La delusione sul volto delle giocatrici del Masera al termine dell'incontro la dice lunga sull'andamento del match disputato ad Asti per la terza giornata del campionato di serie D femminile: il punteggio finale di 4 a 1 in favore delle padrone di casa ha visto infatti la netta complicità delle nostre, che hanno regalato i primi venticinque minuti alle avversarie, subendo la bellezza di tre reti, salvo poi risvegliarsi alla mezz'ora e disputare un buon incontro per l'ora successiva, senza però riuscire a ribaltare il punteggio.
L'Asti invece si è rivelata una squadra determinata e tatticamente disciplinata, che con estremo cinismo ha sfruttato qualsiasi errore commesso dal Masera e ha portato a casa i tre punti.
La partita inizia subito in salita per le ragazze di Tortora, quando al quinto dagli sviluppi di un disimpegno difensivo errato al limite dell'area, le astigiane si presentano a tu per tu con Battro: la prima conclusione è respinta con un miracolo dal portiere ossolano, ma sul tap - in arriva l'1 a 0.
Al 15' invece da una rimessa laterale dalla sinistra la seconda rete: la numero dieci avversaria servita spalle alla porta sul primo palo all'altezza dell'area piccola, tenta una girata di sinistro verso il palo opposto con la palla che assume una strana traiettoria a campanile e si infila sotto la traversa battendo l'incolpevole Battro.
Al 25', sempre da una rimessa laterale dall'out di destra, una spizzata di una giocatrice dell'Asti pesca una compagna sola al centro dell'area: semplice il compito dell'attaccante di casa, stop e tiro a porta sguarnita per il 3 a 0.
Al 30' arriva la scossa per il Masera: Martina Cerini è bravissima a bruciare in velocità un difensore avversario e a scavalcare il portiere con un pallonetto vincente e a trovare così il gol che riporta il Masera in partita.
Le ragazze di Tortora da lì in poi prendono il possesso del campo, forti anche di una migliore condizione fisica, ma le diverse conclusioni risultano velleitarie e il primo tempo termina così sul parziale di 3 a 1.
Nella ripresa l'ingresso di Molinari al 60' regala ulteriore verve alle ossolane, che prima con una conclusione di Rovereti dai venticinque metri che finisce di poco a lato, e poi con una punizione dal limite di Martina Cerini, hanno due buone occasioni per ridurre le distanze.
Con il passare del tempo però l'azione del Masera si fa meno convinta ed efficace e nel recupero arriva il quarto gol dell’Asti che segna la resa: sempre da una rimessa laterale, la numero dieci avversaria è brava ad aggirare il difensore in marcatura e ad incrociare sul secondo palo.
Il risultato finale è severo per le ragazze di Tortora e non rispecchia l'equilibrio mostrato in campo, anche se, come già detto, le nostre ragazze hanno pagato un approccio alla partita decisamente fiacco.
Il prossimo impegno sarà domenica 11 ottobre alle 14.30 a Masera contro il Racco 86. Ci si aspetta una prova decisamente diversa da parte del Masera, che dovrà cercare un pronto riscatto soprattutto per non perdere ulteriore terreno dalla testa della classifica.

Ufficio stampa Masera