Giovedì, 21 Novembre 2024
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Lo spareggio si tinge di azzurro, COSSATO promossa in serie C

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COSSATO CALCIO – SANMARTINESE 2 a 0

Domenica scorsa, 20 Maggio, ha avuto luogo la gara di spareggio tra le due squadre che hanno terminato appaiate al primo posto della classifica il girone A della serie D. Il risultato finale, un rotondo 2 a 0, ci premia direi meritatamente al termine di una gara ovviamente intensa e molto combattuta da parte di entrambe le squadre, che nulla hanno risparmiato fino all’ultimo secondo in termini di impegno ed energie. Teatro della sfida finale il Campo sportivo di Ghemme, con un terreno di gioco veramente perfetto, una struttura decisamente accogliente, ed una tribuna stracolma di tifosi a fare da degna cornice alla gara. Molto positivo l’atteggiamento del pubblico in questo caso, impegnato ad incitare i propri colori con sportività e correttezza. Complimenti a tutti gli spettatori!!! E complimenti, consentitemelo ma voglio farlo immediatamente, alle mie ragazze! Hanno vinto un campionato dopo un emozionante spareggio certamente, ma soprattutto l’hanno vinto dopo aver condotto l’intera stagione in testa alla classifica, dimostrando di meritare ampiamente il successo finale con un percorso fatto di costanza e continuità ma anche di crescita e ulteriore maturità, caratteristiche importanti da perseguire per un gruppo formato da tantissime giovani atlete! Complimenti a voi, e un grazie di cuore a tutte da chi ha avuto il gradito compito di guidarvi in questa splendida avventura a lieto fine! Veniamo dunque a questo ultimo atto, che vede il fischio d’inizio del Direttore di Gara, sig.ra Camilla Musso della sezione di Vercelli, sotto un cielo plumbeo ed un clima più che altro autunnale, che non farà mancare anche una buona dose di pioggia. La Sanmartinese parte senza Alice Biotti, squalificata, mentre per la nostra squadra le cose si complicano fin dall’inizio. Già prive del bomber Sabina Morello (fuori per infortunio da ormai 4 mesi) dobbiamo rinunciare dopo pochissimi minuti anche a Maria Speranza Levis, vittima di un problema tendineo che non le consente di rimanere in campo. Praticamente dobbiamo fare a meno delle nostre migliori realizzatrici (37 reti in due)… Forse proprio queste assenze hanno avuto l’effetto di moltiplicare rabbia, volontà ed energie da parte delle nostre atlete scese in campo, dimostratesi concentrate e determinate come non mai. Inizia comunque meglio la compagine novarese, partendo forte e cercando di sfruttare da subito la miglior prestanza fisica e la maggior esperienza di molte giocatrici. Nei primi 25’ è alto il ritmo impresso alla gara dalla Sanmartinese, che attacca a pieno organico e raramente ci consente di andare a proporci nelle trequarti campo offensiva. Ottima d’altro canto la nostra fase difensiva, ordinata e attenta tatticamente e molto precisa nelle marcature vere e proprie. Ne consegue che le novaresi riescono a farsi veramente pericolose solo con alcune conclusioni da fuori area, le cui due più efficaci, entrambe di Elisa Novello (al 16’ e al 26’) vengono prontamente neutralizzate dal nostro portiere Lu Brancaglion . Intorno alla mezzora cominciamo ad imprimere un altro passo anche alle nostre azioni d’attacco, sfruttiamo finalmente meglio gli esterni in fase di ripartenza, riusciamo pian piano a dare profondità alle nostre manovre, e nel contempo le nostre avversarie calano leggermente. Così cominciamo a creare qualche pericolo per la porta difesa da Marta Giglioli, splendida ad esempio la punizione calciata da Marta Fanton al 32’ con la palla che esce di “un niente” sopra la traversa. Ancora ci prova dalla distanza Vittoria Viola