Poteva essere la giornata in cui il Masera agganciava la vetta, vista la contemporanea sconfitta de La Rondinese e il “turno di riposo” della Futura Langhe (impegnata contro il Musiello Saluzzo che è “fuori classifica” e non da punti) ed invece si è trasformata in un’occasione clamorosamente persa, al termine di novanta minuti drammatici per i continui cambiamenti di risultato, in cui le nostre sono sembrate oggettivamente superiori alle avversarie dell’Olympic Collegno ma non sono state in grado di difendere il doppio vantaggio ed infine hanno buttato via la partita
Le torinesi dal canto loro hanno dimostrato grande ordine in campo ed sono state brave a sfruttare ogni singola occasione concessa dalle ossolane, cogliendo così un prezioso successo.
Pronti via e l’arbitro concede un rigore piuttosto generoso al Masera, per un presunto fallo di mani in area, che Betlamini realizza con freddezza portando in vantaggio le ragazze di Tortora.
Al decimo la sfortuna colpisce l’attaccante Martina Cerini, che a seguito di uno scontro di gioco s’infortuna ed è costretta a lasciare il campo. Al suo posto entra Pozzi.
Il Masera sembra padrone del campo, ma al ventesimo rimane in dieci per il rosso diretto dato a Noretta e al trentesimo subisce il pareggio avversario con una bella conclusione dal limite dell’area a seguito di un errato disimpegno difensivo.
Il primo tempo si conclude così in parità, con Tortora che approfitta dell’intervallo per ridisegnare la squadra, con Rovereti che va larga a sinistra e Molinari che viene spostata al centro al fianco di Betlamini in quello che si configura come un 4 – 4 – 1 visto l’uomo in meno.
E i benefici si vedono nel secondo tempo quando il Masera riprende a spingere cercando il gol con grande caparbietà, senza però riuscire a rendersi particolarmente pericoloso se non su calci piazzati. E proprio da uno di questi attorno al ventesimo della ripresa, Betlamini corona la sua splendida prestazione (da migliore in campo) con una stupenda conclusione dai venticinque metri che si infila alle spalle del portiere per il nuovo vantaggio delle maseresi.
Pochi minuti e l’arbitro concede però un rigore alle avversarie: Battro è bravissima a non muoversi fino all’ultimo ed ha ragione, perché la conclusione della giocatrice avversaria è poco angolata e viene neutralizzata dal portiere del Masera. Che capitola però a cinque dalla fine, quando da un mancato disimpegno difensivo la palla arriva ad una giocatrice dell’Olympic defilata sulla destra che con una precisa e potente conclusione realizza il pareggio.
Il Masera non ci sta e prova a vincere la partita nonostante la stanchezza e l’inferiorità numerica: azzardo che però viene pagato a caro prezzo con la rete del 3 a 2 su di un ribaltamento di gioco in cui le nostre si rivelano impreparate e vengono punite da una giocatrice avversaria appena entrata in campo.
Termina così con un amaro verdetto questa trasferta delle ossolane: le ragazze di Tortora confermano di avere dei problemi lontano da casa, e non riescono a confermare i progressi fatti vedere con il Racco, perdendo una partita che sembrava alla loro portata ma che purtroppo per qualche errore di troppo non sono riuscite a vincere.
Il riscatto è ora atteso nella partita casalinga contro l’Atletico Sangiustese, in cui i tre punti saranno un imperativo in vista dello scontro diretto contro la Futura Langhe della domenica successiva.

Ufficio stampa Masera

Nella fotografia: Martina Betlamini