Al “Cus”, è tempo di derby in Campania, tra Napoli Femminile, capolista del girone D e Virtus Partenope al settimo posto.
Mister Marino ha tutte a disposizione tranne Sara Caiazzo per il reparto arretrato, mentre alla Virtus manca D’Avino in attacco. Le padrone di casa partono col piede sull’acceleratore e, già al 5’, trovano la via del gol con Sibilio che trafigge Boccia sul secondo palo: è 1-0.

La Virtus pensa più a difendersi per poi ripartire, col Napoli che fa la partita e trova il raddoppio al 15’ quando Kubassova serve la brasiliana De Paula che scarica di potenza sotto la traversa, con una incolpevole Bicca che può solo raccogliere la palla dal sacco: è 2-0. Al 26’, De Paula suggerisce per la compagna di reparto Massa che però non arriva sulla sfera per un pelo. Al 42’, il direttore di gara annulla una rete a Massa per fallo di mano di quest’ultima. Il primo tempo si chiude con le azzurre in doppio vantaggio.

Nella ripresa, il Napoli continua ad affondare le avversarie, sia quantitativamente, sia qualitativamente ed al 15’, giunge anche il tris con Kubassova su assist della connazionale Bannikova. Dopo 2’ di gioco, è poker Napoli Femminile e doppietta per la brasiliana Milena De Paula. Al 25’, il direttore di gara commina un’espulsione diretta al difensore centrale Di Marino che lascia le compagne in inferiorità numerica.
Al 26’, la Virtus Partenope trova un penalty, impeccabilmente trasformato da Galluccio che spiazza Del Pizzo (4-1). Ma al 40’, il Napoli chiude la pratica con la neo-entrata Tammik che di forza scaglia la sfera sotto la traversa della porta difesa dalla giovane Boccia per la “manita” finale (5-1).

Buona presenza di pubblico; tra le migliori in campo, Schioppo.

Ci sarà la sosta per il campionato che ritornerà il 3 marzo col Napoli di scena a Chieti, con le azzurre che si preparano alla trasferta pugliese di Coppa contro il Salento Women Soccer.

Maurizio Stabile