Convincente prestazione del Masera sul campo del Formigliana nella prima giornata di serie D femminile.
7 a 0 il risultato finale di una partita mai in discussione, con le ossolane che sono sempre sembrate superiori alle avversarie, e hanno anche sbagliato diverse occasioni da gol che avrebbero reso il punteggio ancor più rotondo.
Apre le danze dopo appena cinque minuti Martina Cerini con un destro potente all'angolino da posizione defilata. Il raddoppio arriva al 20' con un rigore procurato da Piolini e realizzato da Betlamini.
Da li in poi le avversarie si disuniscono subendo ben tre goal prima della fine del tempo: prima è Rovereti a realizzare dopo una bella azione personale con un preciso destro ad incrociare. Poi è Capristo a scagliare in porta il pallone del 4 a 0 con un tiro dai 20 metri che scavalca il portiere avversario. Infine è ancora Martina Cerini a tu per tu con il portiere avversario a realizzare il 5 a 0 con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa arriva subito il 6 a 0 realizzato da Piolini, poi due infortuni costringono l'arbitro a sospendere la partita per diversi minuti: prima è Noretta che è costretta ad uscire dal campo a seguito di un duro intervento da parte di un'avversaria, mentre più tardi dopo uno scontro di gioco, una giocatrice del Formigliana cade a terra ed è necessario l'intervento dell'ambulanza per soccorrerla.
Alla ripresa c'è ancora tempo per Tortora per far rifiatare alcune titolari e testare le sue riserve. È proprio la giovane Ferrari, al suo esordio assoluto, a segnare il goal del 7 a 0 con cui si chiude l'incontro.
Soddisfazione a Masera per l'allenatore Roberto Tortora che si dichiara "soddisfatto della buona prestazione, ma soprattutto di aver verificato la buona tenuta atletica della squadra dopo la dura preparazione svolta in estate".
Dunque un inizio più che positivo per le ossolane, chiamate ora al prossimo impegno in casa contro il Rosta, domenica alle 14.30 al campo di Druogno, vista l'impossibilità di disputare la partita nel campo di Masera.

Ufficio stampa Masera