Il Masera era chiamato ad un'importante sfida domenica nel match casalingo contro l'Olympic Collegno: le due compagini si presentavano a questa partita a pari punti e si giocavano il quinto posto in classifica. Le ossolane poi volevano confermare l'ottimo momento che stanno vivendo, fatto di tre vittorie consecutive e un'imbattibilità sul campo che dura da novembre.
La partita inizia sui binari dell'equilibrio: nessuna delle due squadre nel primo quarto d'ora di gioco riesce a prendere il sopravvento, con le rispettive difese sempre attente e precise nel bloccare ogni iniziativa d'attacco.
Già nella seconda parte del primo tempo però le cose cambiano, con il pallino del gioco che passa saldamente nelle mani delle padrone di casa: il centrocampo maserese, con Betlamini e Noretta sugli scudi, recupera svariati palloni e cerca di organizzare pericolose trame di gioco, ma l'imprecisione nelle ripartenze fa sì che non accada nulla di concreto.
Il primo tempo termina così sullo 0 a 0, con l'impressione che la maggiore energia del Masera possa mettere in seria difficoltà le avversarie: così Tortora approfitta dell'intervallo per chiedere alle sue di aumentare il più possibile il ritmo di gara e di cercare maggiore incisività negli ultimi venti metri.
L'inizio della ripresa però non va come sperato, a causa delle lunghe e continue interruzioni di gioco (a volte ingiustificate) che fermano ripetutamente la partita e contribuiscono ad innervosire, non solo le giocatrici in campo, ma anche il numeroso pubblico presente alla partita.
Nonostante questo il match sembra essere di proprietà del Masera, che non subisce alcuna conclusione in porta (con Battro che rimarrà inoperosa per tutto il match), grazie ad una difesa che per l'occasione gioca la miglior partita stagionale, e ad un centrocampo in pieno controllo della situazione. L'unico problema rimane la mancanza del gol, con una sterilità offensiva dovuta alla buona organizzazione difensiva delle avversarie, con Martina Cerini che non riesce a concretizzare i suoi soliti guizzi e Piolini che non riceve molti palloni giocabili.
Al 65' l'occasione giusta sembra capitare sul destro di Molinari che cerca d'incrociare con precisione sul palo più lontano: la palla termina di poco a lato.
Il forcing delle padrone di casa continua e si giunge all'ottantesimo quando arriva la rete che decide il match: la prodezza è opera di Giulia Noretta, la migliore in campo al di là delle rete realizzata. La giovanissima (classe 2000) centrocampista del Masera prova una prima conclusione di sinistro, respinta da un'avversaria, ma si ritrova il pallone sul piede destro e fa partire una super conclusione dai 25 metri sulla quale il portiere avversario non può nulla. Gol meraviglioso, sottolineato dal grande boato del pubblico.
È il lampo che vale i tre punti per le padrone di casa: la partita nei minuti finali scorre via senza alcun pericolo per le nostre, e l'1 a 0 definitivo sancisce la quarta vittoria consecutiva del Masera, la terza di una fantastica settimana.
A fine partita grande soddisfazione per l'allenatore Roberto Tortora, che coglie l'occasione per togliersi anche qualche sassolino dalla scarpa: "Abbiamo giocato una grande partita, senza concedere nulla al Collegno, grazie ad una ritrovata solidità difensiva, che è la vera chiave di volta rispetto al girone d'andata. Ultimamente vedo che le squadre avversarie da noi sconfitte lamentano presunti torti arbitrali da loro subiti o analizzano la partita in maniera molto fantasiosa e, lasciatemi dire, sono molto infastidito da questo atteggiamento perché così si toglie l'attenzione dagli indiscussi meriti della mia squadra, che ha lavorato duramente per ritornare su questi livelli e ha meritato ogni vittoria raccolta. Inoltre ricordo che nel girone d'andata in occasione delle nostre sconfitte non ci siamo mai appellati a decisioni arbitrali e abbiamo sempre accettato sportivamente il verdetto del campo. Spero che questa moda s'interrompa al più presto".
Ora il prossimo impegno di campionato vedrà le nostre ragazze impegnate contro l'Atletico Sangiustese, seconda in classifica e autrice finora di un campionato di grande livello. Toccherà al Masera, forte degli ultimi risultati positivi e di una ritrovata fiducia, confermarsi su questi livelli per cercare di ottenere una vittoria di prestigio e risollevare ancor di più un bilancio stagionale comunque al di sotto delle attese.

Davide Di Carmine

Nella fotografia: Giulia Noretta