Racco 86 - Masera 2-3

Nella quarta giornata di ritorno del campionato di serie D femminile il Masera era chiamato ad una prova difficile nell'ostico campo di Racconigi, dove esattamente un anno fa aveva subito una sconfitta decisiva per le sorti del campionato e che aveva contribuito anche a

creare una sorta di rivalità tra le due squadre, dovuta anche ad alcune liti avvenute fuori dal campo.
Il match era quindi carico di significato e una vittoria offriva alle ossolane la possibilità di superare le dirette rivali in classifica, cercando inoltre di proseguire la striscia positiva di tre risultati consecutivi, la più lunga in stagione.
Pronti via le ragazze di Tortora si portano in vantaggio con Martina Betlamini, abile ad inserirsi alle spalle della difesa avversaria e a battere la numero uno torinese con il pallone che passa in mezzo alle gambe di questa.
Per la prima volta in stagione le ossolane sembrano liberarsi dai demoni che non le consentivano di giocare con tranquillità, merito anche del rientro di Ferraro davanti alla difesa, finalmente disponibile dopo aver saltato tutto il girone d'andata, e costruiscono fin da subito trame di gioco interessanti che non portano però al raddoppio.
Così poco dopo arriva il pareggio della squadra di casa: la difesa del Masera si fa sorprendere da un rilancio delle torinesi, con la numero dieci avversaria brava a sfruttare la sua maggior velocità e a battere Battro con un preciso sinistro che vale l'1 a 1.
Masera per nulla intimorito e rinunciatario però, che torna in vantaggio con un'intelligente conclusione di Ferraro dal limite dell'area: la numero quattro maserese è brava a cercare la precisione piuttosto che la forza riportando avanti le sue.
La partita successivamente inizia a farsi più tesa, e non mancano i battibecchi sia in campo che fuori, ma risulta chiaro che il Masera sia padrone del campo mentre le torinesi si limitano ad aspettare nella loro metà campo cercando di sfruttare le veloci ripartenze della loro numero dieci. È di fatti ancora lei ad un minuto dalla fine del primo tempo a realizzare il pareggio con una bella girata di sinistro da posizione leggermente defilata.
Si va così al riposo sul risultato di parità, con Tortora arrabbiato con le sue per non aver saputo concretizzare il vantaggio nonostante la gran mole di gioco prodotta.
Le ragazze del Masera però a differenza del girone d'andata sembrano aver cambiato passo, e la consapevolezza e la determinazione con cui affrontano l'inizio della ripresa fanno si che ottengano subito la rete del nuovo vantaggio con Martina Cerini, abile a saltare due avversarie e a concludere con un missile dal limite dell'area che vale il nuovo (e definitivo) vantaggio ossolano.
Le maseresi infatti successivamente gestiscono molto bene la situazione favorevole: il nervosismo che prende piede durante il match non aiuta infatti il bel gioco, e non ci sono grandi azioni da segnalare se non qualche spunto dell'ottima Rovereti e due conclusioni in contropiede di Piolini che potevano chiudere anzitempo il match.
Finisce quindi 3 a 2 per il Masera: per un pomeriggio il tempo sembra essere tornato indietro alla scorsa stagione, quando le ragazze di Tortora uscivano spesso vincenti dal campo dopo queste battaglie. Il quarto risultato utile consecutivo poi, è un'iniezione di fiducia in vista dei prossimi due impegni casalinghi consecutivi contro Asti (nel recupero di mercoledì alle 20.30) e Olympic Collegno (domenica 21 febbraio ore 14.30).
Due vittorie cambierebbero la prospettiva di classifica e confermerebbero che il Masera è tornato: la stagione è ancora lunga e ci sono ancora tante possibilità di togliersi importanti soddisfazioni.

Davide Di Carmine

Nella fotografia: Lucia Ferraro