al 43’ che trova pronto il nostro portiere, mentre i nostri attacchi portano alla conquista di alcuni calci d’angolo. Proprio su uno di questi, al 45’ del primo tempo, Manuela Pitzalis si inserisce puntuale ed imperiosa a colpire di testa la palla messa in mezzo proprio da M. Fanton (quanti ne abbiamo provati in allenamento!?!?!). Conclusione vincente, palla imparabilmente sotto la traversa e rete del vantaggio cossatese! Un po’ di recupero e poi tutti negli spogliatoi per l’intervallo, con la consapevolezza da parte nostra di aver raggiunto il vantaggio nel momento migliore. Ripresa. Sappiamo che la Sanmartinese vorrà ripartire forte e allora proviamo a giocare d’anticipo, continuando la pressione molto alta e comunque in tutte le zone del campo, cercando di mettere in difficoltà le avversarie in ogni frangente, mantenendo la squadra più corta possibile per favorire questo tipo di situazione tattica. Atteggiamento che ci premia molto e subito, visto che dopo 6 minuti una giocatrice in difficoltà perché pressata scarica all’indietro malamente una palla sulla quale si avventa come un falco la nostra Marilena Calandra, per l’occasione schierata da prima punta, che conquistata la sfera si invola verso il portiere avversario e lo batte inesorabilmente con un preciso destro. Un vero e proprio boato dalle tribune saluta la rete del 2 a 0, e l’abbraccio esultante di tutte le nostre azzurre in campo fa da preludio a quella che sarà la festa finale. A dire il vero mancano ancora qualcosa come 39 minuti più recupero al termine dell’incontro, un’eternità… ma si capisce da subito che a quel punto l’inerzia della gara è decisamente passata dalla nostra parte. Dopo pochi minuti la Sanmartinese deve sostituire Martina Binaschi (infortunata al ginocchio), e anche se prova a reagire, a rimanere in partita, perde comunque smalto e lucidità col trascorrere dei minuti. Le punte novaresi non riescono ad entrare in area pericolosamente e le uniche conclusioni tentate arrivano ancora dal limite dell’area, il più delle volte con Ketty Mancin o E. Novello. Una sola volta V. Viola ha sui piedi la palla per accorciare le distanze e riaprire la partita quando al 78’ si trova a calciare da ottima posizione ma viene contrata all’ultimo istante da un ottimo recupero di Martina Toniolo. Da parte nostra massima accortezza tattica, ma mai ostruzionismo puro, tant’è vero che spesso dobbiamo richiamare dalla panchina le nostre giocatrici che continuano a “spremersi” fisicamente andando a cercare sempre e comunque la ripartenza offensiva, senza mai mollare, e continuando a dare profondità all’azione ogni volta se ne presenta l’opportunità. Pericolose in qualche frangente ancora Mari Calandra e Ale Zanetta, che tengono sul chi vive tutta la linea difensiva, supportate comunque molto bene dalle compagne. Ci prova anche Stefania Pozzo con una punizione dai 30 metri ma trova pronta e piazzata M. Giglioli. La gara rimane vivace fino al termine, vista la posta in palio, ma col trascorrere dei minuti l’esito finale appare sempre più palpabile, sempre più prevedibile, ed è col triplice fischio finale, dopo gli ultimi 5 minuti di recupero, che il due a zero a nostro favore diventa definitivo. E’ serie C !!! Festeggiamenti in campo e fuori, per un dopo partita di gioia e felicità assoluta per tutti noi, calciatrici, tecnici, dirigenti e pubblico … Una soddisfazione immensa conquistata con grande spirito di gruppo e con grandi sacrifici ripagati ampiamente dall’obiettivo raggiunto! Comunque positiva l’avventura della Sanmartinese, partita con i favori del pronostico insieme al Borghetto Borbera, superate però entrambe dal Cossato calcio, che con una stagione da incorniciare ha conquistato la promozione diretta alla categoria superiore..

