Domenica, 24 Novembre 2024
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Piemonte

Casale - Musiello Saluzzo

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CASALE – MUSIELLO SALUZZO 3-3

Finisce con un pareggio a Casale il 2010 della Musiello Saluzzo. Un punto trovato in rimonta dopo una partita in sordina che ha rischiato, comunque, di veder le saluzzesi andare vicino ad una vittoria che, per quello che si è visto in campo, sarebbe stata ingiusta. Il campo ghiacciato e le numerose assenze pesano nella testa delle saluzzesi che non riescono a trovare il famoso "bandolo della matassa" e lasciano l'iniziativa ad un Casale ben ordinato in campo. Sono comunque le saluzzesi che nella prima fase di gioco hanno una ghiotta occasione per con la Bianco che non riesce a domare un cross proveniente dalla destra. Il Casale è comunque padrone del campo e schiaccia le saluzzesi nella propria area di rigore fino al 27° quando Arroyo dal limite dell'area incoccia sul primo palo trafiggendo l'incolpevole Triolo.. Il primo tempo termina sul risultato di 1-0. La seconda frazione di gioco vede la Musiello leggermente più intraprendente ed al 53° trova faticosamente la via del pareggio con la Bianco che, su calcio di rigore concesso per fallo su capitan Chialvo, spiazza la Carnevale per l'1-1. La gioia del gol dura però soltanto 3', la Arroyo, ancora lei, fa a spallate con l'intera difesa saluzzese e batte sul primo palo la Triolo. Passano appena altri dieci primi e la Arroyo sigla la sua personale tripletta in contropiede. La Musiello barcolla e solo un grande intervento della Bruno Franco impedisce al Casale di siglare il quarto gol. Dal 75° le giocatrici saluzzesi si ricordano di avere anch'esse due piedi ed iniziano a macinare gioco. Al 78° bel passaggio filtrante di Bianco per Leone che supera il portiere in uscita siglando il 3-2. Chialvo e compagne iniziano a crederci ed acciuffano il pareggio all'84° con Melifiori che dalla lunga distanza batte l'incolpevole Carnevale. Il capolavoro lo sfiora la Bianco che all'89° ed al 94°, dopo due lunghe discese palla al piede saltanto l'intera difesa di casa, viene fermata dalla stanchezza e da altrettanti bellissimi interventi del portiere di casa. Sarebbero potuti essere tre punti in classifica, ma per il gioco espresso dalle stanche saluzzesi un punto è già oro colato. Pausa invernale per la Musiello femminile che riprenderà il campionato ad inizio febbraio, Buon Natale ed un felice inizio di 2011!

CASALE: Carnevale, Falato, Minato, Nardiello, Maiorana, Vettorato, Triassi, Arroyo, Zucca, Messina, Oppezzo. A disp. Ferrato, Ouhinini, Hernendez. All. Lorenzini.

MUSIELLO SALUZZO: Triolo, Gardini, Minetti, Bruno Franco, Rosso, Arnaudo, Armando (64° Brunetti (81° Benso), Bianco, Leone, Chialvo, Melifiori. All. Musiello

MARCATORI: 27° Arroyo (C), 53° rig. Bianco (M), 56° Arroyo (C), 66° Arroyo (C), 78° Leone (M), 84° Melifiori (M)

 

Andrea Rubiolo

 

Nella fotografia: Indira Arnaudo

Nichelino Hesperia - Romagnano

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NICHELINO HESPERIA – ROMAGNANO 0-7

Le malelingue potevano pensare ad una squadra distrutta nel morale dopo la cocente sconfitta di Valenza. Invece questo Romagnano ha dimostrato per l'ennesima volta la sua forza e, soprattutto, l'unione di intenti di un gruppo che ha pochi eguali.

Una squadra giovanissima, piena di spirito d'iniziativa e voglia di fare che ci ha messo 20 minuti per chiudere la pratica Hesperia Nichelino, dall'alto di una prestazione di grande autorità. Il 2010 si chiude così nel migliore dei modi, con 52 punti conquistati su 57 disponibili e un vantaggio di +10 su Valenza, indietro però di due gare.

Dicevamo più forte di tutto; si, perché la settimana del dopo Valenza era risultata tutt'altro che tranquilla: niente allenamento mercoledì, ma solo una partita contro le ragazze convocate da mister Decaroli per la rappresentativa regionale. Niente allenamento neppure venerdì, a causa della copiosa nevicata che ha imbiancato il sintetico di via Monte Bianco, costringendo tra l'altro al rinvio della gara della seconda squadra. Come se non bastasse, mister Morganti arrivava in terra torinese con Lomazzi ancora bloccata da problemi fisici e le varie Bevilacqua, Medina e Mazzei fermate da malanni di stagione. L'ennesima formazione diversa dall'inizio di stagione ha portato comunque ad un rotondo risultato che ha visto tutto il gruppo svolgere un'eccellente gara, con dei picchi nelle prestazioni di Piana, Tuberga, Buccella e Cesali.

