Il Masera torna sui livelli della passata stagione proprio nel pomeriggio più importante del campionato, quello della trasferta ad Alba contro la favorita per la vittoria finale del campionato, la Futura Langhe.
Grande prestazione della squadra di Tortora che gioca con grande intensità e ardore (fin troppo, visto che alla fine le ossolane chiuderanno in 9) e che dimostra di avere quel carattere che troppo spesso finora le era mancato.
La scelta di far partire Martina Cerini dalla sinistra nel 4 - 3 - 3 del Masera, con Piolini punta centrale, si rivela azzeccata fin dall'avvio: su quella fascia, la catena formata con Rovereti schierata da mezz'ala, mette in seria difficoltà le Langhe, mentre Betlamini davanti alla difesa come al solito garantisce copertura difensiva e qualità nel gioco offensivo.
Vedendo comunque la situazione di stallo iniziale, Tortora al 20' decide di mischiare le carte invertendo gli esterni d'attacco Cerini e Canonico. E proprio questo cambio si rivela decisivo nell'azione del vantaggio: da una palla in profondità sulla destra Martina Cerini, appena spostata da quella parte, ha la geniale intuizione di calciare al volo dal vertice dell'area di rigore: la palla calciata ad incrociare sul secondo palo si infila con una traiettoria vincente scavalcando l'incolpevole portiere avversario per il vantaggio del Masera. Bellissimo gol per l'attaccante del Masera che finora ha segnato almeno un gol in ogni partita (ad eccezione della settimana passata contro la Sangiustese).
Nella seconda parte del primo tempo si assiste alla reazione delle padrone di casa che ribaltano il risultato: prima è un rigore concesso a seguito di un fallo di mani in area di Antonietti (che reclama nella circostanza un fallo vista la spinta della giocatrice avversaria) a dare il pareggio alla Futura. Infine, ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo, su una palla in profondità la numero nove avversaria e più veloce di Molli in chiusura e con una conclusione in scivolata batte Battro per il 2 a 1 con il quale si va a riposo.
La pausa serve alle nostre per riorganizzarsi e riprendere in mano tatticamente il match: Tortora continua ad invertire la posizione al trio d'attacco di modo da non dare punti di riferimento alle avversarie e opta per il 4 - 2 - 3 - 1 con Rovereti schierata in posizione più avanzata alle spalle della punta centrale e Capristo che arretra davanti alla difesa sulla stessa linea di Betlamini.
Proprio quest'ultima serve intorno al 25' della ripresa a Piolini la palla del 2 a 2: l'attaccante del Masera si libera con uno stop a seguire del difensore avversario e in scivolata riesce a toccare anticipando il portiere avversario che viene scavalcato da questo tocco sotto. Primo gol stagionale per lei.
Da li in poi la partita diventa estremamente avvincente e ricca di colpi di scena: poco dopo il pari, è Canonico ad avere una clamorosa occasione di portare nuovamente in vantaggio il Masera, ma è bravissimo l'estremo difensore avversario a negarle la gioia del gol.
Le ossolane rimangono poco dopo in 10 a causa dell'espulsione per proteste di Martina Cerini. Nonostante l'inferiorità numerica le maseresi sembrano comunque in grado di reggere l'urto delle avversarie e provano a sfruttare gli spazi concessi per rendersi pericolose in contropiede.
Nel finale però è il portiere Battro a prendersi la scena con due interventi decisivi: il primo indietreggiando su una conclusione a palombella dai 20 metri che la vede letteralmente "tirare fuori" la palla dalla porta. Il secondo con una presa plastica a seguito di un colpo di testa da posizione ravvicinata di un'avversaria a seguito di un calcio d'angolo.
Prima della fine c'è ancora da segnalare il rosso per l'altra Cerini, Nicoletta, per un normale fallo di gioco eccessivamente sanzionato dall'arbitro (forse meritava il secondo giallo ma non il rosso diretto).
Finisce così con un pari, ma tante ritrovate convinzioni,la trasferta più ostica dell'anno per il Masera. Ora un turno di riposo settimana prossima e la sfida con la "fuori classifica" Saluzzo la settimana successiva per recuperare le energie in vista di un altro fondamentale scontro, quello con La Rondinese del 22 novembre.

Ufficio stampa Masera

Nella fotografia in alto: Valentina Battro

Nella fotografia in basso: un'azione di gioco della partita