Onore al merito e un “in bocca al lupo” alle ragazze novaresi e alessandrine che ora dovranno cimentarsi nei play off per la promozione. Sanmartinese, Borghetto, Asterix e Valsusa compongono il gironcino dal quale usciranno le altre due squadre che faranno compagnia a Cossato e Polonghera in qualità di neopromosse al prossimo campionato di serie C.

Le Formazioni:

SANMARTINESE: GIGLIOLI M, MARROCU V, RIVOLTA A, MANCIN K, SCENDRATE V, BINASCHI M (FEGGI F. DAL 52’) MILELLA A, VILLARBOITO V (RUZZA V DAL 92’), VITTORIA VIOLA, NOVELLO E, PISTOCCHINI S ( BOZZOLA M DAL 46’). A DISPOSIZIONE: SCENDRATE S, MOMBELLI F, GERIA C. ALLENATORE: SIMONE DUO’.

COSSATO CALCIO:

1) L. BRANCAGLION – Sempre pronta e attenta, non si fa sorprendere da niente e nessuno.

2) M. CALANDRA – Gioca da prima punta, realizza la rete che chiude la gara e tiene sempre in allerta la difesa avversaria. DAL 85’ E. VIANA – L’esperienza della nostra “Pepe” per il delicato finale di gara.

3) M. TONIOLO – Implacabile in marcatura, praticamente insuperabile, una prestazione maiuscola!

4) C. MACHIERALDO- Uno spareggio-promozione giocato da titolare a soli 15 anni…è già un successo. Ha contribuito a vincerlo con una partita esemplare.

5) M. FANTON – Energia, corsa, continuità… A volte è pure difficile convincerla a rifiatare… Sulla fascia è semplicemente incontenibile!

6) S. POZZO – Capitano di “mille battaglie”, con esperienza e sagacia tattica guida le giovani compagne alla vittoria più importante!

7) M. BONIFACIO – Qualità e continuità, una gara senza errori, lucida fino al 95’.

8) M. PITZALIS – Tatticamente il perno del nostro centrocampo, realizza la rete del vantaggio, gestisce il finale di gara anche lei con esperienza in mezzo a tanta gioventù.

9) B. ANSELMO- Al primo anno a Cossato il mister la trasforma in centrocampista, e in questa gara pare abbia sempre giocato in quel ruolo. Passo e tempi sono quelli giusti, la prestazione ottima! DAL 75’ S. MILAZZO – Selena entra in un momento importante della gara, a dar man forte alle compagne lottando su ogni pallone nella metà campo avversaria. Molto utile!

10) M. S. LEVIS- Poco più di 10 minuti in campo, poi è costretta ad arrendersi al dolore… Anche dalla panchina riesce a dare la spinta necessaria alle compagne in campo! DAL 12’ I. GIORDANO. Entra senza paura, e si dimostra determinante nell’economia del gioco dell’intera squadra! Gran partita!

11) A. ZANETTA – Stavolta Ale gioca 95’ interi con la stessa intensità, con grande volontà, con assoluto impegno in ogni situazione. Un’altra giovanissima alla sua prima “grande sfida”…e che vittoria!

A DISPOSIZIONE: G. BOSCARO, M. DI NAPOLI, P. ROMITO, G. SCHIAVINATO. – Anche loro con adrenalina e massima tensione, unite alle compagne di squadra come fossero in campo.

IN TRIBUNA: S. MORELLO, M. GUARDIA, S. LORENZON, M. VERONESE, C. ROBIOGLIO. – Alcune di loro hanno giocato molto durante la stagione, altre di meno… Per impegni od infortuni sono purtroppo state private della gioia dei poter vivere questa emozionante gara finale direttamente sul campo di gioco, ma il loro supporto ed appoggio costante dagli spalti sono stati un vero e proprio valore aggiunto per le compagne di tante partite. Importantissimo il loro contributo alla vittoria finale. Grazie ragazze!!!

ALLENATORE: L. MARCHI / C. VIGLIONE

Commento a cura di Claudio Viglione

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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