Lasciando a riposo anche Zaquini, Morganti ha optato per un'inedita coppia di centrali difensivi composta da De Nicolò e Giannetti, con Soncin e Tedesco a presidiare le fasce davanti a Marabelli. Zaretti e Pella a far filtro a metà campo, con Cesali riferimento avanzato e supportato da Piana, Tuberga e Graziotto.

L'approccio più che ottimo ha permesso al Romagnano di mettere in ghiaccio la partita fin da subito: una doppietta di Piana e i gol di Tuberga e di Graziotto permettevano di fissare il tabellino sul 4-0 già al 17'. Nella ripresa tanti i cambi effettuati da Morganti, con Erica Buccella che festeggiava nel migliore dei modi il suo compleanno con un gran colpo di testa al 60'. Tuberga e Piana completavano la festa con rispettivamente la doppietta e la tripletta personali, regalando la 17° affermazione stagionale alle granata.

Senza cadere troppo nel filosofico, la vittoria di Nichelino si sposa perfettamente con una frase storica di Giuseppe Mazzini ripresa da mister Morganti nel dopogara: "Imparano più i popoli da una sconfitta, che non i re dal trionfo", come a dire che la gara persa a Valenza è già stata metabolizzata, correggendo quegli errori che solo un gruppo volenteroso ed encomiabile come quello sesiano ha già lasciato alle spalle.

Nichelino Hesperia: Boetto, Barreca, Caglia (80' Mazzarini), Savoca, Romanelli, Favarin, Rubicone, Prelato, Conterosito, Trafuoci, Di Nuzzo. All.: Saggese.

Romagnano: Marabelli, Pella, Giannetti (52' Zaquini), Tedesco (56' Buccella), De Nicolò, Soncin, Tuberga (77' Bonasia), Zaretti (64' Femia), Cesali, Piana, Graziotto (68' Zampieron).

Reti: 3', 17' e 75' Piana, 10' e 67' Tuberga, 15' Graziotto, 60' Buccella.

 

Marco Curti

Femm. Alba - Sanmartinese

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FEMMINILE ALBA – SANMARTINESE 2-1

Sofferto successo per Cerutti e compagne che, dopo una partita dominata per lunghi tratti, riescono solo alla fine ad aver ragione della Sanmartinese, conquistando comunque un buon successo che le rilancia nella corsa alle posizioni alte della classifica.

L'Albese parte subito avanti e all'8° comincia l'assedio con la Zabellan che conclude di poco a lato. Al 10° la Drocco arriva in ritardo su un traversone, la palla finisce in qualche modo alla Bussi che tira, ma viene respinta dal portiere ospite. Al 28° ancora la Bussi tenta la via della rete con un pallonetto, la palla viene respinta sulla linea ma la Drocco da posizione molto favorevole calcia fuori. Al 32° è la Cerutti a crossare per l'onnipresente Bussi, ma anche questa volta l'atleta albese non è fortunata ed il suo tiro si perde sul fondo. Il tempo si chiude al 37° con la Drocco che supera il portiere, ma la sua conclusione viene sventata sulla linea da un difensore avversario.

Nella ripresa l'Albese risente un po'della prima frazione condotta con l'acceleratore pigiato al massimo e la sua manovra si fa più lenta, ma le ospiti non ne approfittano ugualmente, così le occasioni migliori sono sempre delle padrone di casa: al 51° un tiro della Dogliani si perde di poco sul fondo, al 58° la Zabellan si libera con un paio di dribbling di due avversarie e tira, ma la sua conclusione sfiora solamente il palo. E' questo comunque il preludio al gol dell'1-0 che arriva al 70° grazie alla Zabellan che, raccolto un cross della Vaschetto, scarica in rete con una splendida girata al volo la palla del vantaggio. Il gol sembra mettere la strada in discesa per l'Albese, ma al 78° le ospiti riescono clamorosamente a pareggiare grazie alla Viola, che sfrutta uno dei non rari svarioni difensivi e deposita in gol l'1-1.

L'Albese ha comunque il merito di non demoralizzarsi e all'83° ci pensa la Zabellan a segnare il gol vittoria: la fantasista langarola, lanciata dalle retrovie, si presenta da sola davanti al portiere, lo scarta e a porta vuota deposita in gol la palla del 2-1. All'89° la Sacco potrebbe segnare ancora, ma il suo tiro viene fermato dalla traversa.

Femminile Alba: Belli, Ballocco, Dogliani (76° Pacchiotti), Barbero (46° Manassero), Cerutti (59° Amerio), Gallo, Ravina, Vaschetto, Drocco (57° Biondo), Zabellan, Bussi (46° Sacco). Allenatore: Barbaro.

 

Filippo Cervella

 

Nella fotografia: Tiziana Cerutti

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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