sebbene nell’immaginario collettivo il gambling sia associato al pubblico maschile, in realtà l’universo femminile ha sempre assunto un ruolo importante nel settore. Alcune donne hanno lasciato un’impronta indelebile nel mondo del gioco, grazie alle loro prestazioni strategiche e celebri vittorie.
Il gioco dalle civiltà antiche al vecchio west
Prima della trasformazione digitale e dell’avvento dei casino live, il gambling era svolto dal vivo e ha sempre fatto parte delle abitudini sociali. Già nelle epoche greca, romana ed egizia vi erano delle forme di gioco che vedevano la partecipazione attiva delle donne. Questo avveniva pubblicamente a Roma durante la festa della Bona Dea, dedicata alle donne, mentre nei ceti elevati esse potevano giocare sempre, purché in casa.
Nel Settecento si conobbe il primo successo di un gioco d’azzardo prettamente femminile. Lo racconta la storia delle “faro ladies” le quali diffusero questo gioco di carte, anche oltre i confini francesi, conquistando il piacere della regina Maria Antonietta. Old Wild West, tempo di poker giocato nei saloon, è qui che fa il suo ingresso la celebre Poker Alice. La giocatrice pare riuscisse a vincere contro i pistoleri più accaniti anche 6000$ a partita e avesse un saloon di proprietà.
I grandi nomi del poker
Il poker è una delle forme di svago più apprezzate a livello mondiale, il quale raccoglie migliaia di partecipanti a ogni torneo. Intorno al poker si sono sviluppate delle vere e proprie community di appassionati che si scambiano consigli di gioco sui casino live e discutono degli esiti delle partite svolte. Per le giocatrici un’annata importante fu quella del 1977 quando si tenne il primo WSOP (World Series of Poker) esclusivo per le giocatrici.
Tra le vincitrici di questa coppa si ricordano Anna Duke nel 2004 e Annette Obrestad nel 2007, la più giovane di sempre a conquistarlo. Meritano una menzione anche Vanessa Selbst, l’unica figura femminile mai salita sul podio del Global Poker Index, insieme a Barbara Enright, la prima donna a entrare nella Poker Hall of Fame e attualmente ambasciatrice della Poker League of Nation.