BETTY SPINA ED ELENA BRUNO
Sono Elisabetta Spina ed Elena Bruno i due nuovi rinforzi che arrivano a potenziare la formazione del Gioiello Firenze che, dopo la promozione dello scorso anno, si accinge a cominciare la stagione della serie A con il raduno fissato per il 21 agosto.
Entrambe provengono dal Pisa, squadra che lo scorso anno aveva ottenuto la promozione dalla serie B all?A2 ma entrambe hanno esperienze nella massima serie.
Elena Bruno ? un difensore, classe 1985, molto dotata fisicamente (soprannominata ironicamente ?Briciola?) alta 1,80, copre tutti i ruoli della linea di difesa se si gioca a zona ma ? specializzata nella marcatura. Prima del campionato scorso ha militato per sette anni a Lucca, poi due anni all?Agliana in serie A fino allo scorso anno quando ha portato in A2 il Pisa.
Elisabetta ?Betty? Spina ? una centrocampista del 1983. Tre stagioni fa aveva militato in serie A nel Luccasette, mentre l?anno dopo ha vestito la casacca del Lugano, una delle principali squadre della serie A svizzera. Lo scorso anno, come detto, la promozione col Pisa dalla B alla A2.
Soddisfatto mister Francesco Ciolli che ha gi? parlato con le giocatrici e ha illustrato loro il programma di preparazione fisica a cui anche le atlete della squadra si stanno individualmente sottoponendo per arrivare in ritiro pronte a iniziare il vero e proprio programma di lavoro. La presentazione alla stampa delle atlete avverr? durante il raduno di San Marcellino.
Sul fronte del mercato in uscita la formazione viola ha ceduto all?Agliana Priscilla Del Prete, centrocampista lo scorso anno non tra le titolari fisse, che rientra nella formazione pistoiese per fine prestito. Lascia anche il difensore Elvira D?Ippolito che andr? a cercare pi? spazio nelle categorie minori.
Si ? intanto conclusa positivamente l?avventura durata dieci giorni di Olga Gori che ha debuttato con la nazionale maggiore del Ct Ghedin. Nonostante l?epilogo non positivo per la squadra (l?Italia ? stata sconfitta dalla Germania per 5-0) la Gori ha ricevuto gli apprezzamenti del Ct e spera in un?altra chiamata per gli impegni futuri delle azzurre.
